L’autore della serie di libri Metro, Dmitry Glukhovsky sarà coinvolto nella scrittura del sequel del videogioco Metro Exodus. La notizia arriva tramite l’account Instagram dello scrittore. “The Metro gaming series will be continued. Working on the story”, queste le sue parole. Quindi non c’è sicurezza del fatto che sarà la trasposizione di un nuovo libro oppure una storia completamente originale, scritta solo per essere vissuta giocando.
Glukhovsky è stato coinvolto solo nei primi due capitoli della serie: Metro 2033 e Metro Last Light, rilasciati rispettivamente nel 2010 e 2013. Per il nuovo capitolo della serie, Exodus, Andrew Prokhovor ha preso il suo posto. L’ultimo capitolo è stato lanciato il febbraio scorso ed è stata l’uscita più importante della storia di THQ Nordic. Tra il nuovo DLC, The Two Colonels di cui si saprà qualcosa in più alla Gamescom di Colonia, e questo nuovo capitolo, che vedremo probabilmente tra un paio d’anni, i fan della serie sono curiosi di poter mettere le mani su tutto ciò che questa perla videoludica ha da offrire.
I libri della serie Metro uscirono nell’ormai lontano 2002, con Metro 2033, seguito da Metro 2034 nel 2009 e Metro 2035 nel 2015, divenendo un successo nella madrepatria dello scrittore, la Russia – luogo dove è ambientata la storia – ma non è successo altrettanto nel settentrione del paese a stelle e strisce.
La trama post-apocalittica, racconta di come i russi si siano rifugiati nella metropolitana di Mosca dopo una guerra atomica. All’esterno dei tunnel c’è solo inverno, causato dal nucleare, e non si hanno notizie dal resto dell’umanità: loro sono gli ultimi sopravvissuti, gli ultimi della razza umana. Le risorse per la sopravvivenza sono garantite dagli stalker, un’unità di uomini che affronta il freddo glaciale e creature tanto distorte quanto misteriose, della quale non si conosce la provenienza.
Se ti piacciono gli sparatutto in prima persona e trame particolari, la serie Metro fa per te.