Una breve premessa. Recensire videogame non è mai facile, soprattutto quando si parla di titoli famosi e importanti come Destiny 2. Diventa ancora più difficile se a recensirlo è un appassionato del gioco, e se la recensione in oggetto è la quarta importante espansione dello stesso gioco in questione.
La cosa più importante e che farò assolutamente è dare un parere imparziale ed oggettivo su Destiny 2: Oltre la Luce e i suoi cambiamenti rispetto al passato, da un punto di vista di un giocatore (o ex) e da quello di un gamer possibilmente interessato all’acquisto di Destiny 2.
3 anni di Destiny 2
Destiny 2: Oltre la Luce è il punto di arrivo di un tortuoso percorso durato 3 anni, tra alti e bassi. Sicuramente non è stato un traguardo semplice da raggiungere, l’infelice matrimonio con Activision (finito poi in un felice divorzio) ha sicuramente minato i piani di sviluppo.
Un percorso come dicevamo abbastanza complesso che è entrato nel suo terzo anno di vita migliorando drasticamente le qualità del gioco. L’eredità pesante del primo Destiny, una “prova” con molti difetti ma ancor più pregi è stata portata avanti con successo, correggendo di volta in volta il tiro (e i bug).
Destiny 2: Oltre la Luce sta dimostrando il valore di esperienza e tentativi degli sviluppatori, che stanno riuscendo a offrire contenuti di alto livello e sfide avvincenti. Questa espansione era per molti il punto di non ritorno di Destiny 2; o la va o la spacca, e sembra proprio che stia andando, e alla grande aggiungerei.
L’incontro con l’Oscurità
Destiny 2: Oltre la Luce porta i guardiani a combattere Eramis, Kell del Casato dell’Oscurità su Europa, la luna gioviana. Qui tra feroci battaglie e incredibili scoperte i guardiani si imbatteranno in oscuri segreti, vecchie conoscenze e nuovi terribili poteri.
Variks, l’Ignota Exo, il coinvolgimento di diversi personaggi chiave come Eris Morn e il Ramingo sta dando alla trama dei risvolti assolutamente imperdibili, con molte storie rimaste in sospeso che finalmente stanno vedendo scritto il loro finale.
La campagna è soddisfacentemente lunga, comprende diverse missioni che immergono il giocatore nella storia e nella criticità della battaglia in corso, non solo con un nuovo nemico, ma con la stessa natura dei guardiani e della dicotomia tra Luce e Oscurità.
Due nuovi assalti si aggiungono alla playlist dell’Avanguardia, Ponte di Vetro su Europa che completa la campagna di Oltre la Luce e un’assalto appena modificato direttamente tra i migliori del primo Destiny, tutto da scoprire.
Dove le armi non arrivano, in Destiny 2 ci pensano le Super, abilità della Luce che i guardiani padroneggiano. L’arrivo di Oltre la Luce ha visto l’introduzione anche di una nuova inedita sottoclasse, la Stasi.
Questa è un “dono” dell’Oscurità, storica nemesi dell’umanità che consente un controllo dell’area tramite il congelamento dei bersagli e la creazione di barriere di ghiaccio che modificano le dinamiche di gioco in modo innovativo.
Tanto godibile in PvE quanto devastante in PvP, durante questa prima settimana di gioco moltissimi stanno utilizzando questa nuova sottoclasse, che sta stravolgendo entrambe le realtà di Destiny 2; un difetto dei danni dello stregone rende fin troppo semplice la distruzione dei boss delle incursioni, mentre la Stasi in genere sta rovinando l’esperienza PvP. L’esperienza insegna che comunque presto o tardi Bungie interverrà su questi difetti ponendo finalmente rimedio.
Destiny 2, le armi esotiche
Le armi esotiche sono da sempre uno status-symbol di un guardiano. Difficilissime da ottenere, vuoi per la scarsissima possibilità di drop, vuoi per le tortuose quest che li custodiscono, sono i nostri migliori alleati sul campo.
