Fin dai tempi più antichi l’uomo ha sempre guardato il cielo con molto entusiasmo e altrettanta curiosità, arrivando anche ad affidare ad esso sogni e speranze. Con il susseguirsi delle epoche, questo piccolo “richiamo celeste” ha continuato a riecheggiare nel cuore di tutti gli esseri umani, fino a quando si è riusciti finalmente a “…rivedere le stelle…e anche a toccarle”! Era il lontano 20 luglio 1969 quando la missione Apollo 11 portò Neil Armstrong sulla Luna e, da quel momento, l’intero pianeta cominciò a immaginare cosa sarebbe potuto accadere “lì dove muoiono le stelle”.
Lo stesso mercato videoludico risente ancora oggi degli effetti di questi eventi, riproponendo titoli che riescono a portare il giocatore nello spazio, tra stelle perdute, antiche civiltà aliene, mostri famelici e tesori nascosti. A questa categoria di “giochi stellari” appartengono titoli interessanti del calibro di Dead Space e Mass Effect. Ciononostante oggi non narreremo le gesta di eroi silenziosi pronti a salvare l’universo, ma di un gruppo di specialisti sgangherati pronti a tutto pur di guadagnare qualcosa, stiamo parlando di Deep Sky Derelicts.
L’ultima fatica sviluppata da Snowhound Games e pubblicata da 1C Entertainment lo scorso 26 settembre 2018 permette al giocatore di vivere strane e oscure avventure al fianco di mercenari spaziali, in un titolo RPG (Role-Playing Game) con caratteristiche che richiamano giochi come l’iconico Dungeons & Dragons e che inseriscono Deep Sky Derelicts direttamente nella categoria dei Rogue-like. Siete curiosi? Bene, allacciate le cinture e preparatevi al salto interstellare, nella speranza di non finire il carburante!
Verso l’infinito e…basta così!
La trama che guida il giocatore all’interno del fumettistico mondo di Deep Sky Derelicts, racconta le avventure di un gruppo sgangherato (…e a volte male assortito) di mercenari stellari pronti a visitare ogni anfratto dell’universo, ormai ridotto a un cimitero spaziale, alla ricerca di soldi facili e tesori nascosti. Un bel giorno arriva per essi la famosa “offerta della vita”, da parte di un facoltoso esponente dell’aristocrazia galattica, che spinge i nostri avventurieri (o “carne da macello”) sulle tracce di una perduta tecnologia aliena, antica, così potente da essere incontrollabile.
Il compito del giocatore sarà quello di formare un team adatto per ogni evenienza, capace di seguire gli indizi che troverà lungo le diverse mete spaziali, fino a raggiungere il tanto agognato obiettivo finale. Dimentica l’eroismo, la generosità e la nobiltà d’animo perché nello spazio ti attendono solo la disperazione e la morte, sotto forma di creature aberranti, doppiogiochisti, divinità sconosciute e labirinti senza uscita pronti ad inghiottire qualunque cosa.
La stessa narrazione, sebbene la trama non sia poi così profonda, viene affidata a uno stile fumettistico ben realizzato e capace di rendere i pochi dialoghi presenti nel gioco molto piacevoli, mettendo molte volte il giocatore nella situazione di riflettere sulle risposte da dare al proprio interlocutore che dovrà adeguarsi. Questa tipologia di dialoghi sarà presente durante il corso di tutta l’avventura, infatti, capiterà spesso all’interno degli stessi Dungeon spaziali, di incontrare NPC che affideranno al giocatore diverse missioni secondarie da completare per ottenere oggetti bonus o equipaggiamenti speciali.
Un titolo RPG dalla natura Rogue
Nonostante la trama non sia proprio delle più avvincenti, il vero cuore dell’offerta videoludica di Deep Sky Derelicts risiede in due caratteristiche molto importanti legate al gameplay e alla stessa struttura del gioco. La prima peculiarità è quella che richiama a gran voce la natura rogue-like del titolo, cioè l’avventurarsi all’interno dei diversi Dungeon muovendosi “stanza per stanza”, senza sapere a cosa si va incontro. In ogni istante potrebbe capitare di trovarsi davanti un possibile alleato o un alieno famelico pronto a “farci la pelle” (…mangiarci la pelle è meglio!) oppure di entrare in una stanza piena di tesori tutti da scoprire, saccheggiare e rivendere al miglior offerente. Questa affascinante caratteristica ha altresì portato al gioco molte critiche da parte di alcuni utenti, i quali hanno subito additato Deep Sky Derelicts come una “banale copia” del più famoso titolo Darkest Dungeon, sviluppato dalla software house Red Hook. Ciononostante posso assicurare che ci si trova davanti a qualcosa di molto diverso, sia per il design offerto dal titolo che per le atmosfere e i temi trattati.
La seconda caratteristica che rende Deep Sky Derelicts un titolo unico veramente interessante, è il sistema di combattimento basato su un vero e proprio Card-Game, con l’unica differenza che qui non sarà necessario prosciugare il portafoglio per assicurarsi le carte migliori. Il “mazzo di carte” sarà composto dalle caratteristiche dei propri membri del team (tank, dps, healer, etc.), dagli equipaggiamenti e dagli oggetti bonus che verranno attivati. Tale sistema potrebbe sembrare statico e banale, ciononostante ci si trova davanti a qualcosa di molto complesso e articolato, infatti, trovati i primi potenziamenti e le prime armi, si comincia a percepire quanto le carte siano versatili e le combinazioni infinite. Ogni combattimento avrà un’anima a se stante e dovrà essere ben studiato per poter arrivare alla vittoria, viceversa l’unica cosa che attende il giocatore è la sconfitta.
Ovviamente non è tutto oro quello che luccica, infatti, le stesse missioni con il passare del tempo tendono a essere troppo monotone e lineari, andando a sostituire il “Wow! Vediamo cosa c’è all’interno di questa stanza” con “non vedo l’ora di andare via da qui”. La stessa possibilità di gestire le risposte durante i dialoghi si dimostra essere troppo poco incisiva sul corso degli eventi, lasciando al giocatore un leggero amaro in bocca sulle possibilità non sfruttate dal titolo.
Un fumetto dalle tinte dark
Dal punto di vista del design grafico il titolo firmato Snowhound Games è una vera e propria sorpresa con il suo “stile fumetto” che richiama fortemente anche quello cyberpunk, che ultimamente va molto di moda. Se la parte grafica lascia stupiti, lo stesso vale per il comparto audio, particolare e capace di ricreare tutte le atmosfere “dark” che caratterizzano lo spazio siderale.
Deep Sky Derelicts si è dimostrato essere un titolo veramente interessante, dal design piacevole e dal gameplay stimolante, con la capacità di far rivivere al giocatore le stesse emozioni e le stesse sensazioni di un povero mercenario che tenta di sopravvivere (…e arricchirsi!) alle difficoltà dello spazio infinito.
