Doctor Who The Edge of Reality è uscito il 14 ottobre 2021 per PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC a un costo di €24,99 ed è la rappresentazione videoludica della serie tv più famosa fra i britannici. Doctor Who ha avuto inizio nel 1963 con la serie classica che narrava le avventure del Dottore: un alieno in grado di viaggiare nel tempo e nello spazio grazie al TARDIS, la sua cabina telefonica blu. Dopo varie vicissitudini, la serie si concluse nel 1996 per poi essere ripresa nel 2005.
Sono stati in molti a interpretare le vesti del Dottore, ma il videogioco in questione riguarda ben due personaggi famosi specifici: David Tennant e Jodie Whittaker, rispettivamente il Decimo e il Tredicesimo Dottore. Sviluppato da Maze Theory e Just Add Water, Doctor Who The Edge of Reality dovrebbe essere il seguito di un titolo che alla sua uscita fece il boom tra i fan della serie.
Doctor Who The Edge of Reality è il secondo capitolo di Doctor Who: The Edge of Time
Ogni buon Dottore che si rispetti ha un proprio compagno di viaggio che rimane incastrato nelle avventure di questo alieno spaziale, tanto da diventare il vero protagonista della storia. Ebbene, in Doctor Who The Edge of Reality le danze si aprono con il giocatore all’interno di una semplice lavanderia a gettoni, nel cuore di Londra, che viene catapultato in una realtà completamente frantumata.
A causare questo danno è stato il Reality Virus, che minaccia di attaccare non solo la nostra realtà ma anche il tempo e lo spazio. A darti soccorso c’è il Tredicesimo Dottore (Jodie Whittaker) che cercherà di guidarti solo come il Dottore riesce a fare meglio: nella maniera più caotica possibile. Dovrai riuscire ad arrivare al TARDIS senza essere rapito da quelli che sembrano essere Dalek: creature aliene, nemiche per eccellenza del protagonista della serie tv.
In un primo momento non sappiamo se siano realmente loro o qualche creatura simile, in quanto riusciamo solo a sentire delle voci e neanche troppo vicine. Come indizio abbiamo solo delle grandissime astronavi che faranno la ronda in lungo e in largo pur di rapire e uccidere ogni essere umano che capita a tiro.
Una volta raggiunto il mezzo di salvataggio, il Tredicesimo Dottore ti incaricherà di recuperare e localizzare i tre Cristalli del Tempo per poterla liberare dal luogo in cui è intrappolata. In questo modo ci penserà lei a salvare il tempo, lo spazio, l’Universo e magari anche Doctor Who The Edge of Reality.
Nuovi nemici, ma soprattutto vecchie conoscenze: non guardare, non muoverti, non sbattere le palpebre
In Doctor Who The Edge of Reality non troviamo solo una storia che, bene o male, è stata vista più volte all’interno della serie televisiva britannica, ma anche i peggiori nemici mai visti dal Dottore. Parliamo di Dalek, Cyberman e Angeli Piangenti che rendono il clima del gioco ancora più tetro e surreale. In un certo senso, è come se il gioco cercasse di farti vivere appieno ciò che accade a chi incontra “disgraziatamente” il Dottore. Un mix tra paura, ansia, terrore e curiosità. Bene o male ogni tanto ci riesce, ma siamo ben lontani dall’essere un buon prodotto.
Doctor Who The Edge of Reality è doppiato in inglese, ma presenta traduzioni e sottotitoli in italiano. Grandissima occasione per far conoscere questo universo britannico a chi ne è all’oscuro, peccato per i sottotitoli che spesso riescono a rimanere attivi solo per due secondi netti e questo fa calare tantissimo il punteggio. Preparati, perché da qui in avanti sarà un’escalation di problemi.
Errori nel gioco che gli stessi sviluppatori conoscono e che stanno risolvendo piano piano, ma solo su Steam. La nostra esperienza è stata fatta su PlayStation 4 e al momento non sappiamo se verrà fatta una patch correttiva apposita oppure no. Le cose che non vanno sono simili su tutte le piattaforme e la questione non cambia più di tanto. Detto questo, parliamo della grafica creata con Unity e che rende Doctor Who The Edge of Reality un gioco di almeno dieci anni fa.
Harry Potter? No, Doctor Who The Edge of Reality!
La grafica in Doctor Who The Edge of Reality è una grandissima pecca che ci lascia un bel po’ l’amaro in bocca. L’arma principale del Dottore sarebbe un cacciavite sonico: oggetto particolare che, se indirizzato verso oggetti vari, provoca alcune reazioni. Nel gioco abbiamo il grandissimo onore di poter utilizzare quest’arma micidiale, ma come? Ebbene, sembra di star giocando a uno dei tanti titoli videoludici di Harry Potter per PlayStation One.