Destiny 2: Oltre la Luce ne introduce di nuove e potenti; dalle sfavillanti armature che conferiscono incredibili vantaggi, alle temibili armi come Stretta della Salvezza o Dualità, per concludere in bellezza con il ritorno di Falco Lunare, leggendario cannone portatile del primo Destiny.
Un altro grande rientro è dato da Senza Tempo per Spiegare, l’arma dell’Ignota Exo che presenta componenti non presenti in questa linea temporale, e porta con sè un grande segreto legato alla lore di Destiny 2 e alla sua proprietaria…
Diversi tagli con il passato
Destiny 2: Oltre la Luce ha visto l’introduzione del Destiny Content Vault, un sistema che ha visto la rimozione di molte destinazioni obsolete per dare fluidità al gioco; anche armi e armature dei primi tempi sono stati resi desueti limitandone il livello, per garantire un ricambio al pool degli equipaggiamenti utilizzati.
Dei cambiamenti che possono sembrare mutilazioni, ma in realtà danno freschezza e nuova linfa al gioco che dopo 3 anni vedeva l’utenza stagnare su alcune armi “evergreen”. La rimozione delle destinazioni ha consentito agli sviluppatori di rendere molto più rapidi i biblici tempi di caricamento, riducendoli a massimo 15-20 secondi per quello che abbiamo potuto constatare provando il gioco su Xbox One.
Più storia per tutti
L’universo creato da Bungie è di una profondità “tolkeniana”; una realtà complessa, ricca di storie, leggende ed epicità che difficilmente traspira da un gioco povero di filmati ma ricco di significati. Il predecessore soffriva di una spaventosa carenza di spiegazioni, relegando la lore in un’app esterna in cui leggere eventi passati e correnti, dettagli fondamentali che non venivano presentati nel gioco.
https://www.youtube.com/watch?v=8B0jmeInYHQ
Con Destiny 2: Oltre la Luce Bungie ha decisamente dato una svolta, introducendo sequenze animate che illustrano gli eventi in maniera trascinante, con audio e grafica degni di un Hollywood. La lore “extra” è comodamente consultabile, sia dalla utilissima companion sia in un apposito menù.
Calarsi nei panni di un guardiano non è mai stato così avvincente; d’altronde uno dei punti di forza di Destiny 2 è proprio la storia ricca ed avvincente che accompagna le avventure dei guardiani. Coinvolgere giocatori vecchi e nuovi è sicuramente il miglior modo per tenere vicino l’utenza, e in questo Bungie sta facendo un gran bel lavoro.
Passeggiando su Europa
La nuova location che ospita la storia di Destiny 2: Oltre la Luce e la nostra lotta a Eramis e il suo entourage è proprio Europa, il satellite di Giove. Una delle ambientazioni più suggestive e riuscite nella storia di Destiny 2.
Su questo pianeta si svolgerà la lotta con il Kell dell’Oscurità; paesaggi innevati e glaciali, panorami freddi e coperti da crudele ed affilato ghiaccio in realtà custodiscono oscuri segreti del glorioso passato dell’uomo.
Sarà nostro dovere infatti scavare tra le macerie dei centri di ricerca Exoscienza, le strutture Braytech per svelare alcuni oscuri segreti sul passato di un importante figura dell’umanità. Europa ospiterà anche la prossima attesissima incursione, Cripta di Pietrafonda.
Questa cripta altro non è che il luogo di nascita della razza exo, un luogo mistico per questi umani sintetici, dove non siamo solo noi ad essere interessati ai tesori nascosti nelle sue profondità.
Il Cosmodromo, ambiente iconico del primo Destiny fa il suo rientro con Oltre la Luce; i nuovi guardiani cominceranno qui la loro avventura in Destiny 2, e i veterani potranno calcare nuovamente le rugginose e decadute terre dell’antica Russia.
