Negli scorsi giorni ti avevamo anticipato attraverso diverse news, una su tutte riguardante le parole di Devolver Digital, sulla possibilità di cancellazione della fiera videoludica più importante dell’anno. Tra i timori dei fan e le speculazioni più complesse, nella giornata di ieri è arrivata la conferma ufficiale: l’E3 2020 è definitivamente cancellato.
Il motivo è ovviamente la pandemia (sempre nella giornata di ieri l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha utilizzato questo termine per riferirsi al COVID 19) che sta preoccupando interi paesi. L’incertezza sui controlli ed in particolare sul mantenimento dell’ordine all’interno dei palinsesti ha portato a questa decisione, particolarmente tragica per i videogiocatori, ma purtroppo prevedibile e assolutamente giustificata. Seguendo quest’ultima opinione infatti, Nintendo assieme ad altre case di produzione ha voluto mandare un messaggio al proprio pubblico, dichiarandosi ovviamente d’accordo con la decisione sulla fiera con sede a Los Angeles: ecco ciò che hanno asserito.
“Nintendo sostiene la decisione dell’ESA di cancellare l’E3 di quest’anno per aiutare a proteggere la salute e la sicurezza di tutti all’interno della nostra industria – i nostri fan, i nostri dipendenti, i nostri espositori e i nostri storici partner E3. Vogliamo esprimere la nostra preoccupazione e vicinanza a tutti coloro che sono stati interessanti dalla diffusione del COVID-19 in questi tempi difficili.
Continueremo ad essere flessibili e a indirizzare i nostri sforzi verso altri modi per tenere i fan aggiornati sulle nostre attività e sui nostri prodotti. A causa della diffusione del COVID-19, grandi eventi dell’industria potrebbero essere insostenibili nel prossimo futuro. Ma stiamo considerando diverse strade per coinvolgere i nostri fan e avremo più informazioni da condividere con la prosecuzione di quest’anno“.
L’ESA ha comunque già voluto rassicurare chi era preoccupato per l’edizione del prossimo anno: hanno infatti sottolineato che la fiera si farà ma sarà differente rispetto alle precedenti. I dettagli sono ovviamente ancora da chiarire e definire.