In questi mesi di lockdown praticamente mondiale, buona parte della popolazione è costretta nelle proprie abitazioni, aspettando che la situazione migliori. Una sfortuna per molti, ma non per i gamers. Costretti in casa, come passare il tempo se non pad alla mano, vagando per mondi futuristici e ambienti virtuali? Ma come fare a dimenticare la sofferenza di chi è meno fortunato di noi in questi momenti così difficili? Sembrerebbe una domanda che trova facilmente risposta a Bellevue, stato di Washington DC, precisamente alla Bungie Foundation.
La casa che ha sviluppato capolavori nel corso degli anni, i più importanti sicuramente Marathon, Abuse, Myth, Oni, Halo ora è alle prese con il suo ultimo lavoro Destiny 2. Alla Bungie insomma il lavoro non è mai mancato dal lontano 1991, nemmeno durante il divorzio con Microsoft del 2007, quando i fan di Halo temevano di salutare per sempre Master Chief e il loro amatissimo FPS.
Non si perdono in ciance a Bellevue, dove infatti la casa produttrice ha sempre dedicato attenzioni ai più bisognosi. Attraverso la Bungie Foundation, il braccio benefico dei videogame, la software house è riuscita a distinguersi durante diverse emergenze, raccogliendo insieme ai fan cifre da capogiro.
Con Destiny, il mmorpg in prima persona a carattere sci-fi, la raccolta fondi ha già avuto ottimi risultati in passato. La fondazione benefica infatti, ha raccolto già fondi per emergenze come l’ uragano Harvey nel Sud degli States, il terremoto che ha scosso il Nepal, l’iniziativa Game2Give il devastante incendio in Australia e ora la pandemia di Coronavirus. In tutti questi eventi, la Bungie non ha perso tempo, chiamando a rapporto gli 8 milioni di giocatori che difendono l’ universo per sconfiggere il virus.
Per sconfiggere questo nemico la Bungie oltre al suo esercito, ha chiamato un potente alleato, l’ente benefico Direct Relief. Questa organizzazione mondiale internazionale, fondata negli USA da un uomo d’affari europeo nel lontano 1945, opera oggi in più di 80 nazioni, formando una rete di contatti, aiuti, collegamenti e trasporti impressionante.
Il Cuore di un Guardiano, Bungie ringrazia
Come si legge dal settimanale del videogame, viene annunciata una stream su Twitch per il 13 aprile, 19:00 italiane. Oltre alle chiacchiere su Destiny, Bungie e Direct Relief viene spiegato l’impatto che questa raccolta fondi vuole avere sulla pandemia. Ecco parte dell’ annuncio della software house in merito all’ evento:
“Sappiamo che i nostri giocatori non si tirano mai indietro di fronte a una battaglia. Già in passato abbiamo unito le forze per aiutare le vittime di alluvioni, terremoti e incendi boschivi. Sicuramente avete qualche ricordo che commemora il vostro contributo a una di queste iniziative. Oggi, in una situazione in cui il mondo ha più che mai bisogno d’aiuto, offriamo un emblema come segno di riconoscimento a quei guardiani della community disposti a donare se stessi per la nostra causa“
Come già fatto in precedenza, la Bungie mette sul piatto non solo il cuore, ma per i guardiani che aderiscono, viene consegnato un emblema esclusivo da sfoggiare ingame. Già in passato i guardiani avevano unito le forze, ottenendo emblemi, t-shirt esclusive e spille della fondazione. Anche questa volta i fondi raccolti lasciano a bocca aperta, arrivando tranquillamente a 788.923,19$.
Come spiegato i fondi verranno utilizzati da Direct Relief per portare aiuti dove ce ne sia più bisogno, con strumenti di protezione per il personale medico, macchinari per l’ ausilio alla respirazione e altre forniture di primissima necessità.
Non solo raccolte fondi
Questo progetto, nome in codice Cuore di Guardiano è solo l’ennesimo risultato positivo dalla fondazione di Bellevue, ora alle prese con un’ altra importante iniziativa, iPads for Kids, con la quale si offre di raccogliere e distribuire iPad ai bimbi ricoverati negli ospedali, così da regalare qualche piacevole distrazione ai piccoli pazienti.
Altra iniziativa importantissima è Men in Kilt, in collaborazione con Ronald Mac Donald House of Seattle, in cui la compagnia di fast food fornisce un rifugio sicuro per famiglie e bambini in difficoltà e i programmatori si occupano di raccogliere fondi per dare un pasto caldo e una coperta a chi non può permettersela. A Seattle comunque, non sono solo queste i regali per i fan e i bisognosi. Durante il primo Destiny un giovanissimo guardiano, gravemente malato ha ricevuto un’arma esotica esclusiva, dedicata solamente a lui.
La stagione dell’Intrepido su Destiny 2 si concluderà il 9 giugno, per proiettare tutti i guardiani verso la nuova espansione Collapse, come sempre su multi piattaforma Windows PC/Google Stadia, Xbox One, Playstation 4. Restate sintonizzati per informazioni e novità su Destiny, a presto guardiani!
In tutta sincerità non ho mai visto un gioco dove gli imbroglioni vengono premiati come accade su destiny per questo motivo io non comprerò la prossima espansione sono anni che gioco a destiny sempre parole e niente fatti concreti sistemiamo aggiustiamo miglioriamo banniamo mai accaduto questo oltretutto mi prenderò l’onere di segnalare a sony destiny come un gioco che va contro le regole che sono in vigore riguardo le pari opportunità