Direttamente sul suo account ufficiale Twitter, il vicepresidente esecutivo della sezione gaming di Microsoft Phil Spencer ha affermato che lo show di Xbox per l‘E3 2019 potrebbe avere una durata in linea con i precedenti, ma che sarà la qualità di ciò che verrà mostrato a scandire il tempo dell’evento.
L’Electronic Entertainment Expo è da sempre la kermesse più seguita dai videogiocatori di tutto il mondo, in particolar modo negli ultimi anni, grazie allo streaming che ne permette la visione da ogni punto del globo dotato di una buona connessione. A cambiare le carte in tavola quest’anno ci ha pensato Sony annunciando che non sarà presente all’evento con una sua conferenza (questo non vuol dire che non abbia in serbo qualcosa prima o durante i giorni della fiera losangelina).
In questo contesto, Microsoft ha la via spianata per prendersi tutte le attenzioni di un pubblico che sarà sicuramente numeroso cercando di ripetere l’ottima conferenza tenuta l’anno scorso grazie ad un ritmo sempre puntuale e una serie di annunci molto interessanti. Chissà che non possa addirittura migliorare arrivando finalmente a presentare la sua console next-gen Xbox Scarlett. Nessun piano rispetto a questo proposito è stato confermato ma l’ipotesi di un suo annuncio ufficiale proprio durante la fiera non è un’idea troppo lontana dal realistico.
Vi lasciamo al tweet in questione con la promessa di fornirvi tutte le nuove informazioni su Xbox e sulle sue nuove console next-gen da qui all’E3 2019 che si terrà, come di consueto, a Los Angeles dall’11 al 14 giugno 2019.
Yea, I like the length of our traditional show. Content will drive the length. Quality is the key.
— Phil Spencer (@XboxP3) 31 marzo 2019
“Quality is the key”, un motto che dovrebbe caratterizzare ogni azienda come anche ogni videogioco. A giugno avremo la prova se davvero sarà come dicono ora, o se sono millantatori della domenica. Ci spero davvero, il mondo videoludico ha bisogno di qualità per rafforzare una cultura troppo spesso trattata come materia di gossip più che come base di riflessione e crescita di valori dietro le quinte del prodotto che arriva al consumatore finale. We’ll see, Microsoft.