Recentemente, ho avuto modo di provare Destiny’s Sword, un titolo davvero interessante che per ora è disponibile solamente in versione alpha e ad accesso ristretto. Ho passato diverso tempo dietro al titolo e solo ora mi sento pronto a dirti cosa ne penso nei dettagli. Preparati, perché le cose di cui parlare sono tante e cercherò di rendere questa anteprima quanto accurata possibile!
Destiny’s Sword, un’ottima idea ma…
Destiny’s Sword non si propone come un titolo di strategia e avventura sui generis: non ci sono vere e proprie sequenze di gameplay, ma sarai chiamato costantemente a prendere decisioni. Ogni decisione che prenderai influenzerà in qualche modo il corso del gioco e il morale della tua squadra, ma di questo parleremo tra poco nel dettaglio.
Fatti strada in un futuro incerto
Fin dai primi momenti di gioco, l’atmosfera che fa da sfondo a Destiny’s Sword ti sarà sbattuta violentemente in faccia: ti troverai di fronte a un mondo futuristico in totale collasso e sarai chiamato a prendere il controllo di una squadra. Dovrai dimostrarti un leader saggio e capace e comandare i tuoi uomini al meglio, così da fronteggiare ribelli e mantenere la pace contro fazioni tutto fuorché amichevoli.
Devo dire che l’ambientazione che farà da sfondo alla tua avventura è davvero ben riuscita, l’atmosfera si sente quasi sempre e ti sentirai un vero e proprio comandante!
Si parte con le missioni
La struttura di gioco di Destiny’s Sword è molto facile da comprendere. Partirai all’interno della tua nave e avrai a disposizione un menu che ti porterà nelle sue varie sezioni. Potrai visitare per esempio l’equipaggio, scegliere le missioni e così via; tanto per intenderci, si tratta di un sistema analogo a quello adottato in XCOM. Detto ciò, una volta scelta una missione potrai selezionare i soldati che verranno inviati sul posto, modificare l’armamentario e così via.
Nel corso della tua missione sarai chiamato a scegliere come comportarti in seguito agli eventi che si verificano in gioco, per esempio: dei ragazzini stanno imbrattando i muri con le bombolette spray, decidi di fermarli e identificarli oppure di spaventarli e farli scappare? Si parte da queste scelte semplici fino ad arrivare a situazioni ben più complesse: ti attaccano, come devono comportarsi i tuoi soldati?
Ora, ciò che rende davvero interessante Destiny’s Sword è che ogni tua azione ha una conseguenza, letteralmente! Sia sul piano del gioco in sé, sia per quanto riguarda i tuoi soldati. Prendere azioni sbagliate destabilizzerà le truppe e le renderà meno propense a ubbidirti o semplicemente a fidarsi di te. Inoltre, a fine missione il tuo comandante valuterà il tuo operato, facendoti capire senza troppi peli sulla lingua se hai agito bene.
Parlare con le truppe è importante!
Uno degli aspetti che già in questa prima versione di gioco mi ha fatto innamorare, è senza dubbio la possibilità di parlare con le tue reclute. Dopo ogni missione potrai interagire con loro, chiedere il loro parere sulle scelte da te fatte e incolparli o consolarli in caso di loro scelte sbagliate sul campo. Destiny’s Sword in questo contesto lascia sgorgare come un fiume in piena la fragilità umana dei soldati, che molto spesso viene ignorata nei videogiochi. Se un tuo soldato per esempio sbaglia qualcosa e mette in serio pericolo la vita dei suoi compari comincerà a sentirsi un peso, con forti sensi di colpa e così via.
Ciliegina sulla torta, dovrai stare molto attento a come rispondi ai tuoi soldati, perché non riuscire a empatizzare con loro li farà solo allontanare dalla tua leadership rendendoli meno efficienti in battaglia.
Si diventa anche medici!
In Destiny’s Sword ho apprezzato moltissimo anche il sistema d’infermeria presente nel gioco. Potrai infatti far analizzare ai tuoi soldati i pazienti nel tuo reparto medico e decidere quali cure applicare. Per fare un esempio: un paziente con gravi fratture si presenta in infermeria, che fai? Una scansione accurata per verificare che non ci sia qualcosa di molto più grave sotto, oppure ti limiti a curare ciò che vedi a occhio nudo per velocizzare l’infermeria strapiena di pazienti? Ogni scelta ha una conseguenza in Destiny’s Sword e molte volte è davvero difficile prendere quella giusta!
E ora veniamo ai problemi!
Probabilmente ti sarai accorto che fino a ora ti ho parlato molto bene di Destiny’s Sword, questo perché dopo aver avuto la possibilità di dare un primo timido sguardo al progetto, ne sono rimasto piacevolmente colpito. Purtroppo però, tutto questo viene distrutto dalla miriade di problemi che il gioco presenta. Tanto per cominciare, parliamo ora di un difetto a mio parere gravissimo: ho dovuto ricominciare da capo la mia avventura per ben due volte.
La prima volta un bug mi impediva il completamento della missione, mentre la seconda indipendentemente da quale missione scegliessi non vi era modo di avviarla. Insomma, davvero un qualcosa di a dir poco fastidioso, a nessuno fa piacere vedere i propri progressi di gioco venir lanciati dritti nel cestino. Vi sono poi bug di minore entità, come per esempio la non comparsa di alcuni dialoghi specifici nelle schermate d’interlocuzione con lo staff e così via.
Infine, per essere un gioco così leggero, ci sono fin troppi caricamenti, che spezzano molto l’immersione all’interno del gioco. Per esempio, prima di poter parlare con un membro della squadra, ci sarà un mini caricamento relativo alla schermata di dialogo. Tutta questa carrellata di difetti però può essere tranquillamente limata e risolta. Speriamo soltanto in un prodotto finale non deludente, perché la strada è sicuramente quella giusta!