La DEMO di Dynasty Warriors Origins è riuscita a raggiungere un gran numero di utenti, dimostrando al mondo quanto il fandom e i curiosi attorno allo specifico genere dei MUSOU sia ancora tutt’altro che esiguo. Abbiamo provato anche noi la versione di prova gratuita del nuovo capitolo della storica serie, che ricordiamo essere in arrivo sulle principali piattaforme il prossimo 14 gennaio.
Quella che vi proponiamo di seguito è un’iniziale valutazione del gioco sulla base di quanto abbiamo potuto osservare e provare con mano in questa versione di prova che include una sola battaglia, comunque contenente tutti gli elementi tradizionali di un livello di un MUSOU. Abbiamo provato la versione di gioco per PlayStation 5.
La prima missione da compiere in Dynasty Warriors Origins
L’assalto alle porte di Sishui è tutt’altro che un impresa semplice per il nostro esercito: sebbene questo sia decisamente meglio equipaggiato e più numeroso di quello avversario, ci sono forti dissapori ai vertici e, soprattutto, l’esercito avversario gode di un’organizzazione e di guerrieri scelti che non sembra proprio il caso di sottovalutare.
In seguito alla proiezione di alcune brevi cutscenes, mediante le quali possiamo ammirare una qualità piuttosto alta sia sotto l’aspetto grafico sia sotto l’aspetto del character design e delle scelte di ombre, luci e colori, avrà il via la preparazione della battaglia che fa da corpo a questa versione di prova del gioco.
Pronto a scendere sul campo di battaglia?
Una volta impostata la strategia con il comandante e aver visionato la mappa e gli obbiettivi della battaglia, potremo scegliere il nostro equipaggiamento e il compagno da affiancarci nel corso della sfida. Le funzioni di personalizzazione sono, chiaramente, ridotte all’osso in questa fase iniziale dell’avventura, ma abbiamo comunque rinvenuto una sufficiente volontà da parte degli sviluppatori di permettere al giocatore di adottare, con alcuni ritocchi, la strategia che più lo aggrada.
Una volta che la battaglia avrà inizio, ci ritroveremo circondati dai nostri alleati e potremo iniziare a prendere dimestichezza con i comandi di gioco: possiamo compiere salti, effettuare attacchi leggeri e pesanti e, ovviamente, fornire indicazioni alle nostre truppe. Sono presenti due tipi di attacchi speciali in singolo e ben tre tipi di attacchi speciali in relazione all’esercito, oltre ad un attacco speciale caricato in combinazione con il proprio compagno: insomma, gli scontri spettacolari state certi che non mancheranno.
Uno stile di gioco equilibrato
Il combattimento appare piuttosto semplice ma approfondito, con il nostro eroe che ha la possibilità di fare uso di parate e schivate, contrattacchi e addirittura una cavalcatura per effettuare attacchi dall’alto e muoversi più velocemente tra le varie zone della mappa.
Dynasty Warriors Origins è certamente un titolo che punta sull’immediatezza e la funzionalità delle tante azioni disponibili senza però che il fattore strategia venga meno: ci troviamo, insomma, di fronte ad un invidiabile equilibrio degli elementi che compongono il più tradizionale dei MUSOU.
Ci troviamo forse di fronte al capitolo di Dynasty Warriors definitivo? Presto per dirlo, dato che abbiamo avuto di saggiare solo quanto offerto da questa demo, ma, dal punto di vista della struttura e dell’organizzazione del gameplay, è innegabile il trovarsi di fronte ad un prodotto tendenzialmente moderno.
Livelli artistici non esaltanti
Sebbene, proprio poche righe sopra, avessimo lodato la struttura e la profondità tecnica delle cutscenes di gioco, dobbiamo purtroppo osservare come, pur di fronte ad una grafica di alta qualità condita da un eccellente character design, a soffrire non poco siano ancora le ambientazioni, che risultano piuttosto spoglie e poco originali per carenza di dettagli.
Intendiamoci: non abbiamo avuto modo di vederne di numerose nel corso di questa demo, ma la prima impressione non è stata delle più positive sotto questo punto di vista. Quello che possiamo augurarci è che la varietà delle ambientazioni abbia la meglio nel corso dell’avventura.
La nostra valutazione complessiva
Dynasty Warriors Origins, per quanto evince da questa breve demo, ha tutte le carte in regola per essere un prodotto decisamente interessante e capace di avvicinare anche coloro che non sono appassionati del genere alla nicchia dei MUSOU, grazie alla struttura di base moderna, alla grafica accattivante e all’approccio di gioco semplice nella struttura ma allo stesso tempo stimolante per la sua complessità.
Il titolo gode di grande attenzione nei dettagli da parte degli sviluppatori, come osservabile dalla presenza della localizzazione in italiano. Dettagli come questo ci fanno supporre che Koei Tecmo abbia seriamente intenzione di lanciare sul mercato un capitolo della serie capace di arrivare nelle case di tutti, senza però rinunciare alla sua anima, specifica ma affascinante.