Sviluppato e pubblicato da Quill Game Studio in sinergia con Ratalaika Games, Death Becomes You è una visual novel decisamente standard (qui un nostro approfondimento sul genere) incentrata su un terribile omicidio da risolvere. Noi saremo una sorta d’investigatrice e avremo dinanzi a noi oltre dieci finali differenti. Noi abbiamo provato a risolvere il mistero su Nintendo Switch e questa è la nostra recensione!
Death Becomes You – un’amica in meno e un mistero in più
In quanto visual novel (qui puoi trovare un nostro approfondimento sul genere), Death Becomes You punta tutto sulla narrazione realizzando un canovaccio narrativo che ruota intorno a pochi personaggi, tutti coinvolti in un misterioso omicidio che dovremo risolvere. Ma procediamo con ordine. Prima di tutto l’ambientazione principale: la nostra università. Ma non un’università qualunque, un’università magica.
Ebbene sì, c’è la magia (anche se se ne parlerà stranamente abbastanza poco) ma questa non basta dal farci assistere a un orrendo omicidio. Lyra, nostra amica, nonché mentore, è stata uccisa. Ci sono cinque sospettati principali e tra questi, ci siamo anche noi. Il nostro compito, oltre quello di non farci incastrare, è quello di indagare sugli altri quattro sospettati, cercare di capire cosa può essere successo, chi avrebbe interesse nel far fuori Lyra, come… E quindi entra subito in gioco il genere di Death Becomes You: scelte.
La storia di Death Becomes You ha un buon sviluppo ben ramificato e che porta a 13 finali differenti. Per avere un quadro preciso di quanto accaduto, alcuni finali sono praticamente d’obbligo. Un po’ come nella serie 999 (altra leggendaria visual novel). Non lasciarti ingannare, nonostante la presenza di pochi personaggi e di un unico omicidio, la trama riesce a sorprendere e man mano che conquisterai i vari finali, di scelta in scelta, ti renderai conto di quante volte il titolo si diverta a capovolgere le tue ipotesi.
Certo, alcune cose sono pilotate e prevedibili, colpa anche di alcuni cliché e di un cast non completamente riuscito e che richiede comunque del tempo per essere approcciato come si deve (non mancheranno comunque colpi di scena ben piazzati). Le prime scelte che farai, infatti, saranno prevalentemente dettate dal caso o da tue ipotesi, peccando quindi di prove. Dovrai fidarti. Azzardare. Ed è un bene. Le successiva run, invece, consapevole di determinati eventi che avverranno, con un bagaglio di conoscenze in più, sarai in grado di mutare consapevolmente alcune decisioni, avvicinandoti sempre più alla soluzione del caso.
Se te lo stai chiedendo, sì, il caso in sé è ben scritto, anche se i personaggi e la situazione in sé ci mettono un po’ a carburare. Inoltre, noi stessi, tale Sydney, si ritrova a rallentare più volte il ritmo della storia, smarrendosi in pensieri che tendono a risultare un po’ ridondanti e prevalentemente inutili ai fini della narrazione se non a evidenziare le insicurezze della protagonista e il suo legame con la defunta.
Leggo e indago
Death Becomes You è una visual novel decisamente standard e in quanto tale l’attività principale è una sola: leggere. Quella secondarie, nonché la più ludica è: scegliere. Death Becomes You è un romanzo a bivi che, a seconda delle tue scelte, ti porterà a uno degli oltre dieci finali. Ma non solo, per scoprire il vero finale e individuare il giusto percorso, sarai praticamente costretto a rivivere più volte la trama, consapevole dei vari risvolti.
Cercare quindi di raggiungere la verità collezionando una serie di finali alternativi è un’attività che funziona discretamente bene, allungando la longevità del titolo ma, allo stesso tempo, rischiando di diventare leggermente ripetitivo. Per quanto riguarda l’interfaccia, in Death Becomes You non manca niente, rispettando le caratteristiche standard del genere e garantendo all’utente la possibilità di salvare liberamente, mettere in pausa, avere una cronologia dei testi e velocizzare lo scorrimento degli stessi.
Grafica e sonoro
Graficamente parlando Death Becomes You risulta un po’ anonimo anche se è evidente lo sforzo di rendere i personaggi leggermente caratteristici. Purtroppo il cast fatica a emergere mentre l’interfaccia si difende discretamente bene, mostrandosi quasi elegante e amalgamandosi bene col contesto narrativo e il suo alone “magico”. Buona anche le ambientazioni, con sufficienti dettagli ma nulla che riesca realmente a restare impresso.
Il sonoro è gradevole ma anche in questo caso dimenticabile. Inoltre, si sente l’assenza del doppiaggio ritrovandoci spesso in alcuni momenti silenziosi. Da segnalare che il titolo si difende decisamente bene in entrambe le modalità dell’ibrida Nintendo con la versione portatile che ha uno sprint in più, trasformando la console in un e-reader interattivo. Infine, Death Becomes You non presenta i sottotitoli in lingua italiana e questo potrebbe risultare uno scoglio non di poco conto considerando la mole di testi presenti.