Da poco al Tokyo Games Show 2019, l’editore Izanagi Games e lo sviluppatore Too Kyo Games hanno debuttato con un nuovissimo filmato d’apertura e un primo vero filmato di gameplay del proprio titolo in uscita, parliamo di “Death March Club“.
Ambientato nel luglio del 1995, Death March Club vede come protagonisti un gruppo di studenti delle elementari detti “Losers Class” su un autobus in viaggio verso Kamakura per una gita scolastica, all’improvviso però un meteorite li colpisce e al loro risveglio, i studenti si ritroveranno all’interno di un parco divertimenti sottomarino.
Gli studenti all’interno del parco sono stati trasportati lì per partecipare ad un gioco mortale detto “Assignment Game“. I partecipanti hanno al loro polso un braccialetto, che dovrà essere rubato oppure mostrato così da poter portare a termine il proprio obiettivo. Coloro che cercheranno di abbandonare il gioco verranno severamente puniti con un’iniezione letale data dal braccialetto stesso.
Il gioco consiste in parti d’avventura in cui i personaggi dovranno conversare e partecipare ad azioni specifiche, includendo molti elementi puzzle game. Recentemente l’editore Izanagi Games ha inoltre dichiarato che Death March Club verrà rilasciato non solo per PC, ma anche per diverse altre piattaforme. La data di uscita non è ancora stata rivelata ma crediamo bene che vedremo l’arrivo di Death March Club sul mercato nel corso del 2020.
Mamma mia, questo post-apocalisse nel “mondo esterno”…
Kodaka (non conosco Zero Escape, quindi non ne conosco lo stile nè le probabili falle comuni di sceneggiatura, se ci sono) è fissato, è da Danganronpa Trigger Happy Havoc che c’è questo maledetto post-apocalisse! Spero verrà gestito meglio… Oppure, molto meglio, spero sia una storia “da sfatare” questa del meteorite, con magari un colpo di scena.
Dai, non ancora meteoriti, vi prego!
Il resto è semplicemente hype. Tranne questo dettaglio sulla scrittura (per cui sicuramente Kodaka non è molto conosciuto) spero proprio bene per il gioco ❤︎
PS: Ma come corre Kansai? Mi fa ridere, dai!
Ahah in effetti il modo in cui si muove è davvero buffo. Comunque hai perfettamente ragione ormai la visione quasi tutti i produttori e gli sviluppatori è mirata al post-apocalisse. Comunque siamo in due a sperare che Death March Club si dimostri essere un titolo all’altezza delle nostre aspettative