Con Oltre la Luce i guardiani attivi su Destiny 2 hanno ottenuto un nuovissimo raid, ambientato in una misteriosa base fondata da Clovis Bray per la creazione degli Exo, chiamato Cripta di Pietrafonda.
Esso si è mostrato come molto innovativo sotto molto punti di vista, oltre che incredibilmente divertente e scorrevole. Di seguito ti presento una guida per affrontarlo al meglio e per portare a casa l’esclusivo set di armi ed armature.
Inoltre, accanto alle modalità base per completare l’incursione, Bungie ha inserito una serie di sfide (di cui alcune settimanali) che potrai completare per ottenere il tanto agognato sigillo inerente proprio a questo raid di Destiny 2. Quest’ultimo potrà essere equipaggiato per mostrare a tutti il tuo valore!
Quindi, sei pronto a seguirmi nei meandri di questa entusiasmante avventura di Destiny 2? Si? Allora non perdiamo tempo!
Destiny 2: esterno della Cripta
Prima di entrare nella nostra tanto agognata Cripta di Pietrafonda, uno dei luoghi più oscuri di tutto Destiny 2, sarà necessario raggiungerla: infatti essa sarà preceduta da un percorso, il cui inizio è posto nel punto di atterraggio situato nelle rovine del Vespro, che sarà possibile affrontare o tramite il proprio astore o portando i barracuda caduti che troverai nella prima bolla fino alla fine, ottenendo così l’astore esotico esclusivo dell’incursione di Destiny 2 (ovviamente bisognerà portarli tutti e 6).
Affinché tu possa arrivare sano e salvo (poiché questa fase prevede un debuff chiamato Gelone che comparirà quando ti troverai al di fuori delle bolle e che una volta arrivato a 10 ti ucciderà se non rientrerai velocemente in un punto sicuro) dovrai seguire in maniera celere le piccole mine cadute che brilleranno con una luce rossa e che ti faranno da guida per le diverse cupole dislocate per questa mappa di Destiny 2.
Una volta arrivato all’ultima (in cui però troverai due bipodi che dovranno essere eliminati), potrai finalmente addentrarti nella Cripta di Pietrafonda e scoprire la parte oscura della storia di Destiny 2.
Anticipazione alle meccaniche
Con l’introduzione di questa nuovissima incursione in Destiny 2, arrivata con la rivoluzione Oltre La Luce, Bungie ha deciso di far ruotare gli step attorno ad alcune meccaniche innovative.
Infatti sono stati introdotti 3 buff costantemente presenti nelle varie fasi : lo scanner, l’operatore e il soppressore. Al primo (indicato con un simbolo giallo) sarà dato il compito di individuare determinati obiettivi, al secondo (contrassegnato da un simbolo rosso) quello di attivare alcuni pad e al terzo (il cui simbolo invece è blu) quello di stordire i vari boss. Per la buona riuscita di ogni parte dell’incursione i giocatori dovranno suddividersi questi buff e attuare un bel lavoro di coordinazione.
Personalmente consiglio (dopo aver tentato più volte) di imparare ciascun compito, in modo tale da essere più preparati (e rapidi) possibile.
Sicurezza della Cripta
Questo è il primissimo step dell’incursione inerente agli Exo di Destiny 2, che potrebbe risultare più semplice del previsto una volta compreso il suo meccanismo: i guardiani una volta entrati si ritroveranno in uno spazio diviso in due stanze, ovvero una bianca e una nera. Ogni stanza avrà al suo interno tre fusibili chiusi in altrettante teche di vetro , 4 colonne poste al centro della sala e un terminale (tramite cui bisognerà passarsi i buff); inoltre al di sotto di questo primo livello ce ne sarà un secondo, chiave per la buona riuscita dello step.
I giocatori una volta all’interno dovranno suddividersi in squadre: una rimarrà nella stanza bianca mentre l’altra si sposterà in nera.
