Il “caso” che ha coinvolto (anche se forse sarebbe più corretto dire travolto) Cyberpunk 2077 e per diretta conseguenza CD Projekt Red è stato uno dei più emblematici degli ultimi anni.
L’esempio lampante di come l’hype e il marketing spesso possano fare più danni che altro, sia agli utenti che attendono il gioco in questione come il nuovo Messia, sia per lo sviluppatore che, nel caso non centrasse alla perfezione l’obiettivo, ne uscirebbe con le ossa rotte dal punto di vista dell’immagine e di certo anche economico.
Si perché se gli appassionati, dopo anni di attesa, si sono ritrovati tra le mani un gioco a larghi tratti ingiocabile soprattutto per le piattaforme per cui era stato pensato come PlayStation 4 e Xbox One, CD Projekt ha dovuto subire, e ci mancherebbe altro, un danno di immagine assolutamente imprevisto che si è anche ripercosso nel breve periodo sui titoli in borsa dell’azienda.
Parlavamo qualche giorno fa della situazione relativa al perdurare dell’assenza di Cyberpunk 2077 dal PlayStation Store, rimosso ormai dal lontano 18 dicembre considerate le condizioni pietose in cui il gioco si presentava soprattutto sulle console base.
Cyberpunk 2077: i numeri non sono al momento confortanti
A disegnare un quadro ancora più chiaro circa la situazione che il gioco sta attraversando in termini di vendite ci pensa Corey Barret di M Science, società di analisi che ha fatto una disamina sulla situazione che l’rpg futuristico sta attraversando:
“Abbiamo riscontrato una significativa decelerazione nel ritmo delle vendite di unità digitali di Cyberpunk 2077 nei nostri dati”, ha dichiarato Barrett, “Riteniamo che la società potrebbe vendere fino a 500.000 unità digitali nel trimestre di marzo. Ciò si basa sull’entità della decelerazione che abbiamo osservato, prendendo in considerazione alcuni commenti che l’azienda ha fornito sulle vendite iniziali post-lancio “.
Insomma dopo le 13 milioni di copie vendute al lancio pare ci sia stata una vera e propria frenata alle vendite del titolo, cosa peraltro assolutamente comprensibile quando, una volta tolti i quintali di hype, ci si è resi conto delle pessime condizioni in cui il titolo è stato presentato.
Al momento ancora non è dato sapere quando uscirà la fantomatica patch next gen che negli obiettivi di CD Projekt dovrebbe andare a risolvere gran parte dei problemi, almeno per le console next gen.
Gli diamo fiducia?