E’ incredibile come siamo passati dal non sapere nulla di Dungeon Fighter Duel, il picchiaduro spin-off di Dungeon Fighter Online, uno dei gdr free-to-play più di successo della storia dei videogiochi, all’essere letteralmente sommersi di notizie e trailer, con una open beta praticamente imminente.
Arc System Works e Eighting hanno iniziato a sparare tutte le cartucce che avevano in canna rivelando un roster di almeno 10 personaggi giocabili. Dopo aver visto in azione l’Hitman e la Dragon Knight, vediamo e commentiamo quindi i trailer delle ultime tre classi avanzate annunciate.
Il primo filmato che abbiamo visto è stato quello del Vanguard (avanguardia in inglese), una classe avanzata legata al Demonic Lancer (il lanciere demoniaco). La classe base è rinomata per l’uso di lance demoniache per potenziare le proprie capacità. I Vanguard, tuttavia, portano questo utilizzo ad un nuovo livello, al punto da essere temuti da alleati e nemici alla pari.
I Vanguard, infatti, in modo simile ai Berserker, sono letteralmente drogati dal potere distruttivo della loro arma e di conseguenza si gettano sempre in prima linea senza alcuna paura. Vivono per le battaglie e le guerre, combattere è per loro l’equivalente di respirare e la vista di un forte avversario li manda in estasi manco avessero fatto loro il più grande dei regali.
Passando a Dungeon Fighter Duel, il reveal trailer del Vanguard mostra come questa classe resti un avversario temibile anche in un picchiaduro. Armato con un’enorme alabarda demoniaca, questo personaggio possiede delle sequenze di attacchi dalla portata ampissima, capaci di colpire ad uno schermo di distanza. La pressione generata sull’avversario pare davvero enorme.
Gli attacchi mostrati nel video non sono pochi, tutti abbastanza di impatto, ma, allo stesso tempo, anche un po’ anonimi. Di base il Vanguard sembra “limitarsi” ad agitare la sua alabarda qua e là o a trasformare l’avversario in uno spiedino. Anche la sua mossa cinematografica consiste in questo e poco più. Un po’ monotono per un personaggio che sembra avere dietro una lore ben più interessante, ma presumo sia così anche nel gioco originale.
Passando al secondo trailer, questo ci mostra in azione la Kunoichi, il primo personaggio elfo oscuro del gioco (se non ricordo male). Le Kunoichi sono una classe avanzata del Ladro che unisce le innate capacità magiche degli elfi oscuri con l’addestramento nell’uso del Nen e delle arme Chakra (che al di là del nome sembrano più kunai che chakram). Nate come assassine, le Kunoichi sono poi diventate silenziose spie e guardie del corpo e la loro stessa esistenza è un mito, tanto sono brave a nascondersi.
In Dungeon Fighter Online le Kunoichi portano con loro una valanga abnorme di citazioni, legandosi soprattutto a due fonti: le tecniche infuocate di Naruto e la mitologia giapponese. Di quest’ultima viene citata la qualunque: dalle bestie come Yamata no Orochi, Kamaitachi e Yatagarasu fino ai tre tesori sacri che ogni giocatore di The King of Fighters conosce molto bene.
Passando a Dungeon Fighter Duel, possiamo vedere come l’intero gameplay della Kunoichi ruoti intorno ad attacchi fiammeggianti e ad uno stile di lotta rapidissimo e scattante. Se la seconda caratteristica è decisamente scontata quando inserisci in un gioco un personaggio che si chiama così, la prima è una citazione diretta del gioco originale dove le Kunoichi sono legate a questo elemento. C’é persino un rospo infuocato che sembra uscito direttamente da Naruto.
La cosa interessante è semmai che in Dungeon Fighter Duel la Kunoichi sembra mancare, a livello di gameplay, dell’altra caratteristica che l’ha resa nota nel gioco originale, ovvero quella di creare delle copie di sé stessa (nuovamente una tecnica di Narutiana memoria). Questa appare alla fine nella “posa di vittoria” della Kunoichi, ma non sembra essere stata sfruttata nel gioco vero e proprio, cosa che è se non altro bizzarra.
Il terzo e ultimo trailer è infine quello del Crusader (crociato in inglese), nuovamente una classe avanzata del Priest, solo che stavolta si parla della controparte maschile. Per altro, rispetto alla già vista Inquisitor, il Crusader si piazza proprio agli antipodi visto che, piuttosto che essere uno spietato e sanguinario cacciatore di eretici, è un benevolo e determinato difensore dei più deboli.
In tal senso, in Dungeon Fighter Online, il Crusader è una classe di supporto con grandi capacità guaritive oltre che difensive. Un vero e proprio tank fin dal suo modello grafico. A livello tematico il Crusader si ispira pesantemente tanto alla dottrina Cristiana quanto a quella Cattolica (non a caso usa una croce o un rosario come arma), per quanto, avanzando nel gioco, si ibridizzi ancora di più con la mitologia greco-romana.
Passando a Dungeon Fighter Duel, il filmato del Crusader è probabilmente il più spettacolare tra quelli visti oggi grazie ai fenomenali effetti di luce presenti in esso. In effetti il personaggio sembra mantenere la sua caratteristica da tank con un gameplay lento e cadenzato, ma dotato di colpi potenti tirati con il suo enorme martellone e anche di capacità difensive e da zoning nella forma di grossi scudi, auree e croci dorate.
In effetti il Crusader sembra essere il tipico personaggio da picchiaduro che difficilmente si muove verso gli avversari, ma che aspetta più che altro che questi si avvicinino in modo avventato per gettarli in un potente tornado di schiaffi. Qualcuno ha detto Potemkin? Beh, si, la linea che sembra essere stata seguita è quella. Menzione a parte però la merita la spettacolare mossa finale cinematografica che, rispetto alle altre viste fino a ora, è forse una di quelle con il migliore impatto visivo.