Dopo aver diviso il team, un membro scelto della squadra bianca dovrà far partire lo step raccogliendo l’operatore posto nel terminale: sarà allora che cominceranno a spawnare i primi mob.
Una volta avviato lo step apparirà nella stanza nera un nemico speciale che porterà con sé il secondo buff, ovvero lo scanner. Bisognerà dunque ucciderlo e far raccogliere al giocatore scelto per il ruolo il relativo buff.
Quest’ultimo (l’unico in grado di fare ciò che segue) dovrà poi osservare la base delle varie colonne presenti nella sala perché esse (essendo di vetro) consentiranno di vedere alcuni pad a cui l’operatore dovrà sparare. Questi terminali dovranno essere contrassegnati da una nomenclatura: nel caso del mio clan, abbiamo optato per la classica numerazione (ovvero 1-2-3-4 e 5 che si troverà al di sotto della stessa colonna del 4 ma posto sul muro, motivo per cui spesso lo definivamo “spurio”).
Lo scanner dovrà quindi indicare all’operatore il terminale illuminato di giallo (e quindi il suo numero in base a come hai deciso di chiamarlo): solo dopo che il primo scanner (colui che sarà incaricato nella stanza nera) avrà chiamato i due pad relativi alla parte sottostante alla sua sala, l’operatore potrà scendere al piano inferiore sparando dapprima al pad posto in fondo alla sua stanza, e poi agli altri due che precedono l’ingresso al piano inferiore.
Anche quest’ultimo sarà diviso in due: il lato sinistro che sarà indicativo alla stanza nera e il lato destro che invece corrisponderà a quella bianca (cosa da non dimenticare poiché sarà importante nella fase di danno).
Mentre l’operatore sarà intento a sparare ai primi pad indicatigli, il primo scanner dovrà passare il buff all’altro giocatore designato per il ruolo e presente nella stanza opposta tramite il terminale, e quest’ultimo dovrà ripetere la medesima operazione del primo (ovvero chiamare i terminali in giallo).
N.B.
Periodicamente spawneranno dei servitori della vita gialla che dovranno essere uccisi affinché sia possibile il deposito (e il conseguente passaggio) dei buff.
Una volta che l’operatore avrà sparato a tutti e 4 i pad indicati dai due scanner partirà la fase di danno da effettuare ai fusibili: occorrerà quindi depositare l’operatore (che dovrà essere preso dal giocatore scelto per scendere nel secondo giro di chiamata dei pad) e poi depositare e passare lo scanner al guardiano nella sala inferiore.
All’ingresso di quest’ultimo ci sarà infatti un terminale e in alto ad esso (ai lati corrispondenti alla precedente suddivisione in lato bianco e nero) dei mini fusibili indicativi.
Non appena il guardiano avrà ricevuto lo scanner dovrà indicare il mini fusibile a cui le due squadre dovranno sparare (anch’esso illuminato di giallo). Anche in questo caso col mio team abbiamo dato una nomenclatura: sinistra, centro e destra bianco e sinistra, centro e destra nero.
La fase di danno sarà a tempo e toccherà sbrigarsi nel buttare giù i fusibili grandi: consiglio perciò di utilizzare o il Quarto Cavaliere (ma in questo caso meglio che lo si abbia tutti) o, in assenza di esso, lo Xenofagia (che fa sempre male!).
Se il team non sarà riuscito a distruggere tutti i fusibili si invertirà l’ordine e si ricomincerà daccapo: il giocatore con l’operatore scenderà e gli altri chiameranno i pad.
Una volta buttati giù tutti i fusibili la sicurezza sarà stata disattivata, la via per il cuore della Cripta sarà aperta, potrai proseguire la tua strada alla scoperta dei segreti degli Exo di Destiny 2 e otterrai il tuo loot.
