Il mondo dei videogiochi targati Dragon Ball, fin dai primi esperimenti mai approdati fuori dal Giappone targati SNES, porta con sé un’apprezzata peculiarità: l’introduzione di storie alternative a quelle narrate nell’opera originale.
Gli sviluppatori, attraverso i cosiddetti “What-if”, si chiedono “Come sarebbero andate le cose se…?” per poi raccontare, in questo modo, una battaglia mai avvenuta o, addirittura, dando vita ad un personaggio inedito. In Dragon Ball Sparking! Zero, ovviamente, non mancano questi episodi alternativi e, come saprai facendo un rapido giro in rete, il più popolare di questi riguarda un’ipotetica versione malvagia di Gohan.
L’esordio di Black Gohan in Dragon Ball Sparking! Zero
ATTENZIONE: non leggere questo paragrafo se non vuoi trovare degli spoiler sulla sezione della modalità Episodio Battaglia dedicata al figlio di Goku.
Nella missione “Proteggi la terra dall’attacco di Freezer”, completando tutti i combattimenti in maniera particolarmente rapida, potremo sbloccare il cosiddetto “Episodio Sparking” al termine del quale, grazie ad un duro allenamento con Piccolo, sarà Gohan ad affrontare Zamasu nella finale del torneo tra Universo 6 e 7.
In questo modo, l’immortale non assorbirà il corpo di Goku, dando vita al personaggio canonico di Black Goku, ma, appunto, quello di Gohan. L’episodio What-if ci permetterà così di sfidare in un ostico duello, nei panni di Gohan Supremo, la nostra controparte malvagia.
Un indizio o un abbaglio?
Inizialmente, ben pochi fan erano convinti del fatto che questo personaggio sarebbe successivamente entrato a far parte del roster: questo, principalmente, perché da avversario quest’ultimo sembra essere in tutto e per tutto una semplice skin alternativa di Black Goku.
Negli ultimi giorni, però, gli sviluppatori hanno deciso di cambiare le carte in tavola: una delle modalità più interessanti, seppur chiaramente secondarie, del gioco, ossia la modalità “Battaglie Bonus”, permette ai giocatori di esplorare una libreria di battaglie assurde e mai avvenute pensate dagli sviluppatori.
Tra queste, in continuo aggiornamento, sono presenti battaglie che comprendono personaggi (ancora) non presenti nel roster, come ad esempio la moglie di Goku, Chi-Chi. Ebbene, ormai da qualche giorno, tra queste battaglie ve ne è una ove possiamo controllare proprio il malvagio mezzo-Saiyan.
Alcuni giocatori, sui social, hanno osservato come questo personaggio, al di là delle apparenze, goda di alcune animazioni esclusive e di abilità che, per aspetti principalmente cromatici, si differenziano da quelle di Black Goku, facendo vacillare la teoria che si tratti “solo” di una skin alternativa.
La speranza nei DLC
Al momento, insomma, la situazione appare piuttosto annebbiata: non è ben chiaro quale sarà il futuro comportamento degli sviluppatori in merito a questo personaggio che sta facendo tantissimo parlare di sé.
Quello che possiamo fare, in sostanza, è attendere una nuova carrellata di informazioni in merito al contenuto dei futuri DLC di gioco, augurandoci che tra questi non siano presenti solo i personaggi della serie Daima, che è arrivata, dopo una serie di voci, anche sul capitolo Kakarot, ma anche quei personaggi che, dopo essere apparsi nelle battaglie bonus, hanno fatto innamorare i fan.