Dead Rising Deluxe Remaster, sviluppato da Capcom, rivisita il capitolo del 2006 utilizzando il RE Engine, donando una nuova veste grafica e aggiornamenti al gameplay. Questa remaster si colloca a metà tra un remake e una semplice rimasterizzazione, mantenendo il fascino del titolo originale ma migliorando notevolmente vari aspetti tecnici e qualitativi.
Dead Rising Deluxe Remaster, una vecchia storia
In Dead Rising Deluxe Remaster, la storia ruota attorno a Frank West, un fotoreporter freelance alla ricerca dello scoop della sua vita. Inseguendo una soffiata su un’insolita attività nella piccola cittadina di Willamette, Colorado, Frank si ritrova intrappolato in un centro commerciale durante un’epidemia zombie. La sua missione principale è scoprire cosa ha causato l’epidemia, raccogliere prove con la sua fotocamera e sopravvivere per 72 ore fino all’arrivo dei soccorsi.
Uno degli aspetti più coinvolgenti della trama è il ritmo serrato con cui si dipana. Oltre a combattere gli zombie, Frank deve interagire con i pochi sopravvissuti che riesce a trovare. Alcuni di questi personaggi aggiungono profondità alla narrazione, raccontando le proprie esperienze e offrendo nuove missioni secondarie. Altri, però, come gli psicopatici, sono individui che hanno perso il contatto con la realtà, aggiungendo un tocco horror al gameplay con scontri contro avversari mentalmente instabili e pericolosi.
La trama si arricchisce di rivelazioni man mano che Frank esplora il centro commerciale e interagisce con le autorità locali, il che porta a scoprire che l’epidemia ha radici più oscure e complesse di quanto inizialmente sembri. La storia riesce a mescolare elementi simil investigativi, horror e sopravvivenza, mantenendoci incollati allo schermo, grazie anche ai suoi colpi di scena e al finale aperto che lascia spazio per i successivi capitoli della serie.
L’aspetto investigativo è uno dei punti di forza di Dead Rising Deluxe Remaster: Frank può scattare foto per documentare gli eventi più significativi, accumulando punti esperienza in base alla qualità delle immagini. Questo sistema aggiunge un ulteriore strato di profondità al gameplay, legando la narrazione all’azione in modo originale e coinvolgente.
Dead Rising Deluxe Remaster: come si gioca
Il gameplay di Dead Rising Deluxe Remaster si basa su un mix dinamico di azione, esplorazione e gestione del tempo. Il centro commerciale diventa un campo di battaglia in cui il giocatore può combattere gli zombie utilizzando una vasta gamma di oggetti presenti nell’ambiente come armi improvvisate. Questa caratteristica è rimasta uno dei punti distintivi del gioco, poiché praticamente tutto ciò che si trova può essere usato per difendersi, dagli utensili da cucina ai giocattoli.
Un elemento cruciale del gameplay è la gestione del tempo. L’intera storia si svolge nell’arco di 72 ore, e il giocatore è costretto a bilanciare attentamente l’investigazione della causa dell’epidemia, il salvataggio dei sopravvissuti e la propria sopravvivenza. Ogni scelta ha conseguenze dirette sul proseguimento della storia in Dead Rising Deluxe Remaster, e il timer in tempo reale aggiunge un livello di tensione costante. È possibile affrontare diverse missioni secondarie, ma la loro riuscita o fallimento dipende da quanto il giocatore è in grado di spostarsi rapidamente e con efficienza attraverso le diverse sezioni del centro commerciale.
Un’altra meccanica chiave è il ciclo giorno/notte, con gli zombie che diventano più aggressivi e numerosi durante la notte, rendendo la sopravvivenza ancora più complicata. Gli incontri con i boss, rappresentati da individui psicotici chiamati “psicopatici”, aggiungono ulteriore varietà, offrendo sfide uniche e impegnative.
Le innovazioni introdotte nella remastered migliorano la qualità della vita, rendendo l’esperienza più fluida rispetto all’originale. Ad esempio, il sistema di salvataggio è stato semplificato, permettendo di ripartire in modo più agevole, e l’intelligenza artificiale dei personaggi non giocanti è stata ottimizzata, facilitando la gestione dei sopravvissuti, un aspetto frustrante nella versione del 2006.
Cose c’è di nuovo e comparto tecnico
Uno degli aspetti più rilevanti di questa remaster è l’utilizzo del RE Engine, che trasforma completamente l’aspetto visivo del gioco. I modelli dei personaggi, le texture e gli effetti di luce sono stati aggiornati per offrire un’esperienza grafica moderna. Il gameplay è stato raffinato, con la possibilità di configurare i controlli come nell’originale, o utilizzare il nuovo schema più intuitivo. Anche i bug che affliggevano la versione del 2006 sono stati in gran parte risolti, migliorando la stabilità generale. Il doppiaggio e l’intelligenza artificiale dei personaggi non giocanti sono stati rivisti, rendendo alcune missioni secondarie più fluide e meno frustranti rispetto all’originale.
Graficamente, Dead Rising Deluxe Remaster brilla grazie al RE Engine, con texture in alta definizione e dettagli migliorati sia negli ambienti che nei modelli dei personaggi. Gli effetti splatter e gore sono spettacolari e contribuiscono all’atmosfera caotica del gioco. Nonostante qualche bug minore, la fluidità e la stabilità del titolo sono eccellenti. Il sonoro, inclusi i nuovi effetti e il doppiaggio aggiornato, accompagna perfettamente l’azione.