Da poco ti abbiamo descritto la nuova idea di marketing che Xbox intende adottare durante la prossima generazione videoludica. Le recenti acquisizioni svolte dal capo Xbox Phil Spencer sembrano giustificare, in parte, questo particolare piano aziendale.
Questi nuovi studios recentemente acquisiti dall’azienda statunitense sono specializzati in vari settori dell’intrattenimento videoludico. Ninja Theory per anni ha realizzato giochi per il mercato console come Hellblade: Senua’s Sacrifice e il recente Bleeding Edge, ancora in fase di sviluppo, mentre aziende come Obsidian e Double Fine Productions si sono dedicate esclusivamente al mercato PC.
Accenni sulla Double Fine Productions
Double Fine Productions è un’azienda statunitense con sede a San Francisco. È stata fondata nel luglio del 2000 da Tim Schafer, che aveva precedentemente lavorato come game designer alla LucasArts. Oltre a Schafer, il nucleo originario dell’azienda era formato dai programmatori David Dixon e Jonathan Menzies, successivamente si aggiunsero nei primi mesi di vita della società diversi ex-dipendenti della LucasArts.
I primi due titoli dell’azienda, Psychonauts e Brütal Legend, sebbene ampiamente apprezzati dalla critica non andarono incontro al successo commerciale. La Double Fine Productions è stata anche fra le prime aziende del settore dei videogiochi a lanciare campagne di crowdfunding di successo.
Nel 2012 ha ottenuto un finanziamento di circa 3 milioni di dollari sulla piattaforma Kickstarter per lo sviluppo del videogioco Broken Age, aggregando quella che all’epoca fu una delle cifre più alte mai registrare sul sito. A partire dal 2015, inoltre, l’azienda ha pubblicato le edizioni remastered di alcune avventure grafiche classiche della LucasArts, come Day of the Tentacle Remastered, a cui Schafer aveva lavorato nei primi anni della sua carriera.
Durante l’E3 2019 è stata annunciata l’acquisizione di Double Fine da parte di Microsoft, entrando così a far parte degli Xbox Game Studios. Attualmente la Double Fine sta lavorando al sequel dell’amato Psychonauts, Psychonauts 2, la cui uscita è prevista entro la fine del 2020.
“Prima della console, abbiamo fatto il PC.”
Tim Schafer, responsabile della casa di sviluppo Double Fine Production ha esposto il suo parere riguardo al futuro dell’intrattenimento, spiegando chiaramente qual è il punto di vista dell’azienda sull’attuale e futura generazione videoludica.
“Prima della console, abbiamo fatto il PC. Si pensa sempre al gioco associato alla piattaforma e non al gioco in se per se.
Immagini il gioco, a come vuoi che sia, il gioco è abbastanza intelligente da adattarsi ai tuoi desideri. Avremo dei cambiamenti, sicuramente verrà il momento in cui si sfrutteranno a pieno entrambe le piattaforme. Se questo cambiamento avverrà durante l’attuale generazione o la prossima non è rilevante, l’importante è che alla fine di tutto il fulcro principale rimanga comunque il gioco.”
“Si potrebbe dire che i nostri giochi sono di narrazione e commedia. Sono giochi che funzionerebbero su qualsiasi piattaforma. Ma come abbiamo scoperto dal mercato PC, se qualcuno investe un sacco di soldi nel loro sistema, vogliono vederti usarlo. Vogliono la risoluzione infinita e cose del genere. Devi pensare a questo genere di cose.”
Questa dichiarazione ci fa capire come la casa di produzione sia più interessata a creare giochi che scegliere su quale piattaforma pubblicarli. Tuttavia le prime parole pronunciate da Tim Schafer sono state proprio “Prima della console, abbiamo fatto il PC.”. Questo cosa vuol dire?
È evidente che in un modo o nell’altro Xbox cercherà di creare un mercato unico, che unisca tutte le sue piattaforme. Vedremo cosa succederà, forse durante l’evento di fine luglio, il caro Phil Spencer, lancerà la bomba mediatica dell’ottava/nona generazione.