Death Stranding è stato un titolo agrodolce per molti e molte gamer, soprattutto perché sanciva nella pratica il divorzio artistico tra il sensei Kojima Hideo e Konami.
Un anno e mezzo fa, questo titolo post apocalittico, dopo un annetto come esclusiva Sony, esso è giunto, in maniera altrettanto convincente, anche sui nostri PC. Proprio la versione Steam di Death Stranding è ora in offerta con il settantanove percento sul prezzo corrente.
Death Stranding, uno spiaggiamento mortale
Il nome di questo titolo risulta piuttosto enigmatico se non si conosce il background narrativo dietro alle vicende di Sam Porter Bridges, un corriere sul quale arriverà a gravare la responsabilità di ristabilire i collegamenti tra le città superstiti all’evento noto, per l’appunto, come Death Stranding, che ha riversato nel mondo una genesi di creature a metà tra la vita e la morte chiamate C.A. (‘creature arenate’), provenienti da una sorta di limbo noto come Spiaggia.
Con esse è giunta anche la Cronopioggia, un fenomeno che manipola ‘temporalmente’ ciò che colpisce, facendolo crescere o invecchiare a seconda del suo genere e specie.
Ciò ha portato ingenti danni alle infrastrutture statunitensi, riducendo le città rimaste a dei bunker isolazionisti che potrebbero finalmente riconquistare la propria libertà qualora Sam, interpretato dal bravo Norman Reedus, riuscisse nella sua missione.