Devo essere onesto, quando seppi che Demon’s Souls Remake sarebbe stata una delle primissime esclusive di lancio di PlayStation 5, quelle che una volta in gergo si chiamavano killer application, sono rimasto un po’ perplesso: “ma come?”, mi sono chiesto, “qual è il senso di presentare la nuova console Sony assieme a un titolo che, seppur tirato a lucido, rappresenta la quinta essenza dell’hardcore gaming, poco adatto quindi ad un pubblico di massa su cui far presa da subito?”.
La domanda era legittima, dal momento che di solito, nelle generazioni passate, abbiamo sempre visto accompagnare l’uscita di una nuova console con titoli immediati e di largo consumo; come non citare, ad esempio, Ridge Racer Revolution e Tekken sulla prima PlayStation, o Killzone 2 su PlayStation 2? O ancora, Halo per la prima Xbox?
L’idea di vedere l’utente medio appena entrato in possesso della nuova PlayStation 5 aver subito a che fare con un gioco dalla difficoltà punitiva e che richiede pazienza e impegno per essere affrontato al meglio sembrava stonare un po’ con le regole non scritte dei lanci delle nuove generazioni.
Demon’s Souls Remake premiato dalla critica
A pochissimi giorni dall’uscita sul mercato europeo della nuova nata di casa Sony, possiamo dire in ogni caso che Demon’s Souls Remake è certamente un ottimo prodotto, almeno secondo quelli che sono i primi giudizi della stampa internazionale e che hanno premiato con voti molto lusinghieri l’opera di Bluepoint Games, il team di sviluppo che si è occupato di portare a nuova vita il capolavoro From Software.
Ma ecco di seguito come le varie testate hanno accolto il gioco:
- The Gamer – 10
- Digital Chumps – 9,5
- Game Informer – 9,3
- Press Start – 9
- We Got This Covered – 9
- GameSpot – 9
- Millenium – 9
- 4Players – 9
- Screen Rant – 9
- Video Chums – 8,4
Insomma, sembra proprio che abbiamo a che fare con un grandissimo gioco. Rimaniamo in attesa di capire come si comporterà anche dal punto di vista delle vendite.