Un tempo c’erano gli horror a farci mancare il sonno, adesso ci sono le creepypasta che ci fanno tremare anche alla luce del sole
Le creepypasta (deriva da “Copypasta“, o “Copy and Paste”, il nostro Copia e Incolla) sono delle storie raccapriccianti nate via internet, con lo scopo di terrorizzare e provocare shock nel lettore. Questo tipo di racconto è nato appunto dalla tendenza che avevano gli utenti di 4Chan, un sito dove gli utenti possono interagire tra loro in modo prevalentemente anonimo, di pubblicare ogni sorta di storia senza alcun filtro. Nella famosa sezione /x/ sono nate appunto le creepypasta.
Alcune di queste sono diventate talmente popolari, che hanno generato una vera e propria reazione a catena, materializzandosi grazie a programmatori più o meno esperti e andando a conquistare il mondo videoludico.
IL MOSTRO
Il padre fondatore di questi videogiochi basati sulle creepypasta è sicuramente il terrificante rapitore di bambini “Slenderman“, o meglio: Parsec Productions con il suo “Slender: the eight pages“.
Il gioco è appunto un horror psicologico, incentrato sulla creatura Slenderman. La trama risulta del tutto assente, in quanto veniamo catapultati subito nel vivo del gioco senza preavviso alcuno e senza sapere dove effettivamente ci troviamo. Ci ritroveremo in un bosco, di notte, al buio più totale, con soltanto una torcia in mano, che sprigionerà quel pizzico di luce che basta per non farci sbattere contro un albero. Lo scopo del gioco è quello di ritrovare otto pagine contenenti dei disegni, senza farci catturare dalla terribile creatura. Le versioni di questo gioco sono gratuite e possono essere recuperate online.
Gran parte del successo di questo titolo lo si deve agli youtubers che giocandolo in streaming sulla famosa piattaforma video hanno contribuito alla sua ascesa (uno dei primi a giocarlo è stato lo youtuber svedese Pewdiepie, mentre in Italia, il torinese Favij).
Uno dei video in cui Pewdiepie gioca a “Slender: the eight pages“:
Dopo questo titolo, la creatura ha potuto continuare a mietere vittime anche sulle piattaforme più moderne del periodo (siamo nel 2012), arrivando addirittura su PS3 e Xbox 360 con l’acclamato Slender: The Arrival.
LA NASCITA DELLA FONDAZIONE
Mentre lo Slenderman continuava a mietere sempre più vittime, anche altre oscure creature si muovevano nell’ombra. Nel 2007 su 4Chan, infatti, un articolo anonimo narrava di una creatura sconosciuta dalle caratteristiche e dai poteri sovrannaturali, chiamata “SCP-173“. Questo nuovo genere di racconti ebbe fin da subito un enorme successo, tanto da richiedere l’apertura nel 2008 di un sito dedicato su Wiki Eddithis, dove sempre più utenti parteciparono alla scrittura di racconti seguendo lo stile utilizzato nell’articolo originale. Dopo un po’ di tempo il sito si trasferì sulla piattaforma Wikidot, a causa del regolamento di Wiki Eddithis che limitava il contenuto dei racconti.
Il modo in cui i racconti vengono presentati al lettore è unico e originale. Il sito Scp-wiki.net prende la forma di un immaginario database virtuale contenente migliaia di rapporti (chiamati per l’appunto “SCP“) che descrivono nel dettaglio creature, oggetti, o luoghi dai poteri sovrannaturali. Nacque così la SCP Foundation.
Il successo di questo tipo di racconti fu tale che, nel 2012, il finlandese Joonas Rikkonen (in arte “Regalis“) creò un videogioco ispirato alla “Fondazione” conosciuto come SCP: Containment Breach.
Il gioco è un survival horror ambientato in una delle basi (note come “siti“) della “Fondazione“. Impersoneremo un individuo appartenente al personale Classe D, ossia il personale sacrificabile che deve trovarsi ad avere a che fare con creature e oggetti definiti “anomalie“. Il nostro scopo sarà quello di evadere, sopravvivendo alle anomalie ed alle guardie MTF (Mobile Task Force) che tenteranno di cancellare ogni cosa e persona collegata con il sito.
Anche questo gioco deve gran parte del suo successo agli youtubers (Pewdiepie sempre in prima fila mondiale e, Favij che tiene alta la nostra bandiera).
Al contrario dei videogiochi legati a Slenderman, tuttavia, quello della SCP Foundation contiene un cast di personaggi e ruoli molto più vario. Questo ha favorito la nascita di altre tipologie di videogiochi direttamente collegati alla saga, come il multiplayer online SCP: Secret Laboratory.
Questo gioco, sviluppato da Hubert Moszka, e pubblicato il 29 dicembre 2017, è a mio avviso un piccolo capolavoro. I giocatori saranno divisi per server, ed ogni server sarà uno dei “siti” della “Fondazione“. All’inizio del gioco, i partecipanti saranno divisi per squadre in questo modo:
- Personale Classe D: deve fuggire dalla struttura evitando le anomalie SCP e squadre della Mobile Task Force, che in questo gioco si chiama “Nine Tail Fox” (NTF). Potranno collaborare solo con la squadra Chaos Insurgency;
- Squadra Nine Tail Fox (NTF): Deve sopprimere le anomalie SCP ed eliminare il personale Classe D e le squadre della Chaos Insurgency. Deve inoltre portare in salvo gli scienziati. I ranghi all’interno delle squadre NTF sono: Guardia, Scienziato, Luogotenente e Caposquadra;
- Scienziati: devono fuggire dalla struttura e cooperare con le squadre NTF;
- Squadra Chaos Insurgency: deve portare in salvo il personale classe D eliminando qualsiasi ostacolo che si frappone con l’obbiettivo;
- Anomalie SCP: creature portatrici di morte dai poteri più vari. Il loro compito è sterminare tutte le altre squadre. Ogni SCP possiede peculiarità uniche: dal 173 che uccide ad una velocità elevatissima quando non viene fissato direttamente, al 096 che se viene fissato direttamente sprigiona la sua furia facendo a pezzi ogni cosa.
Questa competitività, serietà ed accuratezza con cui gli appassionati della saga hanno lavorato per sfornare idee sempre più accattivanti, li ha premiati donando loro dei titoli veramente ben fatti. Lo scorso 9 aprile è stato rilasciato da Project Moon il gestionale Lobotomy Corporation, dove impersoneremo il direttore di uno dei “siti” della SCP Foundation, dovendo studiare, catalogare e tenere a bada le anomalie.
IN CONCLUSIONE
La nascita della creepypasta ha generato un esplosione di titoli nel mercato videoludico (qui abbiamo citato solo alcuni dei più importanti), portando avanti prodotti sempre meglio impacchettati. Ed ora vi pongo la domanda da un milione di dollari: quale creepypasta vorreste veder diventare un videogioco?