Una delle formule probabilmente più abusate nel mondo dei videogiochi è sicuramente l’utilizzo di figure appartenenti al fantasy come nani, elfi e simili. Solitamente queste atmosfere si sposano perfettamente con l’universo videoludico e sono sinonimo di titolo almeno godibili. Ci prova anche EskemaGames con Dwarf Adventure, un gioco che si pone come obiettivo l’essere un dungeon crawler con elementi da roguelike, peccato che allo stato attuale ancora ci sia da lavorare per dare un prodotto almeno decente.
Dwarf Adventure non ha una trama
Se prendi un’ambientazione fantasy, contornata con dei nani armati di ascia, è ovvio che ci devi mettere una storia. Il tipo di ambientazione si presta perfettamente a questo e non dico che sia un obbligo, ma poco ci manca.
L’atmosfera dei dungeon proposti si sposerebbe benissimo con uno straccio di trama. L’unica speranza è che questa sia stata tagliata solo in fase Early Access per non spoilerare nulla a prodotto finito (un po’ come fatto in DarkNot, altro titolo che recentemente abbiamo provato in anteprima). Nel caso non sia così, questa si rivelerebbe una gravissima mancanza, ma attendiamo il prodotto finito per poter giudicare…EskemaGames da questo punto di vista, rimandato a settembre!
Gameplay che non funziona
Il gameplay di Dwarf Adventure senza troppi giochi di parole, non funziona. Il problema più grosso è che ti verrà lasciata pochissima libertà di movimento, ma partiamo dal principio. Ti ritroverai in dei dungeon classici da RPG e qui dovrai proseguire nei corridoi, dove a ogni tuo movimento la barra della stamina si svuoterà pian piano.
Se questa arriverà a zero anche la barra della tua vita inizierà ad azzerarsi. Ogni tanto incontrerai un nemico da sconfiggere e anche il tuo attacco consumerà dei punti stamina. Diciamo che è una formula abbastanza classica in giochi di questo genere, il problema più grande è che non potrai mai controllare il tuo personaggio: la scelta della strada da intraprendere, sarà l’unica cosa su cui avrai realmente il controllo.
Anche il fatto che a ogni tuo passo la barra della stamina si consumerà, se da una parte può essere considerata una scelta che dovrebbe aumentare il fattore strategico del gioco, dall’altra rende Dwarf Adventure limitato e porta alla totale impossibilità di poter esplorare i dungeon proposti. Vero, ogni tanto troverai una pozione che ripristina questa barra o la salute, come da prassi in giochi di questo tipo, ma queste saranno davvero disponibili con il contagocce e quindi praticamente inutili al fine dell’esplorazione.
Graficamente male
Dwarf Adventure non è bello da vedere infatti questo risulta spoglio e poco particolareggiato. Avrai a disposizione una visuale isometrica e questo, di per sé, non è un grosso problema, il fatto è che gli ambienti di gioco saranno così piccoli che praticamente vedrai solamente un grosso sfondo nero, con in mezzo una macchia rappresentata dall’area di gioco. Anche i personaggi a schermo saranno raffazzonati, con una scelta di texture che pare uscita da un qualsiasi gioco per la prima PlayStation.
Dal punto di vista del sonoro non ci siamo assolutamente, con effetti ambientali tutti troppo simili tra di loro, ma soprattutto una musica ripetitiva per nulla evocativa la quale non riesce in nessun modo a far calare il giocatore in un’atmosfera medievale/fantasy.
Dwarf Adventure per adesso è un grosso no
C’è poco da aggiungere per Dwarf Adventure. Siamo di fronte a un titolo mediocre, che non ha davvero nessun pregio e che non può nascondersi dietro al fatto di essere un’anteprima. Se vogliamo essere cattivi fino in fondo, sembra che EskemaGames abbia creato questo titolo per cavalcare l’onda di Dwarf Fortress, titolo con nome simile, ma che è diametralmente opposto sia per quanto riguarda il gameplay che per la qualità complessiva.
Il gioco allo stato attuale non è buono dal lato tecnico, ma nemmeno dal punto di vista del gameplay il quale risulta monotono e inutilmente frustrante, visto che ad ogni passo compiuto la barra della stamina crollerà inesorabilmente.
La grafica risulta approssimativa e pare che il tutto sia stato fatto in maniera raffazzonata. Altra pecca particolarmente grossa è la totale assenza di una trama che non si sa se verrà implementata successivamente, magari all’uscita del gioco. Per adesso il titolo, in questa sua anteprima, è pesantemente bocciato e dubito fortemente che possa risollevarsi nella sua versione definitiva.