Dopo quasi un anno di assoluto e religioso silenzio, sembra infine essere crollata una specie di diga su Dungeon Fighter Duel, il picchiaduro spin-off di Dungeon Fighter Online, uno dei gdr free-to-play più di successo della storia dei videogiochi. Improvvisamente tutte le notizie sembrano ora riversari come un’inondazione, quasi volessero correre a generare quell’hype che è mancato per così tanto tempo. A pochi giorni dall’uscita del character trailer del Berserker, infatti, oggi è uscito un altro filmato simile per un altro personaggio del gioco: l’Inquisitor. Prima di ogni commento, quindi, ecco il trailer in questione!
In Dungeon Fighter Online, l’Inquisitor (che chiaramente in italiano si traduce in Inquisitore) è una delle molte classi avanzate a disposizione dei personaggi femminili della classe base del Priest. La parola è simile a Prete in italiano, ma, per essere corretti, andrebbe tradotto più che altro come Sacerdotessa.
L’Inquistor è una versione più fanatica e “seriosa” della classe base. Rispetto agli altri suoi fedeli e compatrioti sacri, l’Inquistor è più sadico e crudele e non prova alcuna pietà nel punire tanto gli eretici quanto coloro che offendono la sua religione. In particolare, coloro che diffondono la Maledizione del Sangue sono considerati i peggiori colpevoli al mondo e vanno assolutamente purificati.
Nel gioco originale l’Inquisitor combatte sventolando con incredibilità facilità una grossa ascia bipenne. L’altro elemento caratteristico del suo equipaggiamento è un libro (sacro?) che consulta prima di entrare in azione per poi o riporlo via o incenerirlo tra le fiamme. Proprio il fuoco è il suo elemento d’attacco principale.
Rimanendo sempre nel gioco originale, molte delle abilità dell’Inquisitor citano o mettono in campo pratiche di tortura tipiche dell’inquisizione cattolica (il rogo, il supplizio della ruota e, ovviamente, il Malleus Maleficarum). Una delle sue citazioni più interessanti, però, non proviene dalla storia reale, ma da uno dei personaggi più memorabili di Hellsing, ovvero l’inquisitore Alexander Anderson: “la violenza non è mai la giusta risposta, a meno che non sia usata contro atei e mostri.”
Passando all’Inquisitor in Dungeon Fighter Duel, possiamo notare come il personaggio mantenga molte delle sue caratteristiche del gioco originale, a partire dal libro mostrato nella intro per arrivare fino all’elemento del fuoco con cui “decora” molti suoi attacchi speciali ed al continuo richiamo a pratiche di tortura medievali nel suo gameplay. La sua ultima mossa cinematografica è proprio un enorme rogo.
Parlando di gameplay, bisogna sottolineare come quello dell’Inquisitor ricordi non poco lo stesso di Labrys, personaggio che compare nel picchiaduro Persona 4 Arena, realizzato guarda caso sempre da ASrc System Works. Non è solo la grande ascia bipenne, che entrambi i personaggi sfruttano per ferire e massacrare i nemici, ma anche e soprattutto il modo in cui si muovono per lo schermo ed attaccano.
Tornando sull’Inquisitor, due sono le cose che si fanno più notare, escludendo il grande e spettacolare rogo finale. La prima è l’enorme ruota fiammeggiante che può evocare a schermo per prolungare le sue combo. Questa è di dimensioni davvero grandi, al punto che copre gran parte dell’HUD. La seconda è la possibilità di lanciare delle granate di differenti tipologie. Ne vediamo una incendiaria ed una che ricopre l’avversario in… beh, qualcosa. Ce ne saranno anche altre?
Insomma, qualche piccolo elemento interessante qui e là, ma, in linea generale, l’Inquisitor non presenta grossi elementi di novità e sembra abbastanza generico. Ovvio, difficile dare un giudizio definitivo da un trailer di meno di 1 minuto, ma mi ha indubbiamente impressionato meno di quello del Berserker. Stando al ritmo con cui sono usciti questi due character trailer, comunque, non dovrebbe passare molto prima di vedere gli altri filmati, almeno quelli delle 3 classi già annunciate.