Lo scorso Steam Next Fest è riuscito a farci scoprire parecchi titoli indie interessanti e sicuramente uno di quelli che ha spiccato di più è Death Trash. Si tratta di un gioco singleplayer con grafica in stile pixel art e un gameplay RPG parecchio vecchia scuola. Un altro fattore interessante è che è anche un open-world, insomma un progetto parecchio ambizioso. Finalmente quindi dopo diversa attesa potremo mettere le mani sul gioco il 5 agosto, nella sua versione in accesso anticipato.
Death Trash: un ispiratissimo RPG come non se ne vedeva da diverso tempo
Death Trash come abbiamo già detto è un RPG singleplayer, che però sfrutta un’ambientazioni davvero particolare e che prende ispirazione da vari generi horror. Nello specifico troviamo parecchi elementi gore, ma non solo. Chi ama per per esempio Lovecraft, in Death Trash si troverà subito a casa, dato che diverse creature che incontreremo sembrano davvero parecchio ispirate ai miti. Non sono finite però le influenze, dato che il mondo di Death Trash butta nel miscuglio di stili anche un poco di cyberpunk.
Un altro fattore parecchio importante da considerare è che il mondo di gioco non è procedurale, quindi tutti i luoghi sono creati a mano. Si tratta di un pro assolutamente da considerare, dato che molti open-world ultimamente stanno sfruttando la proceduralità, proprio per evitare di creare a mano un mondo di gioco vasto (dato che ovviamente richiederebbe parecchio tempo).
A livello di gameplay il titolo invece sfrutterà un combat system in tempo reale, ma ovviamente verrà anche data molta importanza ai dialoghi, dove saranno presenti le classiche risposte a scelta multipla. Esiste però una piccola nota dolente, ovvero la mancanza della lingua italiana, ma è comunque probabile che venga aggiunta in futuro con la release ufficiale del gioco. Death Trash quindi ci convince e non vediamo l’ora di mettere le mani sull’accesso anticipato del gioco, per vedere quali orrori cosmici ci aspetteranno.