Queste sono le mie armi
Le armi di Destiny 2 sono sempre speciali; i perk randomici creano un pool di armi ottenibili unico, lasciando al giocatore la possibilità di sfruttare le proprie attitudini nello scontro a fuoco. La varietà di armi attualmente può risultare limitante, ma le introduzioni saranno costanti e cadenzate come siamo già abituati, dando nel tempo il giusto numero di possibilità.
La possibilità di scelta ha risentito sicuramente dell’ introduzione del limite di infusione delle armi; una lamentela ripetuta da molti utenti, ma bisogna anche tenere a mente che si sta facendo un confronto tra 3 anni di drop e farm e 7 giorni di Destiny 2: Oltre la Luce.
L’obsolescenza programmata non va vista come qualcosa di dannoso, ma come un cambio di “armadio”; sicuramente vedremo armamento interessante nei prossimi giorni o mesi. Ricordiamo anche che anche nel predecessore come in altri MMO alcuni equipaggiamenti “vecchi” vengono abbandonati durante il percorso.
La Stagione della Caccia
Ogni trimestre di Destiny 2 è un evento unico e imperdibile. Ogni season infatti porta con sè tante piccole novità che migliorano la qualità di gioco, offrendo obiettivi e ricompense sempre diverse. Queste sono sempre collegate ad un personaggio che gioca un ruolo di spicco all’interno della Stagione.
Per il lancio di Destiny 2: Oltre la Luce, Bungie ci propone un rientro a dir poco stupefacente. Il Ragno, vendor della Riva Contorta infatti richiederà il nostro aiuto per sistemare qualche faccenda sul suo territorio.
Xivu Arath, eminenza dell’Alveare cerca infatti di instaurarsi a capo della sua razza, dopo il vuoto venutosi a creare per mano nostra con l’uccisione di Oryx. Osiride stesso sarà in prima linea sul campo per contrastare l’ascesa al potere del nemico.
Per l’occasione il Ragno, Barone della Riva Contorta ci fornirà il suo supporto tramite la collaborazione con un nostro vecchio amico, sotto nuove spoglie e privo della sua memoria: il Corvo entra in campo.
Audio e grafica, manca poco alla next gen
Con l’aggiornamento che ha introdotto Destiny 2: Oltre la Luce ci sono già migliorie grafiche facilmente riscontrabili nel gioco che si prepara al balzo next-gen. L’8 dicembre infatti Destiny 2 riceverà l’ottimizzazione per Series X e S e Playstation 5, supportando i 60fps (120 per il PvP) e la risoluzione 4k.
Le colonne sonore, le musiche, i suoni sono sempre stati ragguardevoli, sin dal primo capitolo; il comparto audio non presenta difetti degni di nota, anzi. Guardando il trailer avete notato qualcosa di familiare?
La musica scelta per Destiny 2: Oltre la Luce è una versione rivisitata da Sebastian Bohm di Paint it Black dei mitici Rolling Stones, non credo ci sia altro da aggiungere, solo da ascoltare.
Bug o non bug, questo è IL problema
Arriva dunque il momento di essere onesti fino in fondo, mettendo in luce i lati “ombrosi” di Destiny 2 (perdonate il gioco di parole); i bug. Dal 2014, periodo di lancio del primo Destiny, la community ha dovuto scontrarsi e convivere con diversi bug (Crota che entrava nella sala di spawn lo ricordiamo?); qualcuno poteva essere ignorabile ma altri, decisamente no.
Armi in grado di generare una spropositata quantità di danni, giocatori che riuscivano a sparare nel Crogiolo da dentro i muri, insomma difetti di varia natura che rovinano l’esperienza di gioco. I periodi di lancio dei nuovi DLC sono spesso il periodo peggiore; inserendo nuove armi, dinamiche e altro spesso un piccolo errore di calcolo degli sviluppatori poteva avere ripercussioni enormi nel gioco.
Si potrebbe comunque spezzare una lancia a favore di Bungie, anche in questo caso; in molte occasioni si tratta di lacune sfruttate indebitamente dalla community, in altri casi sono mere sviste. Errare è umano, e certamente Destiny 2 non è l’unico MMORPG a soffrire di diversi bug.
