Death Stranding 2 lo conoscerai di certo. Il nuovo capitolo della serie targata Hideo Kojima sta facendo molto parlare di sé fin dal suo primo annuncio. Di recente è stato però pubblicato il nuovo trailer, che ha introdotto come di consueto alcuni elementi molto particolari tra cui le mani sulle spalle di Fragile. Kojima ha quindi spiegato la loro nascita.
Death Stranding 2: ecco il perché delle mani sulle spalle di Fragile
Nel nuovo trailer di Death Stranding 2 pubblicato recentemente, si nota un elemento davvero strano: una coppia di mani aggiuntive poste sulle spalle di Fragile, che a quanto pare sarebbero in grado di agire per conto proprio come ente separato. Le domande e le curiosità sono sorte subito, quindi Kojima ha deciso di spiegare l’arrivo di questa stramba idea.
L’idea a quanto pare è nata dalla volontà di Kojima di poter appoggiare la testa sulle mani per riposarla o di fare il segno di “like” con il pollice anche quando si hanno le mani impegnate. Un’idea strana e che è nata durante il Covid-19, per poi rimanere nella sua mente a lungo fino a decidere di renderla un vero e proprio elemento del gioco.
A quanto pare dopo aver fatto un veloce disegno, lo ha inviato all’illustratore Yoji Shinkawa con il quale ha scambiato idee sul design, e il tutto è piaciuto anche a lui. Insomma, un’idea che da Kojima possiamo proprio aspettarci in tutta la sua stranezza.