Di tutte le razze presenti nel mondo di Destiny solo una è la vera nemesi della Luce; solo una insegue il Viaggiatore e brama la sua distruzione con tanta forza. Questo nemico incarna l’Oscurità, l’antitesi del bene, l’odio incarnato per il mondo e l’ordine cosmico che i Guardiani proteggono con la vita.
La prima parte della storia dell’Alveare in Destiny
L’antichissima origine dell’Alveare inizia sul Fondamento, un agglomerato gassoso ostile e pieno di atroci pericoli mortali. Aurash, Xi Ro e Sathona, dopo essere fuggite al tradimento della madre Taox che ha rovesciato ed ucciso Re Osmio hanno giurato vendetta.
Ansiose di ottenere un potere in grado di rovesciare l’usurpatrice hanno a lungo vagato per il Fondamento, fino a trovare la Lancia. Una nave antichissima dotata di una tecnologia sconosciuta che le sorelle hanno imparato a controllare per poi partire alla volta delle profondità degli oceani del Fondamento, guidate dal verme di Re Osmio.
Qui hanno incontrato il Leviatano, un essere legato alla Luce e al Viaggiatore che ha sconsigliato alle tre sorelle di sondare le profondità del Fondamento e rimanere nella Luce. Il Verme è stato più convincente della gigantesca creatura, invitandole a trovare il potere nascosto nelle tetre profondità del Fondamento.
Il Verme Onesto
Le tre sorelle rifiutano i consigli del Leviatano; rifiutano l’idea di rinunciare alla vendetta, di morire senza avere il loro riscatto, di vedere infranti i loro destini. Il verme del padre Osmio, tratto in salvo e custodito da Sathona, le invita ad addentrarsi ancora di più nelle tetre ombre del cuore del Fondamento.
Vagando nell’oscurità del Fondamento, la nave delle sorelle incontra un’altra mastodontica creatura; Yul, il Verme Onesto.
Ti trovi sulla nuda chiglia di un’antica nave, esposta all’opprimente pressione e al feroce calore del profondo Fondamento. Avrebbero dovuto annientarti, ma la mia volontà ti tiene in vita.
Yul fu il primo delle 5 divinità-Verme a parlare con le sorelle. Questi spiegò che i Vermi erano tenuti in prigionia dal Leviatano da diversi eoni, per volontà del Cielo (della Luce). Yul ricordò alle sorelle che il Viaggiatore e il Leviatano avrebbero lasciato morire la loro specie come ogni altra forma di vita sul Fondamento.
Le sorelle erano bramose dei poteri offerti da questi dei, e venne suggellato un patto. Aurash, Sathona e Xi Ro avrebbero dovuto nutrirsi dei vermi, ricevendo in cambio vita eterna e il potere di poter correggere ogni cosa sembrasse loro sbagliata nell’universo; ma ovviamente nulla viene regalato.
In cambio di questa forza, però veniva richiesto un tributo; l’obbedienza alla propria indole. Aurash mangiò la Larva del Re; non potrà mai smettere di fare ricerche ed esplorazioni per il bene della sua stirpe, protetta da Eir, Custode dell’Ordine.
Sathona divorò la Larva della Madre che l’avrebbe costretta a muoversi con sagacia e astuzia per l’eternità, guidata da Ur, il Sempre-Affamato. Xi Ro non avrà pace nel dimostrare la sua forza in battaglia dopo aver divorato la Larva del Cavaliere; la sua lama divenne quindi la spada di queste divinità, indiscusso campioni dei Vermi.
Disobbedire alla propria natura sarebbe fatale; il verme ingerito infatti si nutrirà della loro brama, e in sua assenza della loro carne; più il loro potere crescerà, più la fame della larva nei loro corpi sarà forte, costringendole in un perenne ciclo di accrescimento e alimentazione.
Xi Ro divenendo Cavaliere prese il nome di Xivu Arath, Sathona cambiò nome in Savathun assurgendo al ruolo di astuta Madre. Aurash, il Re prese il nome di Auryx, il “vasto pensiero”(tradotto dalla lingua antica dell’Alveare).