Bisogna poi aggiungere che se magari uno sviluppatore ha commesso qualche errore, la community non è che non ne abbia approfittato, peggiorando ulteriormente la situazione. La battaglia laser in Crogiolo nessuno la ricorda?
Lo compro o no questo gioco?
Qualcuno afferma che Destiny 2 dopo poco tempo diventa noioso perché povero di contenuti; sicuramente per un giocatore che si dedica a poche delle attività offerte è vero, ma chi non ha speso 70€ per Doom Infinite che offre una sola campagna e poche modalità PvP?
Destiny 2: Oltre la Luce è solo l’ultima bellissima parte di un percorso che è divenuto in parte gratuito, offrendo centinaia di ore divertimento. Le espansioni si aggirano intorno ai 30€, rinnovando l’interesse verso un gioco che aggiunge sempre qualcosa di nuovo.
Destiny 2 non è un classico videogame, è un game as a service, un prodotto in costante aggiornamento ed evoluzione che stagione dopo stagione, anno dopo anno, propone nuovi capitoli di storia, nuovi contenuti, nuove emozioni.
Il gunplay di Destiny 2 è divertente, offre un’ampia gamma di armi, alcune veramente uniche nel loro genere, delle abilità speciali, le Super, uniche per ognuno dei tre personaggi selezionabili, con effetti incredibili nel gioco; con Oltre la Luce poi viene introdotta la Stasi, una quarta sottoclasse incentrata sul controllo del campo congelando i nemici.
L’equipaggiamento, al pari delle armi è largamente personalizzabile, offrendo combinazioni di statistiche e abilità in base alle nostre esigenze. Un insieme di caratteristiche che soddisfa ogni esperto di RPG creando delle build veramente appaganti.
La varietà di attività inoltre è qualcosa di veramente raro. Il PvE offre dopo la campagna, avventure, settori perduti da esplorare, la playlist degli Assalti, missioni modificate e rigiocabili, gli impegnativi Cala la Notte, missioni con vari livelli di difficoltà.
Ciliegina sulla torta sono le Incursioni, attività a 6 giocatori che metteranno alla prova coordinazione e comunicazione dei guardiani per completare diversi step ed ottenere equipaggiamento raro ed unico; ore ed ore di risate e lacrime, spesso le due sono anche collegate!
Il Crogiolo è il comparto PvP di Destiny 2; Lord Shaxx offre diverse modalità di gioco, alcune anche a rotazione settimanale, dalle affollate e caotiche quickplay, alle più competitive partite di Sopravvivenza, un duello 3v3 con rianimazioni contate.
Piatto forte del multiplayer sono sicuramente le Prove di Osiride, gestite dal leggendario Saint-14; una modalità per i guardiani più capaci che offre match al cardiopalmo e ricompense uniche solo per i migliori.
Se tutto questo non fosse sufficiente, esiste anche Azzardo, la scommessa del Ramingo. Una modalità di gioco a quattro giocatori che unisce PvE e PvP. In un’arena il team dovrà vedersela contro una razza aliena, stando attenti ai progressi degli avversari e alle invasioni di campo.
Il gioco è pieno di segreti, collezionabili, attività secondarie e imprese da completare; l’offerta è veramente ampia, le modalità sono tante e in grado di soddisfare diversi tipi di giocatori, dai casual player fino ai gamer più hardcore.
Sicuramente qualcuno ha sentito parlare non benissimo di questo gioco, e anche leggendo diverse recensioni il dubbio sull’acquisto può permanere. Destiny 2 dispone di una versione gratuita, che può essere un eccellente banco di prova, anche per i più scettici.
Esiste forse modo migliore di valutare Destiny 2 se non provando con mano il potere della Luce? Ma devo avvisarti; una volta avviato, abbandonare il proprio Spettro sarà difficile. Essere un guardiano può creare dipendenza.