Quello dei picchiaduro in 2D è senza dubbio uno dei generi cardine del videogioco, esiste da decine di anni ed è sempre stata una tipologia di giochi tra le più competitive e skill-based. Nel corso degli anni il numero di questi titoli è andato a diminuire sensibilmente, tuttavia la community è sempre piena di persone in cerca di una nuova sfida in cui cimentarsi e Dragon Ball FighterZ è una di queste.
Il progetto targato BANDAI NAMCO ha riportato in auge uno dei franchise storici dell’animazione giapponese nel miglior modo possibile, con un’opera che emana azione da tutti i pori e propone un gameplay facile da imparare ma estremamente difficile da padroneggiare che si affaccia sia ai veterani dei picchiaduro sia ai novizi. Il gioco ha debuttato nel 2018 e in questi anni ha riscosso moltissimo successo facendo appassionare sia l’utenza che la critica specializzata grazie non solo alla qualità effettiva del gioco ma anche al supporto post-lancio fornito dal team di sviluppo.
Nel caso fossi interessato a provare il gioco ti farà piacere sapere che fino al 24 febbraio sarà possibile approfittare di uno sconto dell’85% che fa calare il prezzo del gioco a soli 8.99 € rispetto agli originali 59.99 €.
Una panoramica di Dragon Ball FighterZ
Di seguito puoi trovare una piccola descrizione del gioco offertaci dalla pagina ufficiale di Steam:
“DRAGON BALL FighterZ contiene tutto ciò che ha reso famosa la serie DRAGON BALL: scontri senza limiti fra guerrieri potentissimi.
In collaborazione con Arc System Works, il gioco offre grafica da Anime, con tecniche di combattimento facili da apprendere, ma difficili da padroneggiare.
Scontri 3 vs 3 con cambi/supporto
Crea la squadra dei tuoi sogni e affina le tue abilità per padroneggiare combinazioni con cambi ad alta velocità.
Fantastiche funzionalità online
Partite classificate, lobby interattiva, incontri di gruppo con 6 partecipanti… ce n’è per tutti i gusti!
Modalità Storia esclusiva
Scopri uno scenario inedito con Androide N° 21, un nuovo personaggio creato sotto la supervisione di Akira Toriyama.”