Drop
Dalla cassa che si sarà appena aperta potrai ottenere uno tra i seguenti oggetti da sfoggiare nelle diverse attività di Destiny 2:
- Fiduciario (fucile da ricognizione automatico)
- Gambe
- Braccia
- Marchio, mantello o patto
Scontro con Atraks-1
Questo secondo step sarà un po’ più complesso e prevederà un duro lavoro di coordinazione affinché possa essere completato.
Come nella fase precedente, i guardiani dovranno dividersi in squadre: la prima che prenderà gli ascensori e salirà nella stazione posta nello spazio e la seconda che rimarrà al piano d’ingresso.
Inoltre i giocatori delle diverse squadre dovranno essere assegnati ciascuno ad un lato del proprio piano (quindi uno a sinistra, uno a destra e uno al centro per il piano inferiore e poi uno a sinistra e uno a destra per quello superiore in quanto un guardiano dovrà inizialmente rimanere giù per raccogliere l’operatore e poi salire su).
In questa fase il ruolo dello scanner (che dovrà essere uno per piano) sarà quello di identificare a quale tra le diverse copie di Atraks-1 sarà necessario fare danno (in quanto si illuminerà di giallo), mentre l’operatore dovrà sparare sia ai pad degli ascensori per mandarli giù che a quelli delle diverse sale poste ai lati del piano superiore (però questo punto lo analizzeremo successivamente).
Lo step partirà quando si raccoglierà la piccola sfera di energia viola posta al piano inferiore: inizieranno allora a spawnare molti moab (quindi occhio alla pulizia, specialmente degli stiletti con la vita gialla!), il giocatore scelto raccoglierà l’operatore e salirà al piano superiore.
Inoltre appariranno dei servitori che sarà necessario buttar giù affinché si possa passare alla fase di danno (e quindi i giocatori del piano inferiore uccideranno ciascuno il proprio servitore e lo comunicheranno a quelli del piano superiore che a loro volta uccideranno i propri permettendo così l’avvio della fase successiva).
Nel mentre, una volta su, l’operatore dovrà sparare ai pad degli ascensori per mandarli giù un vista del prossimo step e un altro giocatore dovrà aver raccolto lo scanner che spawnerà insieme ai servitori grazie ad un nemico speciale (questo prima di uccidere tutti questi ultimi).
Partirà allora la fase di danno: qui è assolutamente necessario essere muniti del Lamento, in quanto per via del nerf applicato alle spade, è l’unico mezzo tramite cui effettuare un ottimo danno.
Lo scanner individuerà la copia di Atraks-1 illuminata di giallo e tutti i presenti correranno verso di essa: a questo punto fate un brevissimo countdown (nel corso del quale caricherete il colpo del Lamento) e poi colpite fin quando non apparirà la copia del boss.
Occhio però ad essere veloci, perché se tu e i tuoi compagni non colpirete il boss in tempo questo chiamerà il wipe e dovrete iniziare lo step d’accapo.
Altra meccanica di fallimento è poi quella della replica da raccogliere: infatti quest’ultima una volta presa dal giocatore (che non dovrà però essere l’operatore) dovrà essere depositata in una delle stanze di cui ti parlavo prima.
Esse sono poste ai lati della sala superiore, due in alto e due in basso a sinistra e due in alto e due in basso a destra: l’operatore seguirà il giocatore con la copia e gli aprirà una tra le stanze (e solo lui potrà capire quale sarà attiva) sparando al relativo pad illuminato di rosso.
Il giocatore con la copia entrerà e l’operatore sparerà all’aura viola posta sulla sua testa in modo tale da far cadere la replica, e solo in seguito il guardiano potrà uscire dalla stanza (che si chiuderà lanciando la copia nello spazio).
Anche in questo caso occhio al tempo: la replica infatti avrà un countdown e se non sarà gettata nel tempo stabilito ucciderà tutti (però potrai evitare questo se l’operatore sparerà alla copia e tu la raccoglierai nuovamente, così da riavviare il countdown).
