Sappiamo quanto questa pandemia globale abbia stravolto il mondo, anche in campo videoludico. L’impossibilità di poter recarsi a lavoro a causa delle norme precauzionali, hanno mandato all’aria i piani iniziali di molte software house, ma non quelli di Dontnod, gli sviluppatori di Twin Mirror, Tell Me Why e Life is Strange.
La software house sta infatti attuando una politica basata sul lavoro all’interno delle mura domestiche. In realtà questa idea c’era già nelle menti dei vertici di Dontnod già da prima che la pandemia scoppiasse, ma l’attuazione sta avvenendo soltanto in questi giorni. Ciò non comporta solo dei benefici per i dipendenti ma perfino per l’azienda stessa per svariati motivi.
Dontnod a favore del lavoro in remoto
Innanzitutto lavorando da casa, i dipendenti di Dontnod riusciranno a rispettare i piani senza che l’azienda ne possa risentire facendo slittare in avanti i propri progetti. Inoltre, avendo sia una sede a Parigi che una a Montreal, con il lavoro in remoto è indifferente da quale delle due città provengano i dipendenti e quindi l’azienda potrà cercare candidati ovunque.
Ovviamente non è un obbligo, ci tiene a sottolineare Dontnod, ma una scelta che i dipendenti potranno liberamente fare. Se si sceglierà di lavorare da casa, i lavoratori riceveranno attrezzature e scrivanie preposte per le mura domestiche. Una mossa davvero geniale per la software house che a differenza di molte altre, sta attuando senza alcuna esitazione questa politica aziendale.