Destiny 2: Stagione degli Eletti, il trailer

Il 9 febbraio alle 18 comincia la Stagione degli Eletti, tredicesima stagione di Destiny 2. Nelle due precedenti stagioni abbiamo visto arrivare le navi piramidali, e con esse l’Oscurità. Pianeti sono stati oscurati, alleati sono spariti.

Eppure la lotta non si è fermata; il Casato della Salvezza di Eramis è stato fermato, Europa è sotto il controllo dell’Avanguardia grazie anche all’alleanza con Variks e l’Ignota Exo. Finalmente abbiamo toccato l’Oscurità e con essa, brandito il potere della Stasi.

Un nuovo arrivo

Tanti si chiedevano cosa sarebbe giunto nella stagione 13, con il Corvo che torna in scena, Osiride che perde la sua Luce, gli scenari possibili erano davvero molti. L’Alto Celebrante di Xivu Arath è stato respinto, scongiurando l’arrivo della dea guerriera dell’Alveare nel nostro universo, almeno nell’immediato.

Eppure nel trailer rilasciato da Bungie, compare una figura nuova per gli schermi, già nota per gli appassionati lettori del Grimorio o delle Leggende di Destiny 2. L’imponente figura zannuta che fa da sfondo a Zavala e compare nei filmati è infatti Caiatl, figlia di Calus.

Con il padre in esilio sul dorato Leviatano, Ghaul eliminato dall’esistenza, il belligerante impero Cabal si affida proprio all’erede al trono Caiatl. Stando a quel poco che si vede dal trailer e qualche informazione trapelata qua e là, non sappiamo se si tratti effettivamente di un alleato.

Già i contatti con Calus a bordo del Leviatano, tra incursioni e Serraglio ci facevano presagire una sorta di collaborazione, anche se non nel senso classico del termine. La nuova stagione di Destiny 2 sembra proprio incentrata su questa sorta di alleanza-confronto.

I Campi di Battaglia e le novità di Destiny 2

Caiatl è in cerca di alleanze per schiacciare l’Alveare, e in questo sicuramente può contare sull’Avanguardia, ma come si vede dal trailer, è un tantino “arrogante” chiedendo a Zavala di inchinarsi, cosa che gli viene ovviamente negata.

La collaborazione con i Cabal era già stata vista in alcuni leak in cui Osiride e Zavala si confrontavano con un ufficiale Cabal intorno ad una mappa con una piramide in olografia. Finalmente sappiamo il motivo di questo insolito raduno tra l’Avanguardia ed un nemico storico.

Una novità che verrà introdotta con questa stagione saranno i Campi di Battaglia. Un’attività PvE a 3 giocatori con matchmaking che vedrà i Guardiani impegnati in una specie di combattimento rituale o di prova contro i campioni di Caiatl.

Si vedono anche le armature specifiche della nuova stagione di Destiny 2, che sono alquanto… “pittoresche”, ma richiamano lo stile dell’imperatrice e i set di armature ottenibili dalle incursioni del Leviatano.

Come si sapeva già dalle notizie già diffuse da Bungie nelle scorse settimane, ritornano 2 assalti da Destiny, D.A.G.A. Caduta e La Tana dei Diavoli. Durante il trailer si notano anche diverse armi nuove tutte da scoprire. Più avanti verrà poi sbloccato l’assalto Terreno di Prova, ma ne sapremo di più durante lo svolgimento della stagione di Destiny 2.

Le armi

Sappiamo già anche che ci saranno 25 nuove armi a disposizione; in particolare abbiamo potuto notare Divinazione di Ticuu, un arco esotico in grado di sparare molteplici dardi con una modalità a tracciamento.

Potremmo infatti assistere al ritorno di Palindromo, Prezzo Ombra, e Lo Sciame dalle armerie di Destiny. Si nota anche una impresa esotica targata Tex Mechanica, ancora sconosciuta. L’arco esotico Divinazione di Ticuu sarà riscattabile già dal Pass Stagionale, come per altre armi in passato.

Da non dimenticare il ritorno degli engrammi ombrosi, rivistati che consentiranno un farm più specifico di armi ed armature rispetto a quanto visto durante la Stagione degli Arrivi. Non sappiamo ancora molto di come si evolveranno questi engrammi nella prossima stagione di Destiny 2 in quanto finora è stato solo annunciato una maggior specializzazione dei drop.