Mentre avverrà tutto ciò lo scanner avrà già passato il buff al piano inferiore grazie ai terminali in modo tale da consentire al secondo giocatore incaricato ti prenderlo di identificare la copia a cui far danno per poi afferrarla e portarla su tramite gli ascensori (e così scaricarla sempre grazie all’aiuto dell’operatore per poi ritornare giù al proprio posto).
A questo punto (dopo aver passato il buff per 4 volte e aver preso in tutto 4 replice) si concluderà il primo giro: affinché infatti lo step possa essere completato sarà necessario ripetere il tutto per 2/3 volte.
Una volta che però avrai portato Atraks-1 all’ultima tacca della barra di vita, si moltiplicherà (appariranno il doppio delle copie) e tutti dovrete ritrovarvi al piano superiore: ti consiglio di portare con te una bolla o una radianza, poiché il boss ti farà molto male.
Dopo pochi secondi lo scanner dovrà individuare la copia giusta di Atraks-1 e tutta la squadra dovrà far danno col colpo di Lamento caricato: nel caso in cui non si riuscisse a togliere tutta la barra, allora si passerà rapidamente all’individuazione della copia successiva da buttar giù.
N.B.
Se dovessi colpire la copia sbagliata (e questo vale per tutta la durata dello step) Atraks-1 ucciderà tutti. Detto questo, se tu e il tuo team avrete eseguito tutto alla perfezione, otterrai il bottino e potrai passare al prossimo step.
Drop
Da questo step potrai ottenere uno tra:
- Eredità (fucile a pompa)
- Successione (fucile di precisione)
- Braccia
- Gambe
- Marchio, patto o mantello
Lo Schianto
Anche questo terzo step, inerente al recentissimo raid di Destiny 2, così come il primo potrebbe risultare davvero semplice se tutta la squadra lavorerà bene di gruppo, sebbene finalmente avverrà l’introduzione di un buff rimasto fin’ora di disparte: il soppressore.
Arrivati all’interno della sala saranno presenti 4 casse poste al centro, 4 pad a cui sparare, 4 terminali di passaggio dei buff e 4 punti in cui appariranno delle sfere. Il compito del team sarà quello di depositare due di queste ultime nelle casse (cosa che si dovrà ripetere per 6 volte affinché il tutto termini).
Anche in questo caso sarà necessario dividere i compiti nella squadra: dovranno esserci infatti due operatori, due scanner e due soppressori in quanto dopo il deposito della carica uno tra i buff si disattiverà e dovrà essere passato ad un altro giocatore (ed ecco perché ci saranno i guardiani “vice” incaricati di prendere il buff disattivato in maniera casuale da uno dei terminali di passaggio presenti nella sala, uguali a quelli del primo step).
Il soppressore in questo punto dell’incursione cosa dovrà fare?
Al giocatore incaricato di essere il soppressore sarà dato il compito di raggiungere 3 punti della stanza contrassegnati da un’area circolare con al suo interno una sfera sospesa e da ciascuno sparare a Taniks per stordirlo. Qui sarà meglio che tu comunichi attentamente col tuo team, in quanto il soppressore consentirà anche l’attivazione delle casse in cui dovrete depositare le cariche, per cui cercate prima di arrivare alle casse e poi indicate al soppressore di sparare dall’ultimo punto.
Cosa faranno invece scanner e operatore?
Allo scanner verrà dato il medesimo compito del primo step: quello di individuare le casse illuminate di giallo, che saranno le medesime in cui sarà necessario depositare le sfere apparse solo dopo che, al bip che potrai chiaramente sentire, l’operatore avrà sparato ad uno dei piccoli pad illuminati di rosso (potrai scegliere quello che preferisci, basta che sia attivo!).
Detto questo e stabiliti i compiti, ricorda:
- Chiunque (tranne il soppressore) potrà raccogliere la carica e depositarla.
- Una volta presa la carica si attiverà un debuff chiamato Radiazioni che una volta giunto a 10 ti ucciderà, quindi prima che si alzi troppo passa la sfera ad un tuo compagno libero!
