Il 2020 appena iniziato sta già promettendo di essere un anno fenomenale per il mondo videoludico: titoli attesi come Cyberpunk 2077 sono solo la punta dell’iceberg, quando Xbox Series X e PlayStation 5 sono all’orizzonte. Aggiungiamo anche la salivazione a cui ci sta portando Nintendo con il periodo più lungo privo di Nintendo Direct (l’ultimo risale a settembre 2019), ed è subito voglia di E3 2020.
La fiera videoludica che da anni è una sorta di “secondo Natale” per tutti i giocatori tornerà a far parlare di sé dalla California, ma già ora abbiamo molte informazioni da raccogliere e catalogare. Al momento della stesura di questo articolo infatti si sanno già svariate cose sull’E3 di quest’anno, e abbiamo pensato bene di mettere insieme il tutto in un comodo articolo.
Date e orari di E3 2020
La prossima E3 si terrà a Los Angeles e durerà i consueti tre giorni: 9, 10 e 11 giugno. Il complesso dove si terrà il tutto sarà il Convention Center che ormai conosciamo bene. Il gruppo ESA ha confermato di voler agevolare gli espositori e gli addetti ai lavori con un giorno separato in cui potranno tranquillamente gestire il tutto senza l’impiccio dei visitatori. Meglio tardi che mai!
Prima d’ora infatti il tempo di chiusura al pubblico – in cui l’accesso alla struttura era riservato agli addetti ai lavori – si limitava alle ore precedenti l’apertura, ma stavolta il primo giorno dell’E3 2020 – martedì 9 giugno – sarà esclusivamente dedicato a loro. Si presume che a fare eccezione a questa regola sarà la stampa di settore, ma il grande pubblico dovrà aspettare il giorno seguente.
Tenendo a mente che stiamo parlando del fuso orario della costa ovest americana, le date saranno martedì 9 giugno dalle 11:00 alle 18:00, e nei due giorni successivi il grande pubblico potrà accedere all’E3 dalle 10:00 alle 18:00. Come sempre, prima dei tre giorni in questione ci saranno le conferenze separate dedicate ai singoli publisher, che faranno uso del “pre-festival” per fare i loro annunci.
E3 2020, i publisher confermati
Questo ci porta a parlare dei singoli publisher. Il gruppo ESA, a cui dobbiamo l’esistenza stessa dell’Electronic Entertainment Expo, ha confermato i nomi dei “big” che parteciperanno all’E3 2020. Questi che riportiamo di seguito saranno i distributori e i team di sviluppo che potremo vedere sul palco di Los Angeles ai primi di giugno. Ricorda che stiamo parlando dei publisher confermati finora.
- – Bandai Namco Entertainment
- – Bethesda Softworks
- – Capcom
- – Nintendo
- – Sega
- – Square-Enix
- – Take-Two Interactive
- – Ubisoft
- – Warner Bros. Games
- – Xbox
Le conferenze confermate di E3 2020
Abbiamo parlato dei publisher, ma quali sono le conferenze già confermate? L’unica di cui sappiamo finora è quella di Limited Run Games, noto publisher di giochi indie in formato fisico. L’orario e la data in cui è prevista la presenza di Limited Run all’E3 2020 è fissata per le 21:00 – ora italiana – di lunedì 8 giugno.
E3 2020, il toto-conferenze
Manco a dirlo, la speculazione sulle altre conferenze pre-show è già entrata nel vivo. Possiamo aspettarci Electronic Arts, che in passato ci ha regalato l’EA Play tenutosi nell’Hollywood Palladium. Il publisher sta giocando a carte coperte, ma a breve avremo probabilmente qualche informazione in più. Di certo, non sarebbe irrealistico aspettarsi che un’ipotetica EA Play 2020 si tenga sabato 6 giugno come in passato.
Ironicamente, una delle certezze che abbiamo è un’assenza: quella di Sony. Sorprendentemente, non è nemmeno la prima volta che succede, dopo che anche l’E3 2019 ha potuto vantare solo Microsoft e Nintendo. Tuttavia la grande incognita è il lancio di PlayStation 5 previsto per la prossima stagione invernale: la supposizione più logica è quella di uno State of Play precedente l’E3 del 2020, ma dovremo pazientare per saperlo.
Microsoft, dal canto suo, ne approfitterà per presentare Xbox Series X e, si presume, anche la line-up di lancio della console. Il colosso fondato da Bill Gates dispone del Microsoft Theater, dirimpettaio del Convention Center dove si terrà l’E3 2020, quindi in teoria è là che si metterà sotto i riflettori. Anche lo showcase dei giochi stessi potrebbe tenersi presso la struttura di Microsoft.
In passato, la conferenza di Microsoft si svolse la sera della domenica prima della fiera, quindi domenica 7 giugno sembrerebbe la data più papabile. Verosimilmente, anche la conferenza separata tenuta da Bethesda potrebbe precedere l’E3 2020, specie con il prospetto di nuove informazioni sullo sviluppo di The Elder Scrolls VI, attesissimo seguito dell’onnipresente Skyrim.
Tornando a lunedì 8, non è da escludere la presenza di eventi a cui siamo ormai abituati, come il PC Gaming Show organizzato da PC Gamer e la conferenza di Ubisoft. In quest’ultima, il publisher francese potrebbe bruciare le tappe sull’E3 2020 per mostrare di più sui prossimi episodi dei suoi franchise più blasonati. Allo stesso modo, Square-Enix potrebbe fare lo stesso, forte della sua crescita come publisher (oltre ad essere uno sviluppatore prima di tutto).
L’ultima grande incognita è Nintendo. Come abbiamo detto a inizio articolo, al di là delle presentazioni di Terry e Byleth per Super Smash Bros. Ultimate e il Pokémon Direct di inizio anno, non ci sono stati Nintendo Direct di sorta dallo scorso settembre.
Stiamo aspettando tutti un nuovo Direct, un po’ per sapere chi farà parte del secondo pass e un po’ anche per scoprire i nuovi giochi che Nintendo sta sviluppando, ma se il digiuno di informazioni continuerà a protrarsi dovremo attendere l’E3 2020 per l’apposito E3 Direct, specie dopo che la Grande N ha smentito le voci sulla sua assenza all’E3.