Essendo grandissimi fan della serie tv, vedere del fumo giallo e delle scintille magiche provenire dal cacciavite sonico ha provocato in noi qualche dolorino al cuore. Certo, avremmo potuto lasciar perdere e andare avanti, ma questo dettaglio messo insieme a tutto il resto… no. Non c’è stato modo di poter accantonare questo errore grafico. Errore che troviamo anche nelle scene buie, talmente tanto scure da farci perdere in una stanza 2×2 o a pochi centimetri dal proprio naso. Doctor Who The Edge of Reality dovrebbe essere un titolo “pauroso”, certo, e dovrebbe presentare scene del genere per poter alimentare il batticuore. Ciò, però, deve essere fatto con criterio senza sfociare nella frustrazione.
Il fatto che non abbiamo mai avuto un accenno di mappa non aiuta. Inoltre sono stati moltissimi i momenti in cui i vari cali di frame hanno provocato fastidio alla vista. Abbiamo avuto seriamente il batticuore, ma per la sopravvivenza della nostra amata PlayStation 4. Un altro dramma si è tenuto all’interno del TARDIS dove abbiamo dovuto eseguire una serie di comandi per poterlo azionare (ovviamente sotto le direttive del Tredicesimo Dottore). E, purtroppo, spesso Doctor Who The Edge of Reality dava come errore ogni singolo nostro movimento, seppur fosse quello giusto.
I nemici? Oltremodo perfetti, tanto da sembrare “quasi” quelli reali
La cura utilizzata per i nemici è stata straordinaria, ci siamo innamorati di ognuno di loro. Forse siamo di parte, in quanto conosciamo la serie originale e cosa rappresentano all’interno della storia, ma è stato veramente bello potersi approcciare così direttamente. Specialmente per gli Angeli Piangenti. Piccolo spoiler, necessario per poter capire appieno la situazione su queste creature (salta pure questo piccolissimo paragrafo se non ti interessa o non vuoi sapere di più): essendo statue, non si muovo, ma lo fanno se non le guardi. Letteralmente: non devi sbattere le palpebre con un Angelo Piangente nella stanza e questa meccanica è stata riprodotta all’interno del gioco!
Spesso siamo andati a ritroso nelle varie location per poter portare in salvo la nostra pellaccia da umani sfortunati ed è stato bellissimo, seppur abbastanza particolare durante la notte di Halloween. Come tutti sappiamo, questa è una festa dove ciò che è pauroso viene amplificato non solo a livello di immagine, ma anche con effetti sonori e musiche a tema.
Con Doctor Who The Edge of Reality non è stato un grosso problema, in quanto molti suoni erano talmente fastidio da averci permesso di giocare senza cuffie. Esatto: abbiamo trascorso alcuni minuti all’interno del gioco senza il bisogno di ascoltare l’audio. Alcuni rumori sembravano essere più alti di quello che dovrebbero essere, ovviamente in base al sottofondo, e molte voci si attivavano ancor prima di arrivare all’obiettivo.
Un esempio? La voce del Tredicesimo Dottore si sente subito dopo essere usciti da un’abitazione, e fin qui niente di male; peccato che la voce proveniva da una radiolina messa da tutt’altra parte della mappa e siamo stati minuti interi a cercarla, per poi capire che non si trovava lì. Proprio in questa occasione abbiamo capito che il gioco non favorisce una reale esplorazione dei vari luoghi, ma che semplicemente ci fa affrontare un percorso designato già dal principio.
I comandi sono stati pensati per essere loro stessi un’enigma da risolvere…?
I comandi di gioco sono un po’ difficoltosi, non intuitivi e non si ha un vero e proprio tutorial su come gestirli al meglio. Doctor Who The Edge of Reality è un gioco nato per le piattaforme che supportano la realtà virtuale; gli sviluppatori hanno preso il file di gioco e messo come “nuovo”, collocandogli vari comandi eseguibili con i controller. Questo è il motivo principale del perché non è possibile sfogliare tranquillamente il diario di viaggio dato al giocatore come un aiuto extra; questa meccanica in Doctor Who The Edge of Reality è completamente inutile a causa dei comandi.
Come già detto, gli sviluppatori stanno già mettendo mano al file Steam, quindi prendi in considerazione questo dettaglio nel caso tu avessi voglia di acquistare il gioco. Questi sono i requisiti minimi richiesti per poterci giocare su computer:
- Sistema Operativo: Windows 8 a 64 bit
- Memoria 8 GB di RAM
Attualmente, Doctor Who The Edge of Reality è scontato su Eneba a un prezzo di €10,99; consigliamo di valutare l’acquisto se siete fan della serie classica o moderna, senza spendere la cifra intera presente su Steam e sulle altre piattaforme. Il motivo è semplice: il prezzo sul mercato di Doctor Who The Edge of Reality è decisamente alto rispetto a tutti i problemi presenti nel gioco.