A quanto pare l’acquisizione di Bethesda da parte di Xbox non ha lasciato a bocca aperta solo gli utenti e la critica specializzata ma anche gli addetti ai lavori, “molto addetti”, visto che sono proprio gli sviluppatori di Arkane Studios, quelli di Deathloop (esclusiva PlayStation 5) che sono rimasti “sorpresi” da questa operazione commerciale.
A distanza di mesi dalla notizia che ha sconvolto il mondo videoludico, il direttore di Deathloop, Dinga Bakaba, e il direttore artistico, Sébastien Mitton, in una recente chiacchierata con Press Start, hanno espresso tutto il loro stupore a proposito di questa acquisizione.
“È stato piuttosto sorprendente, direi. È stato inaspettato, in una certa misura … [ma] dopo la sorpresa, aveva molto senso.”
Arkane Studios sviluppa Deathloop per Sony ma lavora per Microsoft
Gli sviluppatori di Deathloop, si sono ritrovati praticamente a lavorare per Microsoft nel bel mezzo dello sviluppo di un titolo esclusivo per PlayStation 5 ma, nonostante la sorpresa e lo sgomento iniziale hanno preso la situazione con “filosofia”.
Hanno infatti ritenuto piuttosto incoraggiante il fatto che le società si siano unite:
“Essere in grado di far parte dell’ecosistema Xbox Game Pass rende le cose un po’ diverse per noi, perché possiamo occupare uno spazio in quel servizio e continueremo a realizzare il tipo di giochi che realizziamo e farli bene. Se hai visto i social ultimamente, ti sarai accorto che giochi come Prey e Dishonored sono ora a disposizione su Xbox Game Pass, e molti giocatori non avranno più scuse per non giocarli. È un servizio che ci consentirà di rimanere creativi, di avere il pubblico e di costruire quel rapporto nel tempo, e questo è davvero entusiasmante “
Nonostante Deathloop rimanga un’esclusiva Sony quest’anno, Phill Spencer in prima persona ha confermato che onorerà gli accordi presi in precedenza all’acquisizione, potrebbe non essere lontano il momento in cui potrebbe comunque fare il suo ingresso nel mondo Xbox.
Il direttore creativo di Arkane Studio ha anche detto la sua sull’operazione affermando che: “sarebbe molto, molto difficile trovare un partner migliore per Bethesda di Microsoft“.