Codemasters, tradotto ‘abbiamo portato i videogiochi sul Rally al livello di quelli sul calcio’. Da Rallycross simulator, passando per Mean Machine, fino ad arrivare a quel epico Colin McRae Rally. Non era un videogioco, era un must per tutti i possessori di PlayStation. 22 anni e miriadi di giochi prodotti (tra cui gli ultimi dieci F1) dopo, DiRT Rally 2.0 è il gioco di spicco della casa di produzione inglese.
DiRT Rally 2.0, (gratis ad aprile per tutti gli utenti PlayStation Plus) uscito all’incirca un anno fa, fu il degno successore di quel DiRT Rally che aveva tanto emozionato gli amanti della saga. Un’esperienza unica, arricchita da quel sistema di gioco coadiuvato nel suo sviluppo da veri e propri piloti di Rally. Il suo ultimo, fantastico, DLC, è stato la degna chiusura di questo capitolo. E, come tutte le chiusure, ha lasciato un vuoto dentro a tutti i fan. Vuoto che però, Codemasters ha voluto riempire subito.
“Prepare to see something new roar to life in the world of DiRT”
What? Are you serious? E continua.
” We invite you to be part of a brand new experience”
Così sul suo sito web, Codemasters ha regalato l’ennesimo sorriso a tutti quelli pronti a driftare sul fango. Niente di più, niente di meno. Le informazioni, ad oggi, sono scarne. Il team di sviluppo sarà diverso da quello che ha progettato DiRT Rally 2.0 e, quasi sicuramente, stiamo parlando di un qualcosa che vedrà la luce solo con l’avvento delle prossime generazioni di console. Per ulteriori news bisognerà aspettare, ma Codemasters ci ha dato quel tanto che basta per poter riassaporare il Rally come solo loro hanno saputo fare negli anni.