Con le crescenti preoccupazioni destate dal diffondersi del coronavirus, una pandemia che ha già portato alla cancellazione o lo spostamento di eventi importanti come la Game Developer Conference o il Festival SXSW, l’incertezza sull’effettiva possibilità che l’E3 2020 si tenga regolarmente aumenta giorno dopo giorno.
Anche se l’Entertainment Software Association (ESA) ha assicurato nelle scorse settimane che intende ancora organizzare l’E3 di quest’anno, indiscrezioni recenti rivelano che potrebbe non essere più il caso di procedere in questa direzione.
Numerosi rumor sono comparsi, suggerendo che l’E3 2020 possa essere interamente cancellato; interessante a questo proposito il tweet del publisher Devolver Digital che dice semplicemente “cancellate i vostri voli e hotel per l’E3”.
Cancel your E3 flights and hotels, y’all.
— Devolver Digital (@devolverdigital) March 11, 2020
Trattandosi di un publisher con una presenza regolare all’E3 ormai da molti anni, lascia pensare che alcuni studi e sviluppatori possano decidere di disertare l’evento a causa del diffondersi del coronavirus in tutto il mondo.
Ulteriori tweet giungono da persone importanti nell’industria come Jason Schreier, Patrick Klepek, e Mike Futter, che fanno riferimento a fonti vicine a varie aziende publisher o sviluppatrici la cui presenza all’E3 2020 era già confermata, dicendo che si stanno ritirando o che l’E3 è stato cancellato del tutto.
Secondo Schreier e Futter entr
Certo, come sempre i rumor vanno presi con le pinze, ma non sarebbe una grande sorpresa se l’ESA prendesse in considerazione di cancellare l’E3 2020.
Non solo perché alcuno dei protagonisti degli scorsi anni, come Sony o più recentemente iam8bit, avevano deciso di disertare da tempo, ma anche perché è innegabile l’effetto della sfilza di eventi spostati e cancellati nelle ultime settimane a causa del diffondersi del coronavirus.
A questo punto sembra inevitabile che anche gli organizzatori dell’E3 debbano rivedere le loro posizioni, evitando le consuete folle di appassionati, che potrebbero contribuire alla diffusione del virus.
Cosa possa significare per il futuro dell’evento non è chiaro al momento, così come è improbabile che un evento così importante come E3 si possa svolgere a porte chiuse.
Oltre la cancellazione, l’altra opzione a disposizione dell’ESA potrebbe essere lo slittamento della fierapiù in avanti nel corso dell’anno, con un possibile cambio di location qualora il Los Angeles Convention Center non fosse disponibile.
Oppure addirittura si potrebbe optare per un evento più smart, con trasmissioni in streaming per conferenze e presentazioni.
In ogni caso l’ESA dovrà prendere una decisione quanto prima, e che sia la migliore possibile.