In una recente intervista, Hideo Kojima e Mads Mikkelsen raccontano il percorso intrapreso che ha portato il personaggio di Cliff in vita sugli schermi.
Kojima desiderava una figura che fosse l’esatto contrario di Sam Bridges, impersonato da Norman Reedus. Il game designer è sempre stato un fan di Mikkelsen e quindi ha pensato che la parte fosse perfetta per l’attore, il cui spessore ha rappresentato un pilone fondamentale nella narrazione di Death Stranding.
L’attore danese ha ricordato il momento in cui ha iniziato a parlare con Kojima riguardo il suo ruolo all’interno del titolo, una serie di incontri in cui il game director mostrava una vasta selezione di disegni, storyboard, immagini e idee che hanno permesso a Mikkelsen di comprendere al meglio l’universo che Kojima aveva intenzione di creare.
“È stato molto utile avere a disposizione disegni così poetici e drammatici da prendere come ispirazione.”
Il contributo di Mikkelsen è risultato importante nel creare il personaggio in versione definitiva come da lui stesso affermando, trovando l’immaginario legato al personaggio di Cliff estremamente affascinante definendolo il rappresentato di un uomo sia buono che cattivo ovvero “entrambi i lati della medaglia”.
Il fondatore di Kojima Production non poteva scegliere attore migliore per questa interpretazione, il quale ha conferito a Mikkelsen la vittoria nella Best Performance dei The Game Award 2019.