Una grossa perdita coinvolge il team di BioWare al lavoro su Dragon Age 4. Matt Goldman, senior creative director, ha infatti lasciato la compagnia. Si trattava di una figura storica per lo studio, presente da più di 20 anni, tanto da aver lavorato persino su Baldur’s Gate e sui primi capitoli della serie Dragon Age. Gary McKay, GM dello sviluppatore, ha informato lo staff con una email interna ripubblicata da Kotaku, in cui si assicura che il gioco non verrà lanciato finché non raggiungerà gli standard qualitativi imposti dalla compagnia. Ammette, tuttavia, che l’abbandono del direttore creativo potrebbe avere effetti sul lavoro di alcuni impiegati.
Dragon Age 4, l’addio di Goldman e le rassicurazioni da parte di EA
“Ciao a tutti.
Spero che stiate bene. Vi scrivo per informarvi che Matt Goldman lascerà BioWare. Abbiamo deciso di comune accordo di separarci e il suo ultimo giorno è oggi.
Comprendiamo che la partenza di Matt possa aver un impatto su di voi, così come sullo sviluppo del gioco. State certi che il nostro impegno per un gioco Dragon Age di alta qualità rimane immutato e non lanceremo un titolo che non sia all’altezza degli standard di BioWare.
Noi, incluso il team esecutivo di EA, abbiamo fiducia assoluta nella leadership dello studio e nelle persone che lavorano su questo gioco per portare avanti la nostra visione“, è la lettera scritta da Gary McKay.
Successivamente, un portavoce di EA ha confermato la notizia, assicurando tuttavia che lo sviluppo di Dragon Age 4 è stato lasciato in ottime mani.
Il gioco, di cui al momento si sa pochissimo, è in lavorazione per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S e dovrebbe uscire tra il 2023 e il 2024.