CD Projekt RED ha tutti i riflettori puntati addosso, poiché Cyberpunk 2077 è uno dei titoli che genera più hype da un paio d’anni a questa parte.
Anche la news meno importante a riguardo del gioco in sviluppo dallo studio polacco, è attesissima dai fruitori del mercato videoludico: quest’attesa, già da prima elevata, è diventata particolarmente calorosa da quando Keanu Reeves ha annunciato la propria presenza nel gioco nei panni di John Silverhand, durante l’E3 2019.
Ebbene, fra le innumerevoli feature che i giocatori sono curiosi di scoprire all’interno di Cyberpunk 2077, una delle meccaniche più richieste riguarda l’implementazione della Realtà Virtuale in game: a fornire risposte alla community, ci ha pensato direttamente John Memais, capo dello studio situato a Cracovia di CD Projekt RED.
Cyberpunk 2077 non uscirà in VR
Durante un’intervista concessa a OnMSFT, Memais ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’approdo di Cyberpunk 2077 in Realtà Virtuale, affermando che lo studio ha provato a lavorare su questa feature, ma che in seguito si è rivelata essere una via poco praticabile.
“Ci abbiamo provato, stavamo pensando alla realtà virtuale, ma non stiamo facendo nulla a riguardo.
Alcune cose funzionerebbero in VR ma, penso, non è ancora realmente praticabile. Non si fanno ancora molti soldi in VR. È molto sperimentale e di nicchia. Mi piace la realtà virtuale ma non ci stiamo ancora facendo nulla.”
Attualmente, CD Projekt RED sta lavorando assiduamente per far si che Cyberpunk 2077 rispetti gli standard qualitativi prefissati dal team: perciò, lo studio polacco ha deciso di rimandare la data di lancio del gioco, prima fissata per il 16 aprile.
Cyberpunk 2077 sarà disponibile il 17 settembre 2020 per PC, PlayStation 4, Google Stadia e Xbox One.
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