- Dai una nomenclatura alle casse (per esempio col mio team abbiamo chiamato destra e sinistra 1 quelle più vicine a Taniks, e destra e sinistra 2 quelle più lontane): così facendo per lo scanner sarà facile chiamare le casse giuste e nessuno potrà sbagliare.
- Dividetevi in 3 a destra e 3 a sinistra, e di conseguenza 2 nella parte più lontana del lato e 1 in quella più vicina: così facendo tu e il tuo team potrete prendere senza difficoltà le sfere e avrete anche il tempo di organizzarvi per il suo passaggio e per impedire di ottenere alte Radiazioni.
- Sfrutta i balconi presenti nella sala: dai punti più alti lo scanner vedrà meglio le casse e l’operatore i pad illuminati.
- Ad inizio step appariranno i nemici: tre di questi porteranno i buff, per cui uccidili e prendi quello che ti spetta!
- Fai pulizia: i moab saranno davvero tanti e se qualcuno del tuo team non si occuperà di eliminarli potrà pregiudicare la buona riuscita dello step!
- Build libere: qui non necessiti di particolari armi o perk, per cui indossa e armati con quello che preferisci.
Per ricapitolare, quindi: entrerai nella sala, sparerai a Taniks e farai partire lo step, ucciderai i moab coi buff e prenderai quello per cui sei stato scelto; nel mentre lo scanner chiamerà le casse e subito dopo l’operatore sparerà ai pad e farà apparire le cariche. Poi tu o altri membri del tuo team prenderete queste ultime e vi dirigerete alle casse chiamate; il soppressore sparerà dai suoi punti verso Taniks e attiverà le casse e solo allora potrai depositare.
Questo meccanismo è più facile a farsi che a dirsi: alla fine dovrai recarti al centro della sala e lasciarti cadere nella botola che si aprirà, per poi correre in avanti.
Una volta finita questa breve “maratona” tu e il tuo team vi schianterete a terra ma, sopravvissuti, sarete ricompensati col loot dello step.
Drop
Dalla cassa di questa terza fase della nuova incursione di Destiny 2 potrai ottenere uno tra:
- Posterità (cannone portatile)
- Eredità (fucile a pompa)
- Braccia
- Gambe
- Marchio, mantello o patto
Boss Fight
Una volta su Europa verrà la volta di sconfiggere definitivamente Taniks: questo step potrebbe darti qualche problemino ma, come tutti gli altri, il segreto sta in una buona comunicazione/coordinazione.
Anche in questo larghissimo spazio appena aperto si presenteranno le solite casse in cui dovrai depositare le cariche, i soliti terminali di passaggio dei buff (che anche qui si disattiveranno, quindi è bene continuare col meccanismo dei portatori primari e dei vice) e le solite aree da cui il soppressore dovrà sparare.
Una differenza con lo step precedente di quest’incursione di Destiny 2 sarà il modo di ottenere le cariche, che dovranno essere prese sparando a due dei 4 motori del boss: infatti una volta fatta partire questa fase appariranno dapprima dei moab generici e poi un Capitano caduto che, a partire alla seconda fase, bisognerà abbattere affinché Taniks prenda posizione, e quando quest’ultimo farà uno schianto e attiverà le sue componenti, tu e il tuo team dovrete sparare ai suoi motori.
Ovviamente prima di aver ucciso tutti i Capitani lo scanner avrà dovuto chiamare le casse in cui depositare (che però saranno 6 in totale, per cui ti indicherò come io e la mia squadra abbiamo deciso di chiamarle per non confonderci).
Consiglio non solo di sparare ai motori di un medesimo lato (quindi per esempio prima alla sua sinistra e poi alla sua destra) in modo tale da non creare confusione, ma anche di utilizzare un fucile a pompa.
Una volta che solo due dei motori saranno stati distrutti, scenderanno le sfere e a questo punto dovrai fare una sorta di staffetta col tuo team: infatti 4 di voi (da cui sono esclusi l’operatore e il soppressore) dovranno recarsi alle due casse illuminate, che però saranno davvero lontane rispetto allo step dello Schianto.
