Da qualche tempo il Telesto, arma storica di Destiny 2 molto apprezzata ed utilizzata dalla community, dava talmente tanti problemi ai giocatori e all’economia generale del titolo da portare la nostra cara Bungie ad imporgli uno stop forzato ma necessario a risolvere tutti i suoi bug.
Ebbene, l’attesa sarebbe finalmente finita: infatti la casa videoludica, tramite l’hotfix 3.3.1.2 avrebbe riportato il Telesto alla sua bellezza e funzionalità originali, mettendo una toppa a tutti gli errori causati da esso.
Destiny 2: cosa è cambiato nel Telesto?
Secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale pubblicato sul sito Bungie.net, la casa videoludica avrebbe rimosso dall’arma non solo un bug che consentiva ai proiettili di attaccarsi agli alleati (per cui ora essi colpiscono ed esplodono, evitando un errore che avrebbe potuto compromettere non poche attività di squadra), ma anche la possibilità di sparare ai fulmini (la cui durata è stata ridotta da 10 a 5 secondi) e distruggerli.
Ovviamente queste modifiche, del tutto necessarie, non sono arrivate da sole: il comunicato ha infatti aggiornato gli utenti di alcuni cambiamenti inerenti al Cala la Notte della settimana (e per essere precisi l’intervento ha riguardato il comportamento dei mini-paramiti, che non si nasconderanno più sotto terra impedendo il regolare proseguo dell’attività), alle Prove di Osiride (che non mostreranno più l’errore Baboon quando si abbandona il gioco tra un round e l’altro o se l’intera squadra è sconfitta), all’interfaccia generale e alle abilità delle diverse classi, ed in questo caso:
- Gli alleati non potranno più essere congelati e subire danni da Lancia adamantina.
- Gli attacchi dei cecchini infami non prosciugheranno più energia della super Scudo della Sentinella del previsto.
Se vuoi saperne di più, ti consiglio di visitare tu stesso la pagina inerente al comunicato presente sul sito di Bungie.net, e farti tu stesso un’idea dell’entità dell’intervento effettuato dalla casa videoludica su Destiny 2.