Se non hai mai letto un racconto del re (quello vero) dell’horror alza mano che te la monco di netto e la do in pasto a Nyarlathotep. No, non vale aver visto qualche film o giocato qualche titolo basato sugli Antichi, se escludiamo Eternal darkness, horror uscito per il Gamecube tanti anni fa, titolo che mette tutt’ora i piedi in testa a tanti altri titoli blasonati.
Quello del solitario di Providence è un enorme mosaico dipinto con parole gotiche, fatto di orrore inamovibile e follia, non lo si può inglobare molto facilmente. Ma essendo successo già una volta in passato perché non sperare che una piccola software house come Superlumen riesca nell’intento? In fondo è negli studi indie che si cela maggiormente la follia creativa.
Premiato come “gioco più innovativo” da PlayStation e il premio “miglior suono” da Gamepolis, noi dovremo attendere il 27 ottobre per scoprire se sarà effettivamente meritevole di tali onorificenze.
Lo stile non manca, il coraggio nemmeno (vero THQ Nordic ), ma noi per ora sappiamo pochissimo se non che si tratta di un’avventura grafica dove investigazione e raziocinio ci vedranno alle prese con gli orrori evocati da una setta oscura, il tutto condito in una strana salsa anni ‘70. Il tutto si potrà giocare su Pc, Ps4/Ps5, Xbox One, S/X e Nintendo Switch.
H. P. L. scrisse: “L’emozione più antica e più intensa dell’umanità è la paura, e la paura più antica e più intensa è la paura dell’ignoto.”
Ordunque mio prode lettore, se vuoi eliminare questa paura non devi fare altro che scaricare la demo da Steam ed immergerti in questo nuovo incubo.