Affinché quindi le Radiazioni non arrivino alle stelle sarà necessario che i due guardiani con le sfere vengano accompagnate da un vice, che mediamente a 6 Radiazioni afferrerà la sfera e proseguirà nella strada verso la cassa (accompagnato ovviamente da colui che avrà appena ceduto la carica, che dovrà proteggerlo dai continui moab).
Intanto il soppressore farà il solito giro delle aree e stordirà il boss attivando le casse, mentre l’operatore stavolta sarà incaricato di sparare ad una sorta di cupola violacea che apparirà in maniera casuale bloccando al suo interno i giocatori incaricati di trasportare la sfera.
N.B.
Nel momento in cui sparerai ai motori di Taniks, quest’ultimo farà cadere una serie di meteoriti che sarà necessario schivare per evitare di morire.
Se tu e il tuo team avrete fatto tutto correttamente e avrete comunicato efficientemente, dopo aver depositato dapprima le due cariche e poi, ripetendo il tutto, le altre due, potrete accedere alla fase di danno.
A questo punto serviranno una Radianza e una Bolla: infatti tu e il tuo team dovrete entrare in un campo elettrificato per poter colpire Taniks, e per sopravvivere dovrete per forza piazzare la radianza (la bolla con Armi della luce sarà invece utile per massimizzare il danno). Una volta dentro via con le mazzate al boss (in testa, mi raccomando!): quest’ultimo però ad un tratto vi sbalzerà via, e voi dovrete ritornare.
Per questo step della nuova incursione di Destiny 2 consiglio di utilizzare:
- Anarchia
- Un solo Divinità
- Fucile a pompa slug (Eredità su tutto, per colpire in testa Taniks)
- Modifiche specifiche dell’incursione e modifiche per caricarti di luce e massimizzare il danno (per esempio se con gli step precedenti hai ottenuto pezzi del set del raid equipaggiali subito!)
- Stivali della Lunafazione (obbligatori per lo stregone con radianza!)
- Un cacciatore munito di Freccia
Per quanto riguarda le super rimanenti, meglio usare il Protocollo del Missile (principalmente per la fase finale) del titano, Bomba Nova dello stregone e ulteriori Bolle o Radianze di riserva.
Nel caso però in cui siate più cacciatori, allora un’ottima alternativa potrebbe essere usare Pistolero con il Falconotte Celestiale.
Inoltre se tu e il tuo team non doveste disporre delle armi precedentemente citate, potete ripiegare usando lo Xenofagia o un cecchino (come il Successione, ma questo è molto difficile da usare perché Taniks si muove spesso).
Effettuata la prima fase di danno tu e il tuo team dovrete ripetere il tutto almeno per un’altra volta, finché Taniks non andrà in furia e inizierà a girare per tutta la mappa: questo sarà il momento di scaricargli addosso ogni cosa, dal Protocollo del Missile a Bomba Nova, e chiudere definitivamente con lo step.
Se sarai fortunato, potrai portare a casa l’esclusivo lanciarazzi esotico dell’incursione, chiamato Occhi del Domani, amato e apprezzato da gran parte degli utenti di Destiny 2.
Drop
Oltre al precedentemente citato lanciarazzi, potrai ottenere uno tra:
- Commemorazione (mitragliatrice leggera)
- Lascito (Spada)
- Casco
- Busto
- Gambe
E si conclude qui questa guida inerente al nuovo raid di Destiny 2: spero di esserti stata utile, e ti ricordo che puoi trovare sullo store di Bungie tutti i gadget a tema Cripta di Pietrafonda, oltre che relativi ai Giochi dei Guardiani, la recentissima competizione introdotta in Destiny 2 affinché le diverse classi si sfidino a vicenda (e per cui i loot di Cripta potrebbero tornare utili!)
Buon game e in bocca al lupo, guardiano!