Deadlock è un nuovo titolo in fase di sviluppo da parte di Valve che ha recentemente catturato l’attenzione di molti giocatori, grazie al suo mix innovativo di meccaniche MOBA e gameplay di tipo shooter. Sebbene il gioco sia ancora in fase di sviluppo, con molte texture mancanti e asset temporanei, ha già mostrato un potenziale significativo.
Con un gameplay complesso e una curva di apprendimento ripida, Deadlock promette di essere un’esperienza avvincente per coloro che cercano una sfida (un incipit simile a Dota 2). In questo articolo, esploreremo le principali caratteristiche del gioco e come si differenzia da altri titoli MOBA, con uno sguardo approfondito al suo sistema di gameplay unico e al suo potenziale competitivo.
Un MOBA che richiede mira = un mix innovativo
Per chi, come me, trova complicato destreggiarsi in giochi come LOL o Dota e preferirebbe un’esperienza più immersiva in cui si possa vedere in faccia i propri nemici, il team di sviluppo di Deadlock ha fatto una scelta interessante: hanno deciso di abbandonare la tradizionale telecamera isometrica a favore di una visuale in terza persona. Questo cambiamento distingue immediatamente il gameplay, che riesce a combinare elementi classici dei MOBA con le dinamiche tipiche degli sparatutto, offrendo un’esperienza, a mio parere, più coinvolgente.
A differenza di giochi come Overwatch, Deadlock richiede non solo buona mira e coordinazione di squadra, ma anche un’occurata scelta degli oggetti da combinare. Questo mix lo rende più simile a titoli come DOTA 2, da cui prende in prestito molti concetti fondamentali, come la gestione delle risorse e la negazione delle uccisioni avversarie. La presenza di IceFrog, uno dei principali sviluppatori di DOTA 2, come responsabile dell’equilibrio del gioco, assicura che Deadlock abbia un alto potenziale in termini di profondità strategica e complessità.
Una delle meccaniche più interessanti tuttavia è il sistema delle anime, che emergono dai nemici uccisi e devono essere “confermate” sparando a queste per raccogliere il pieno valore della kill. Questo aggiunge un livello di tensione in più al gameplay, poiché non basta semplicemente eliminare i nemici, ma è necessario anche proteggere le anime raccolte, una meccanica che ricorda il “denying” di DOTA, ma con un approccio più attivo e basato sulla mira.
Una curva di apprendimento ripida ma gratificante
Una delle sfide più grandi che Deadlock possiede è la curva di apprendimento ripida. Anche i veterani dei MOBA potrebbero trovare difficoltà iniziali nel comprendere appieno tutte le meccaniche del gioco. Secondo l’esperienza riportata, sono necessarie almeno 30 ore di gioco per comprendere davvero il funzionamento delle dinamiche di Deadlock e apprezzarne la profondità. Tuttavia, una volta superata questa fase iniziale di adattamento, il gioco offre una ricompensa significativa sotto forma di una vasta gamma di strategie e opzioni di personalizzazione.
Ogni personaggio dispone di abilità uniche che possono essere potenziate nel corso della partita, raggiungendo stati finali che ne modificano radicalmente l’efficacia. Ad esempio, l’abilità di uppercut di bbop, una volta completamente potenziata, permette di resettare il suo gancio, creando combo devastanti (ricorda per caso qualcuno??). Questa profondità nelle opzioni di personalizzazione permette ai giocatori di adattare il proprio stile di gioco alle esigenze del momento, rendendo ogni partita diversa dalla precedente.
Abilità e oggetti
Oltre alle abilità, Deadlock introduce un sistema di oggetti che consente di modificare ulteriormente il proprio personaggio, adattandolo alle situazioni specifiche di gioco. La gestione dell’economia e la scelta degli oggetti diventano fondamentali per massimizzare l’efficacia del proprio eroe. Ad esempio, alcuni oggetti possono migliorare la resistenza, altri aumentare il danno, mentre altri ancora possono conferire abilità attive che aggiungono ulteriori strati di complessità al combattimento.
Anche se attualmente presenta asset temporanei, è chiaro che avrà un ruolo cruciale nel determinare la strategia durante il gioco. Gli oggetti non sono solo potenziamenti passivi, ma offrono anche nuove abilità attivabili che possono cambiare l’esito di un combattimento. Ad esempio, esistono oggetti che conferiscono la capacità di silenziare i nemici, impedendo loro di usare abilità per un breve periodo. La scelta e l’acquisto degli oggetti al momento giusto può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta.
La mappa e le sue complessità: mobilità e posizionamento
La mappa di Deadlock è ricca di dettagli e offre una varietà di percorsi e opzioni tattiche. Le zipline, per esempio, permettono ai giocatori di muoversi rapidamente tra le varie corsie, aggiungendo un livello di dinamismo al gioco. Inoltre, la mappa include aree sopraelevate e sottopassaggi, che introducono ulteriori possibilità strategiche per i giocatori che riescono a sfruttare la verticalità e i punti ciechi a loro vantaggio.
Un altro elemento chiave della mappa sono i potenziamenti che appaiono in punti specifici, i quali possono fornire vantaggi significativi se raccolti al momento giusto. Questi power-up includono aumenti di velocità di attacco, bonus di resistenza e altri miglioramenti che possono dare un vantaggio temporaneo ma cruciale durante le fasi critiche di Deadlock.
Potenziale competitivo e il futuro di Deadlock
Deadlock ha il potenziale per diventare un grande successo nel mondo degli eSport, grazie alla sua combinazione unica di gameplay MOBA e meccaniche da sparatutto. L’ampio margine di miglioramento e la profondità strategica offerta dal gioco sono sicuramente elementi che attireranno i giocatori competitivi e i professionisti. Inoltre, con il supporto continuo di Valve e l’esperienza di IceFrog alla guida del bilanciamento del gioco, Deadlock potrebbe diventare un titolo di riferimento nel panorama competitivo globale.
Sebbene il gioco sia ancora in fase di sviluppo e molti aspetti debbano essere rifiniti, il suo potenziale è innegabile e, a mio avviso, attirerà tantissime persone che ormai sono stanche di League of Legends of Dota 2.