Riprendere un’idea che ha già funzionato può sembrare banale ma non lo è. Per uno sviluppatore indipendente significa migliorare ciò che già c’era e riuscire a dare quella marcia in più a un gameplay a cui magari mancava qualcosa.
Non sempre è un lavoro che riesce al meglio ma il titolo oggetto della recensione di oggi è l’eccezione che conferma la regola. Demon Turf: Neon Splash è infatti un sequel del precedente Demon Turf e sicuramente è una piccola chicca da tenere d’occhio. Scopriamolo insieme!
Non è passato molto tempo dall’uscita di Demon Turf. Il titolo è infatti arrivato sul mercato a fine 2021, e nel frattempo lo sviluppatore Fabraz ha continuato a lavorare a testa bassa. Gli sono infatti bastati 4 mesi per dar vita a una nuova versione del platform 3D: Demon Turf: Neon Splash, una sorta di DLC capace di presentare un’esperienza di gioco coinvolgente e ben implementata.
la narrazione di Demon Turf: Neon Splash riprende dagli eventi del gioco precedente, ma la storia può essere tranquillamente seguita anche senza esperienza del primo. Questo perché, essendo un platform 3D, naturalmente è la meccanica di gioco la vera protagonista.
Infatti, una volta avviato il gioco, c’è una piccola introduzione: i personaggi, tra cui Beebz, finiscono intrappolati in un dipinto con colori neon. Il giocatore, nei panni di Beebz dovrà affrontare i 10 livelli inclusi nel titolo con l’obiettivo di far uscire i personaggi dal dipinto.
Un dipinto ricco di sorprese
Ogni livello di Demon Turf: Neon Splash include vari obiettivi, che riescono a coinvolgere e stimolare il giocatore: essi vanno dal raccogliere caramelle al conquistare speciali trofei. I dolcetti da raccogliere saranno poi utilizzabili nella sezione “negozio” in cui il giocatore ha la possibilità di personalizzare (almeno in parte) la protagonista.
Lo sviluppatore Fabraz non si è fermato qui: oltre i livelli canonici, il giocatore può sbloccare altri 10 livelli remix, che includono altri trofei ancora e la cui difficoltà metterà alla prova i fan più accaniti dei platform 3D.
Ciascuno dei livelli di Demon Turf: Neon Splash presenta una buona difficoltà, a partire dal fatto che i movimenti della protagonista sono molto fluidi: il giocatore dovrà quindi abituarsi a un avanzamento di un certo tipo.
Il titolo presenta una curva d’apprendimento divertente ed equilibrata: pericoli e ostacoli inediti vengono introdotti al momento giusto e danno all’intero gameplay un ritmo veloce e coinvolgente.
Demon Turf: Neon Splash presenta dunque un gameplay ricco di sfaccettature, che non lascia un attimo di respiro a chi decide di lanciarsi all’avventura: il ritmo del gameplay risulta molto veloce e incalzante, anche perché il giocatore ha a disposizione infiniti tentativi. Inoltre, i vari obiettivi sono un ottimo stimolo a proseguire nel gioco.
Ottima la presenza di checkpoint liberi: il giocatore può scegliere dove e quando posizionarli in ciascun livello. Questo rende l’esperienza di gioco personalizzabile, infatti ogni giocatore posizionerà “la bandierina” in base ai propri obiettivi e alle proprie abilità.
La presenza di numerosi livelli e sfide fa di Demon Turf: Neon Splash un titolo sicuramente rigiocabile. Non finirà sulla mensola virtuale della Nintendo Switch in poco tempo, poiché ogni sfida proposta mette in difficoltà e fa venir voglia di mettersi alla prova.
Interazioni e interfaccia in Demon Turf: Neon Splash
L’interazione è estremamente curata e risulta intuitiva e di facile memorizzazione. Tramite i due stick di Nintendo Switch è possibile muovere la protagonista e cambiare visuale. Il tasto A permette di saltare e i tasti L e ZL di attaccare i nemici.
Beebz vanta quindi un’ampia gamma di movimenti, lasciando al giocatore la possibilità di mescolare e abbinare salti, doppi salti, salti sul muro, (giri e molto altro) tutti da sperimentare in un piacevole livello libero, presente nella schermata principale.
Essa permette non solo di accedere a tutti i livelli (anche quelli random), ma anche di personalizzare Beebz e modificare alcune impostazioni Demon Turf: Neon Splash presenta un’esperienza di gioco altamente personalizzabile: il giocatore può infatti scegliere quali suoni sentire, la gamma dei colori, la presenza o meno di un timer e tanto altro. Il gioco però, presenta la localizzazione solo in lingua inglese: un peccato, poiché anche la personalizzazione della lingua sarebbe stata apprezzabile.
Estetica e aspetti tecnici principali
Il comparto grafico di Demon Turf: Neon Splash presenta un insolito mix tra personaggi 2D e ambienti 3D, che risulta piuttosto piacevole nel complesso. Ogni scenario è caratterizzato da colori neon perfettamente in linea con il titolo, che conferiscono all’intera avventura un’atmosfera quasi onirica. Le animazioni della protagonista sono fluide, simpatiche e curate: ogni volta che salta, attacca, cade in acqua il divertimento è assicurato.
La colonna sonora è super ritmata, quasi frenetica e sembra non voler lasciare al giocatore il tempo per pensare e concentrarsi. Gli effetti sonori sono più che apprezzabili e riescono ad aumentare il coinvolgimento del giocatore: da Beebz che esclama “C’mon” quando cade in acqua fino agli effetti audio dei dialoghi, è davvero un piccolo piacere ascoltarli.
Demon Turf: Neon Splash è un titolo che riesce a divertire, offrendo una sfida frenetica agli appassionati del genere.
Guarda il teaser trailer: