Durante una sessione di domande e risposte su Deathloop, Arkane Studios ha dissolto alcuni dubbi che gli appassionati avevano maturato nel corso degli ultimi mesi. Una delle domande che è stata posta riguardava i salvataggi e poneva l’accento sui loro utilizzi e limiti all’interno del nuovo titolo dello studio lionese.
Gli sviluppatori hanno rivelato infatti che Deathloop non utilizzerà i salvataggi rapidi e i salvataggi multipli. Nei vecchi titoli Arkane, pregni di bivi e di possibilità in termini di gameplay, era utile avere a disposizione molti slot di salvataggio, in modo da provare ogni singola soluzione possibile ai problemi che ci si paravano difronte.
In Deathloop la mancanza di salvataggi multipli è una precisa scelta di game design
Il giocatore non avrà quindi modo di salvare nel bel mezzo di una missione e sarà costretto a completare il livello per poter registrare i propri progressi. Gli sviluppatori del titolo però non sono unicamente dei pazzi sadici, che godono nel vedere gli utenti costretti a finire un livello senza poter salvare.
Questa scelta ha infatti delle motivazioni precise legate al game design e alle meccaniche del titolo. Il fulcro del gameplay di Deathloop è legato al concetto di loop temporale e quindi il giocatore avrà modo di provare ogni differente approccio a una missione semplicemente aspettando il loop successivo.
Tra gli altri fattori che hanno influito sulla decisione di non inserire salvataggi mediani, abbiamo anche l’elemento multiplayer. Un giocatore potrà infatti prendere il controllo di Julianna, entrando nella nostra partita e cercando di ostacolarci come meglio crede.
In più, sempre a detta del team di sviluppo, la morte sarà parte integrante dell’esperienza di gioco e ricoprirà un ruolo importante all’interno del titolo. L’uscita di Deathloop è prevista per il 14 settembre 2021 e sarà disponibile sia su PlayStation 5 come esclusiva temporale, sia su PC attraverso Steam.