Proprio ora in cui il “vecchio” viene preso, truccato e preparato per la festa con nuovi abiti di pixel in 4k, Dusk, fa l’opposto. Si toglie l’abito da sera e indossa una canottiera macchiata di sugo.
Tutto quello che il gioco ha da offrire, sembra un ringraziamento agli anni novanta. A partire dal trailer dove le citazioni diventano freddure accompagnate da musica Metal e corpi che esplodono. Il richiamo è talmente evidente da risultare affascinante, chiunque abbia vissuto quel periodo, non riuscirà a distogliere facilmente lo sguardo.
I nostri nemici saranno svariati, si passa da cultisti di sette malvagie, mostri infernali, umani posseduti e fantasmi. In nostro aiuto avremo un arsenale che spazia da armi bianche, lanciarazzi, balestre e chissà cos’altro ci avranno preparato i suoi folli sviluppatori, i New Blood Interactive. La cosa certa, è che i veri nostalgici useranno soprattutto le doppie armi. Pistole e fucili a pompa sono il capostipite del gameplay dei primi “FPS” .
La modernità ha comunque fatto gola a Dusk, che gli ruba due modalità a cui nemmeno il nuovo Doom targato Bethesda ha saputo rinunciare, la sopravvivenza, e gli scontri online nell’arena contro quei mostri in carne ed ossa dei tuoi amici, e temibili sconosciuti.
In attesa della recensione, dallo staff, è tutto.