Prosegue l’evoluzione di Destiny 2, sempre più proiettato verso un futuro di equilibrio e stabilità.
Sono ormai settimane, infatti, che Bungie presenta modifiche su modifiche, bilanciamenti su bilanciamenti, apportati in ogni ambito e su ogni elemento del suo famosissimo sparatutto in prima persona, attualmente identificabile come universo in espansione e miglioramento.
Questa volta però non è toccato nuovamente alle Prove di Osiride, al centro dell’azione della casa videoludica da un lungo lasso di tempo, bensì alla classe del cacciatore, la quale ha subito discreti cambiamenti (assieme alle altre classi) che però inizieranno dalla settimana prossima, quando arriverà l’evento per i 30 anni di Bungie.
Destiny 2: questo nuovo cacciatore è stato apprezzato dalla community?
Queste modifiche decisamente invasive sono state presentate con l’ultimo Settimanale di Casa Bungie, rivelatosi quindi più succoso del solito.
Eppure, nonostante l’impegno e il lavoro messo da Bungie per bilanciare il suo titolo prima dell’arrivo di The Witch Queen, esse non hanno incontrato totalmente il favore della sua utenza, scontenta per alcuni buff e nerf applicati alla classe in questione, ma principalmente per via dell’aggiunta di un ulteriore abilità in grado di one-shottare gli avversari in PVP (cosa che la casa videoludica sta cercando di eliminare da tempo, paradossalmente).
Il ragionamento inverso è stato poi applicato alle classi del titano e dello stregone, privati della possibilità di uccidere in un colpo solo i propri nemici tramite Spallate e abilità varie.
Ma aldilà di questo screzio, che già di per sé ha un peso non indifferente nell’economia del gioco, gli utenti non hanno apprezzato neanche la differenziazione di cooldown sulla base di livelli, cosa pensata per rallentare alcune abilità un po’ troppo potenti. Insomma, community insoddisfatta e ancora una volta Destiny 2 poco bilanciato: riuscirà Bungie a uscire da questo loop infinito di hotfix e cambiamenti?
Toccherà aspettare, ma nel mentre prepararsi ad accogliere il round finale prima del ritorno della megera Savathun.