Noi siamo il verme, il tuo dio, la carne della speranza. L’Accordo è suggellato: ore sei Aurash Eternale e noi siamo legati a te, stretti come l’appetito, come l’amore o il bisogno, come l’arma nelle mani e la parola nella gola.
Evasione e conquista
Nelle ombre del Profondo, le rinate sorelle caricavano la nave di larve, pronte a far entrare in simbiosi chi del loro popolo voleva vendicarsi di Taox e raggiungere la gloria fuggendo la morte. Moltissimi accolsero le nuove divinità, stanchi di sopravvivere a stento ad una vita effimera ed atroce.
Le fila del loro esercito si ingrossavano e Taox, vedendo pericolo in questa nuova potenza crescente, si ritirò dalla Corte di Osmio alle Fontane d’Idrogeno, territorio dei Bevitori d’Elio; questo palesò ancora di più la potenza del popolo di Auryx.
I vermi finalmente erano liberi dalla prigione creata loro dal Leviatano e dalla Luce; avrebbero messo fine alla “schiavitù cosmica” alla predilezione di una civiltà sola da parte del Viaggiatore. Loro avrebbero offerto potere ed immortalità a chiunque si fosse legato alle larve.
La sizigia si era già conclusa, e la temuta Onda Divina avrebbe distrutto ogni forma di vita sul Fondamento in meno di due anni. All’Alveare serviva una tecnologia per sfuggire alla morte ed abbandonare quell’ostile pianeta.
Taox e i Rifiutazionisti (coloro che ripudiavano l’alleanza con le divinità larvali) si erano rifugiati sull’atollo di Kaharn, nella speranza di trovare l’appoggio di tutte le civiltà verso questa nuova forza. Xivu Arath, generale dell’Alveare ricevette l’ordine di assaltare questo bastione e soffocare la resistenza nel loro stesso sangue.
Savathun aveva preparato dei velieri per invadere Kaharn con l’esercito guidato da Xivu Arath. Auryx veniva sostenuta e preparata dai Vermi, i quali le ricordavano la sua forza e l’importanza del suo compito per la sua razza e per sfamare i vermi.
Taox intanto aveva trovato asilo tra gli Ammoniti; una razza cefalopode che abitava le 52 lune del Fondamento. Una volta conquistato l’atollo in mano alla resistenza, le divinità larvali crearono un portale che avrebbe condotto gli eserciti delle sorelle alle lune; qui l’Alveare avrebbe prosperato, conquistato, distrutto.
La guerra dell’Alveare e la luna divina
Le lune sono territorio degli Ammoniti, i quali sono gli indottrinati e fedeli servi del Cielo; sono dotati di un potere paracausale che porta l’Alveare a riscuotere solo insuccessi. A questo punto l’Alveare si accorge di una cinquantatreesima luna; la causa della sizigia, il Viaggiatore, emissario del Cielo.
Il tentennamento di Auryx però fece conoscere al feroce Alveare la sconfitta, causato dalla risoluzione del croma-ammiraglio Rafriit alla guida delle flotte degli Ammoniti. Respinti alla sesta luna, l’Alveare scavò il pianeta per trovare rifugio e ricostituire le forze.
Savathun venne invitata a ridestare una catatonica Auryx; il Re infatti stava cedendo alla libertà guadagnata, alla possibilità di dare una casa sicura al suo popolo. Una verità inaccettabile per i Vermi, per la fame che avrebbe attanagliato lo stomaco delle sorelle.
La pace è una bugia del Cielo, la catena della schiavitù che impone. Ostacolo alla grandezza, al correggere ogni ingiustizia nel vasto universo. Xivu Arath ricevette direttive di modificare l’approccio alla fallimentare guerra aperta.
Rigenera le vostre armate e trova un modo di spargere le covate per tutte le lune. Se non siamo in grado di sconfiggere le loro forze, infetteremo le loro debolezze.