Continua purtroppo il terribile trend partito nel 2023 dei licenziamenti di massa in campo videoludico: questa volta si parla di Behaviour Interactive, ovvero la casa produttrice del famoso horror asimmetrico Dead by Daylight, che sembrerebbe aver licenziato 45 persone nell’ultima settimana.
Dead by Daylight e il calo di personale
Secondo un recente report di Kotaku sembrerebbe che la famosa casa di produzione canadese abbia, negli ultimi mesi, licenziato parecchi dei suoi dipendenti. Dal report si evince che questa sequela di licenziamenti sia iniziata già lo scorso dicembre, e si sarebbe prolungata fino ad oggi. L’ultimo taglio al personale avrebbe colpito la sezione di Behaviour Interactive con sede a Montreal, lasciando forse invariati i team nel resto del mondo. In tutto gli sviluppatori di Behaviour Interactive, a livello globale, sarebbero circa 1300, ma non è chiaro con esattezza quante persone siano state licenziate negli ultimi mesi.
Al momento Game Industry starebbe cercando di contattare direttamente la software house per avere alcuni chiarimenti sulla faccenda in corso, e speriamo di avere presto nuove informazioni. Speriamo anche che termini la sfilza di licenziamenti portata avanti nel 2023: anno in cui, nel settore dei videogiochi, sono state licenziate più di 9000 persone.