Ciao guardiano! Benvenuto nella guida a Promessa del Discepolo, la spettacolare incursione arrivata su Destiny 2 con la Regina dei Sussurri che è stata capace di rivoluzionare il concetto stesso di “raid“.
Bungie ha infatti svolto un lavoro magistrale nella creazione di questa attività, che proprio per questo risulta particolarmente complessa a chiunque provi ad affrontarla senza saper nulla.
Ecco a te, quindi, la descrizione di tutto quello che dovrai fare per distruggere questa terribile piaga che minaccia l’intero Destiny 2!
Premessa all’incursione di Destiny 2: l’ingresso
Prima di affrontare le fasi vere e proprie della nuova incursione di Destiny 2, tu e il tuo team dovrete entrare nella Piramide, affrontando la miriade di minacce che tenterà di ostacolarvi.
Per fare il vostro ingresso, infatti, dovrete raggiungere il carro che troverete nella palude e scortarlo alla soglia della Piramide, cercando di sopravvivere alle orde nemiche.
Puntualmente, però, il carro si fermerà e, assieme ai tuoi compagni di squadra, dovrete raccogliere i frammenti di conoscenza (massimo 3 per guardiano) disseminati in giro per la mappa, per poi depositarli al carro stesso e, così facendo, consentirgli di riprendere la sua marcia.
Una volta giunti a destinazione le porte del nuovo raid di Destiny 2 si apriranno.
Step 1 del raid di Destiny 2: Acquisizione
La prima fase di quest’incursione di Destiny 2, seppur possa sembrare parecchio macchinosa, risulta essere molto semplice se affrontata col giusto grado di attenzione e coesione.
La mappa della zona che ti si parerà davanti sarà divisa in tre parti (aldilà della macro-divisione tra Piramide e Viaggiatore, simboli che vedrai ingigantiti al tuo ingresso): una centrale e due laterali (rispettivamente a destra e sinistra).
Ogni lato della stanza, inoltre, avrà un suo obelisco (introdotti a puntino proprio per questo raid) e un pilastro all’interno del quale appariranno alcuni simboli.
Questi ultimi saranno disseminati per tutta la stanza, per cui il primo passo che dovrai fare sarà concordare dei nomi semplici e veloci da dire per identificarne ciascuno.
Fatto ciò, per avviare lo step dovrai sparare al cristallo centrale, elemento essenziale durante la fase in quanto unico meccanismo in grado di aprire le differenti porte presenti.
In sostanza, tu e i tuoi compagni di Destiny 2 vi dovrete dividere in tre team, uno per ogni pilastro, e ciascun team dovrà poi avere un membro che farà da guardia al pilastro e all’obelisco (e occhio ai nemici, soprattutto quelli scudati, perché se colpiranno l’obelisco diminuiranno il tempo a disposizione!) e uno che si muoverà alla ricerca di corrotti e stanze.
Una volta avviata la fase, dunque, i guardiani rimasti ai pilastri dovranno indicare al proprio compagno di squadra il simbolo appena apparso in alto (Piramide o Viaggiatore).
Questo infatti indicherà la posizione di un corrotto (o Bussola del discepolo), che dovrà essere ucciso affinché sul medesimo pilastro appaia il secondo simbolo, ancora una volta chiamato dal “guardiano del pilastro”, e che questa volta identificherà la stanza in cui il guardiano errante dovrà entrare.
Intanto sul nostro pilastro apparirà il terzo simbolo (solo quando il guardiano sarà entrato nella stanza, e si tratterà di due elementi, che io e il mio team abbiamo denominato “Sole bianco” e “Sole nero”).
Il guardiano in movimento, una volta trovata la sala da raggiungere, dovrà entrare (toccherà ai guardiani rimasti fuori sparare al cristallo centrale per aprire la porta) e qui indicare al suo compagno di team il simbolo presente sul lato corretto della stanza (per esempio, se l’ultimo simbolo del pilastro sarà “Sole bianco” il guardiano entrato nella stanza, dopo aver ucciso il custode dei glifi, dirà il simbolo presente sulla parete del sole bianco).
Quando tutti e tre i gruppi avranno completato questo passaggio sarà stata costruita una combinazione di 3 simboli (per esempio “Giardino nero”, “Serpente” e “Cuore nero”).
Questa combinazione dovrà essere inserita nell’obelisco che i guardiani rimasti fuori avranno difeso, ma uno soltanto li avrà tutti e tre.
Per comodità ti consiglio di dividervi in due squadre: la prima, quella dei guardiani erranti, che si posizionerà su un obelisco (per esempio quello centrale) e cercherà la combinazione, e la seconda, che si posizionerà su un altro obelisco e che entrerà in gioco solo se il primo team non dovesse avere tutti e tre simboli.
