Come nei videogiochi siano preferite le modalità multiplayer
Campagne interessanti, storie adrenaliniche e situazioni emozionanti: tutto questo in passato si è potuto riassumere in più di una situazione con due sole parole: Giocatore Singolo. Una modalità che con l’avanzare del tempo si sta perdendo sempre di più e, ai giocatori più “solitari”, fa sorgere spontaneamente la domanda sul perché tutto questo stia accadendo. La risposta la conosciamo tutti ed è ovvia: mentre le campagne o le storie nei videogiochi hanno un inizio ed una fine, le modalità multigiocatore è praticamente “infinita”.
Un piccolo paragone…
Prendiamo in esempio uno dei titoli più recenti, God Of War. Ha solo una modalità che prevede il completamente di una storia attraverso quest principali e altre facoltative. Una volta finite tutte, magari arrivando anche al trofeo di platino, non rimane più nulla se non una speranza di avere dei contenuti aggiuntivi in futuro. Ciò non accade nei giochi che presentano il multigiocatore o che sono completamente sviluppati su di esso. Esempi lampanti sono Fortnite con la sua “Battle Royale“, oppure Destiny, o magari Halo. Vengono supportati, migliorati e aggiornati per anni interi, facendo in modo che l’utente non si stanchi ed abbia diverse scelte sulla tipologia di match.
Call Of Duty: Black Ops 4 non presenterà, almeno inizialmente, una campagna in Giocatore Singolo
Perchè questo? “Non è mai stata parte del progetto iniziale” – e Dan Bunting, un membro di Treyarch Studios, aggiunge: “Quando abbiamo deciso di realizzare questo gioco non abbiamo mai iniziato con l’idea di proporre una campagna tradizionale. Questo non ha mai fatto parte del nostro piano, siamo partiti dall’idea di realizzare un gioco che possa essere giocato con gli amici. Questa è stata la nostra missione fin dal primo giorno“.
Proprio così! Da quanto riportato, l’intero sistema di gioco si basa sulle classiche modalità multiplayer online (Deathmatch per esempio), Zombie e “Battle Royale” (l’ultimo che resta in piedi vince). Sia chiaro che il nuovo Call Of Duty non sarà provvisto solo di funzioni online, ma chi vorrà usufruire di un’esperienza di gioco offline, avrà a disposizione un gameplay contro bot guidati dall’IA (intelligenza artificiale).
Giunti alle conclusioni, possiamo dire che la grande moda attuale dei Battle Royale ha influenzato anche giochi di grosso calibro come CoD che si prospetta molto interessante grazie alla bella presentazione di Activision e Treyarch. Se volete altre informazioni sul nuovo capitolo Black Ops, vi rimandiamo al nostro articolo. Buona Lettura!