Mancano pochi mesi allo sbarco del DLC The Witch Queen su Destiny 2 e Bungie si è già messa all’opera per preparare il terreno.
Accanto dunque ai diversi interventi effettuati sulle Prove di Osiride e ai vari bilanciamenti operati su armi, armature e abilità relative alle classi di gioco, un altro punto fondamentale del piano della casa videoludica è sicuramente la creazione di un Vault che contenga gli elementi archiviati e ormai obsoleti del titolo.
Ma quali saranno questi elementi a cui dovremo dire addio da Destiny 2?
Accanto alla Riva Contorta e alla campagna dei Rinnegati, la cui scomparsa aveva generato non poco malcontento tra i membri della community del noto sparatutto in prima persona, si collocheranno con molta probabilità anche i contenuti del pack per i 30 anni di Bungie (ovvero le Sfide dell’Eternità), pensati per essere testabili solo nel corso della ricorrenza.
Inoltre, anche l’H.E.L.M. e le stanze della regina Mara Sov saranno inseriti all’interno dell’archivio (insieme ai relativi elementi contenuti al suo interno, ovvero il Convertitore Prismatico, il Servitore Tecnosimbionte, Mara e Petra Venj, la bussola del Viaggiamondi, il decodificatore ombroso, il Ragno e il Corvo), sacrificati in favore dei contenuti della Regina dei Sussurri.
Inoltre, molte imprese esotiche (tra cui Presagio) spariranno dai radar di Destiny 2, assieme alle attività e alle diverse narrazioni delle stagioni della Caccia, del Tecnosimbionte, dei Prescelti e dei Perduti (ovvero Reame Infranto, Allineamento Astrale, Caccia alle Endofurie e così via).
Infine, mentre non è chiara la sorte del Racconto dell’Uomo Morto, il Falco Lunare sarà reso disponibile solo qualche tempo dopo al Monumento alle Luci Perdute.