Affinché la tattica funzioni, quindi, sarà necessario che i guardiani rimasti a difendere memorizzino il simbolo chiamato dal proprio compagno entrato nella sala.
All’occorrenza, inoltre, il secondo team si sposterà velocemente all’obelisco rimanente nel caso in cui non dovesse avere la combinazione.
Una volta trovato, quindi, l’obelisco con la combinazione (tu e il tuo team dovrete girare per cercare ciascuno il proprio simbolo), fate un brevissimo countdown e sparate nello stesso istante ai simboli.
L’obelisco accetterà l’offerta e potrete continuare.
Tutto ciò dovrà essere ripetuto per 3 volte (una per ciascun obelisco) affinché lo step possa essere completato.
NB: occhio ai campioni Inarrestabili!
Step 2 del raid di Destiny 2: il Sorvegliante
Dopo un breve tragitto arriverai alla stanza del Sorvegliante, il primo boss di quest’incursione di Destiny 2: la sala si svilupperà su tre piani, ciascuno su cui si svolgerà una fase di danno.
Anche in questo caso, tu e il tuo team di Destiny 2 dovrete dividervi in 3 squadre: la prima addetta all’obelisco e ai simboli, la seconda relativa allo stordimento del Sorvegliante e la terza per fare pulizia (cosa molto importante perché i nemici, come nello step precedente, possono portare al wipe colpendo l’obelisco).
Partiamo con la prima squadra, quella dei simboli: tenendo a mente la nomenclatura utilizzata nella fase precedente, i due membri dovranno sparare al cristallo (identico a quello di Acquisizione), entrare nella stanza a turni e raccogliere i simboli al suo interno (per un massimo di 3, anche se consiglio di fare con calma e raccoglierne due alla volta per andare sul sicuro per via dell’oscurità pervasiva, un debuff che velocizzerà lo step e che si abbasserà lentamente anche al di fuori della sala).
Ps. rinunciate ad uccidere le maliarde (hanno troppa vita): piuttosto evitatele per via dell’oscurità pervasiva.
Dopodiché i simboli dovranno essere depositati all’obelisco: dunque, il primo guardiano incaricato entrerà, raccoglierà due simboli che terrà a mente, chiederà all’altro guardiano di aprire la porta sparando al cristallo (e quest’ultimo, fatto ciò, entrerà nella stanza e compirà il medesimo procedimento), raggiungerà l’obelisco e sparerà ai simboli che ha raccolto (in ordine casuale, non è necessario colpirli sull’ordine di raccolta).
Ovviamente, tutti i simboli dovranno essere depositati affinché parta la fase di danno.
Veniamo ora al secondo team di questa fase dell’incursione di Destiny 2, quello incaricato dello stun del Sorvegliante: il procedimento è molto semplice, ma richiede molta attenzione, soprattutto per via della mappa ostica.
Una volta fatto partire lo step, i due guardiani dovranno porsi rispetto al boss uno davanti a lui e l’altro alle sue spalle.
Non appena il nemico sarà spawnato, sarà necessario che uno dei due si avvicini e rimanga sotto di lui fin quando non si illuminerà il suo viso.
A quel punto il medesimo guardiano di Destiny 2, evitando lo sbalzo dell’attacco, gli sparerà in faccia, facendo aprire il “sarcofago” alle sue spalle, che si illuminerà ed indicherà all’altro membro di questo mini-team di spararvi.
Allora, il Sorvegliante si butterà a terra e rilascerà delle cariche gialle dal suo fardello, che bisognerà eliminare per evitare che uccidano o colpiscano l’obelisco.
Questo procedimento dovrà essere effettuato rapidamente per più di una volta, in modo tale da evitare che il nemico raggiunga l’obelisco chiamando il wipe.
Una volta che il primo team avrà finito il giro dei simboli, l’obelisco darà inizio alla fase di danno: essa si svolgerà su tre piastre, e la prima coinciderà con la rampa di scale percorsa dal Sorvegliante.
Tu e la tua squadra, quindi, dovrete spostarvi di piastra in piastra (e vi accorgerete del cambio quando il Sorvegliante diventerà immune e quando in basso a sinistra il gioco vi avviserà dell’imminente disattivazione).
In seguito, completata questa fase, si passerà al piano successivo, dove dovrete ripetere tutto il procedimento illustrato.
Alla fine, se avrete attraversato con successo tutti e tre i piani, il Sorvegliante aprirà una scala nel centro del piano, che darà avvio all’ultima fase di danno: qui appariranno tre piastre da cui sarà necessario sparagli e, se riuscirete a togliergli la vita rimanente, porterete a casa lo step e il drop.
Step 3 del raid di Destiny 2: Esibizione
Questo step è quello che richiede il maggior grado di coordinazione tra i guardiani di Destiny 2, visto che ogni membro avrà il suo compito e il tempo a vostra disposizione sarà poco.
