Dolphin Spirit: Ocean Mission è un titolo di avventura dedicato ai più piccoli della famiglia con un’importante tematica di fondo e la speranza, nascosta nel cassetto, di sensibilizzare i più giovani alla cura del pianeta. Prodotto da Magic Pockets ed edito da Microids ti ritroverai a esplorare il mare e la terra e ad aiutare il mondo che ti circonda.
Un mare da salvare
Ma partiamo dall’inizio: l’isola di Maupiroa ti attende al largo e, durante le vacanze estive, avrai modo e maniera di esplorarla in lungo e in largo e, data la spinosa situazione in cui ti troverai, sarà tuo dovere aiutare l’isola a ritrovare il lustro di un tempo.
Poco prima del tuo arrivo una tempesta si è abbattuta sull’isola e il tuo personaggio, spetterà a te decidere se maschio o femmina, come ai tempi del vecchio Professor Oak, si imbatterà fin da subito nei resti del temporale, un piccolo delfino è rimasto intrappolato in una rete e, senza indugio, ti ritroverai catapultato in mare pronto a salvarlo.
Dolphin Spirit tra il mare e la terra
Eccoti quindi in acqua, armato di pinne, boccaglio e di una inesauribile riserva di aria, pronto a nuotare in mezzo alla barriera corallina diretto a salvare il piccolo mammifero in difficoltà. L’esplorazione nel titolo si divide tra il mare, che ti viene presentato subito come primo ambiente visitabile, e la terra, con le esplorazioni a piedi dell’isola di Maupiroa e dei suoi caratteristici ambienti.
Gli abitanti dell’isola sono tutti aiutanti di tuo nonno che, tra un’esplorazione e l’altra, ti rivelerà i segreti più importanti di Dolphin Spirit, attraverso i quali otterrai dei “potenziamenti” che ti permetteranno di esplorare zone di isola e di mare precedentemente inesplorabili.
Sensibilizzare le nuove generazioni
Parliamoci chiaro, Dolphin Spirit è un titolo che non presenta un vero e proprio livello di sfida per il giocatore medio. Il titolo vuole fare conoscere più che sfidare, vuole rendere migliore ciò che non lo è. E come farlo? Stai giocando un titolo ambientato su un’isola tropicale a un passo dalla barriera corallina. Qual è l’elemento di disturbo per questi ambienti così a rischio? La spazzatura!
I collezionabili nel titolo si divideranno fondamentalmente in due categorie: gli animali da fotografare con la vecchia macchina fotografica impermeabile del nonno e la spazzatura da raccogliere, non come trofeo certo, ma come monito di un mondo sempre più inquinato dalla plastica, la stessa plastica che noi, per primi, riversiamo nel nostro mare.
Il tuo obiettivo non sarà solo quello di raccogliere immondizia e fare foto, dovrai rendere nuovamente ricca di vita e garantire la biodiversità dell’isola. Tra animali avvelenati da pesticidi e reti fantasma pericolosamente nascoste tra gli scogli non ti troverai certo a corto di missioni secondarie e impegni nei tuoi giorni di vacanza estiva.
Tra un tuffo e una scoperta
Tutto ciò che potrai trovare in Dolphin Spirit vuole essere di insegnamento per il giocatore. Argomenti sensibili come la pesca a strascico e le ricerche sulla biodiversità marina ti saranno proposti sottoforma di pagine di diario che, il nostro protagonista, annoterà personalmente sul proprio diario.
Non mancheranno gli aiutati, ovviamente! Il delfino che hai salvato nei primi minuti di gioco ti aiuterà durante tutte le esplorazioni marittime e farà da guida per il giocatore, sia per trovare l’uscita dagli angusti ambienti marini, sia per trovare quell’ultimo collezionabile che si nasconde tra le alghe.
Semplice, forse anche troppo
Questa è forse la pecca più grossa di Dolphin Spirit, un titolo piacevole da giocare e da vedere, che ti porterà in ambienti magici e ricchi di vita. Il livello di sfida del titolo, essendo un gioco indubbiamente rivolto a una fascia di età bassa, è completamente assente per il giocatore un po’ più avvezzo ai videogiochi di avventura.
L’esempio più eclatante è la completa assenza di un indicatore dell’ossigeno durante le esplorazioni subacquee. Certo, la necessità di ricaricare l’aria avrebbe sicuramente complicato non di poco le uscite marittime del protagonista ma la possibilità di rimanere sott’acqua per tempi indefiniti, conferisce al titolo una vena Arcade che forse non si addice proprio al gioco.