Infatti, anche in questo caso sarà necessario dividersi in tre squadre, ciascuna di due guardiani (il primo ed il suo cambio): la prima che si occuperà del manufatto in grado di distruggere le Clessidre, la seconda che avrà in custodia l’Egida (già conosciuta in Volta di Vetro) e la terza col manufatto in grado di dissipare le piaghe corrotte.
Dunque, la prima squadra darà il via allo step raccogliendo l’artefatto posto al centro della piccola stanza.
A questo punto spawnerà la Clessidra, che sarà una costante di tutto questo step: essa, infatti, dovrà essere uccisa per allungare il tempo a disposizione.
Uccisa la Clessidra, ed entrambi i Custodi che arriveranno rispettivamente a destra e sinistra, appariranno le due sequenze di simboli (una, quella relativa al custode corrotto, visibile a chiunque abbia un manufatto, l’altra al restante del team).
A questo punto, due membri del tuo team di Destiny 2 diranno i simboli che vedranno col solo obiettivo di cercare quello in comune a tutte e due le combinazioni (per esempio, se nella prima sequenza ci saranno Piramide, Flotta e Viaggiatore, mentre nella seconda Serpenti, Piramide e Discepolo, il simbolo prescelto sarà Piramide).
Questo simbolo dovrà essere quello a cui si sparerà per aprire la porta.
A questo punto il guardiano con il manufatto lo depositerà nell’apposito spazio e lo farà raccogliere al suo secondo, che dovrà ripetere il medesimo procedimento della prima sala (cioè distruggere la Bussola e, all’occorrenza, leggere i glifi).
NB: il guardiano di Destiny 2 che depositerà il manufatto riceverà un debuff di circa 30 secondi che non gli consentirà di raccogliere momentaneamente il manufatto.
Prima della seconda sala, però, entrerà in gioco il secondo team, quello relativo all’Egida: il guardiano designato per tale compito, infatti, dovrà raccogliere il manufatto e, una volta che il resto della squadra si sarà diviso tra destra e sinistra della sala (due a sinistra, gli altri tre a destra), dovrà correre per purificare i suoi compagni, in modo da impedire che muoiano per l’oscurità troppo alta.
Ovviamente, il medesimo guardiano dovrà leggere, all’occorrenza, i glifi.
Una volta che saranno stati uccisi tutti i portagli (saranno 4, due all’inizio che indicheranno il primo simbolo in comune, e due più avanti, che indicheranno il secondo simbolo a cui sparare), lette le 4 combinazioni e trovati i due simboli, la squadra vi sparerà per aprire la porta e passare alla sala successiva.
NB: occhio ai Paramiti, che troverai all’apertura di ogni porta, e ai Sovraccarichi!
La terza sala sarà la più grande e la più complessa, in quanto arriverà anche il terzo manufatto: l’occhio corrotto. Questo servirà per dissipare una serie di piaghe che saranno disseminate in giro per l’ampia stanza che ti si parerà davanti.
Ovviamente dovrete dapprima passarvi i manufatti (per resettare il tempo e aprire la porta antecedente alla sala), depositandoli negli appositi spazi, mentre il compagno del tuo team di Destiny 2 scelto per l’occhio lo raccoglierà.
Una volta che si apriranno le porte, il guardiano incaricato di dissipare le piaghe correrà ad eliminarle una per una, in quanto renderebbero i nemici immuni a qualunque tipo di danno.
Intanto, il resto del team di Destiny 2 dovrà raggiungere i Custodi, leggere le 4 combinazioni (ci saranno quindi di nuovo 4 custodi), e trovare i due simboli a cui sparare per aprire la porta (mentre il guardiano con l’Egida purificherà tutti, compreso il portatore di occhio).
NB: da questa sala la Clessidra, che si posizionerà su una delle piattaforme poste al centro dell’immensa sala, arriverà solo dopo aver ucciso entrambi i Custodi dei glifi (per cui dovrete essere veloci).
Nell’ultima stanza (che sarà composta di piattaforme, per cui richiederà maggiore attenzione) infine, dovrete compiere daccapo tutto ciò che tu e il tuo team avrete fatto per la terza: passarvi i manufatti tramite gli appositi spazi, entrare, dissipare le piaghe, uccidere i Custodi, leggere le combinazioni (e nel mentre purificare con l’Egida), cercare i simboli in comune e spararvi per aprire la porta.
Questo terzo step dell’incursione di Destiny 3 si concluderà solo quando tutti i guardiani avranno depositato i manufatti.
Step 4 del raid di Destiny 2: Rhulk
La bossfight di questa incursione di Destiny 2 è sicuramente una delle più belle mai realizzate.
Essa è dinamica, veloce, fuori dal comune, per cui tu e il tuo team dovrete stare molto attenti se vorrete completarla.
Ancora una volta tornerà la suddivisione del tuo team di Destiny 2: il primo che si passerà il buff “forza prosciugante“, che otterrà il guardiano che distruggerà l’enorme manufatto apparso sopra la testa di Rhulk (per cui consiglio un bel fucile di precisione); il secondo che si occuperà di raccogliere la forza d’emissione e di depositarla nei pilastri corretti, e il terzo che farà pulizia e indicherà (a seconda dei simboli) i pilastri.
Innanzitutto, il primo giocatore di Destiny 2 incaricato di prendere forza prosciugante sparerà al manufatto, otterrà il buff, e rimarrà sulla piastra centrale ad aiutare a far pulizia e, all’occorrenza, ad indicare la sequenza di glifi che solo qualcuno con il buff potrà vedere.
Inoltre, il medesimo guardiano, arrivato intorno ai 20 secondi del suo buff, dovrà indicare al suo compagno di team e ad un altro del team incaricato di raccogliere la forza d’emissione lo scadere del tempo; questi, allora, dopo un brevissimo countdown, spareranno ai due cristalli, posti a destra e sinistra, in modo da raccogliere il buff, ora sdoppiato.
NB.:I cristalli spariranno se il guardiano col buff si sposterà dalla piastra.
A questo punto il primo andrà a prendere il posto del guardiano precedente sulla piastra (e toccherà a lui fare poi il countdown affinché gli altri sdoppino il buff), mentre il membro del secondo team si occuperà di entrare nel raggio emesso da Rhulk per trasformare forza prosciugante in forza d’emissione.
Nel mentre, la squadra di pulizia avrà ucciso i due portatori di glifi, in modo tale da far apparire le due combinazioni di simboli (e ti ricordo che una dovrà esser letta da un portatore di buff!); poi avrà letto la combinazione, e dopo averla confrontata con quella lasciata dal custode corrotto, avrà identificato il simbolo in comune.
Tutto ciò perché il giocatore con forza d’emissione dovrà depositare nel pilastro contenente il simbolo in comune delle due combinazioni (e ce ne saranno solo due); per cui, starà al team di pulizia indicare i pilastri corretti (in quanto il giocatore col buff non potrà vederli).
Per comodità, io e il mio team li abbiamo divisi in destra 1,2 e 3 (il primo era quello più vicino alla piastra centrale) e sinistra 1,2 e 3.
Questa sorta di staffetta dovrà essere ripetuta per 6 volte prima che lo scudo di Rhulk abbassi del tutto il suo scudo e che chiami per affrontarlo a tu per tu.
Arriverà, poi, la fase antecedente al danno: a questo punto dovrà esserci un solo guardiano incaricato di sparare al falcione di Rhulk per ottenere la forza prosciugante e, quando il boss emetterà il suo solito raggio (che causerà oscurità a chi non ha il buff, per cui attenzione), di trasformarla in forza d’emissione.
Il resto del team dovrà schivare i colpi di Rhulk, che si sposterà in continuazione, chiamare i simboli che questo rilascerà e colpire i punti sensibili (che appariranno su di lui dopo ogni simbolo depositato).
Questi simboli indicheranno al guardiano portatore di forza d’emissione dove, tra i 4 pilastri posti nella mini arena, depositare il suo buff.
Ovviamente il buff può esser preso da ciascun membro, ma per comodità io e il mio team abbiamo deciso di dare il compito ad uno solo di noi, che aveva imparato la posizione dei simboli nei pilastri.
Infatti, questi non saranno visibili al portatore di buff, per cui sarà necessario o che questo li memorizzi o, nel caso in cui non fosse possibile, che gli altri giocatori gli indichino il pilastro giusto (schivando i colpi mortali del boss).
In alternativa, ciascuno può sparare al falcione, raccogliere il buff e trasformarlo, per poi depositarlo nel luogo indicato dai compagni.
Tutto ciò si ripeterà per circa 4 giri, e solo quando Rhulk si trasformerà potrete iniziare la fase di danno (continuando a rimanere in movimento); il consiglio che sento di dare a te e al tuo team di Destiny 2 è quello di rimanere molto divisi e, nel caso in cui uno di voi dovesse essere puntato dal boss, di rinunciare a sparare e correre via (meglio un colpo in meno che rimetterci le penne).
Quando poi il boss diverrà immune, tu e il tuo team dovrete tornare nell’arena principale ed effettuare nuovamente l’abbassamento dello scudo, ripetendo il processo prima descritto.
Se riuscirete a fare tutto correttamente ucciderete il temibile Discepolo del Testimone e otterrete il vostro drop.
E questo è quanto caro guardiano, spero di esserti stata utile e buona permanenza su Destiny 2!