L‘E3 è stato forse l’evento più seguito di questo medium videoludico e sicuramente quello più famoso. Questo insieme di presentazioni, negli anni, ha subito degli alti e bassi e sempre più spesso, le singole compagnie, come Microsoft, Sony e Nintendo, creano propri format comunicativi.
I rumor su una cancellazione dell’E3 circolavano già a gennaio e sembra fosse fondati dato che, anche nelle ultime ore, circolano nuove indiscrezioni che confermano l’ipotesi.
Ecco i rumor delle ultime 24 ore.
L’E3, l’annullamento e la versione digitale
Il famoso insider Tom Henderson ha riportato una serie di coincidenze che sembrerebbero confermare l’ipotesi della cancellazione della famosa presentazione. Gli organizzatori dell’E3 avrebbero iniziato ad inviare moltissime comunicazioni per email a software house e publisher in cui si conferma che l’E3 del 2022 sarà esclusivamente in digitale.
D’altronde, sembra ormai che format del genere siano destinati a scomparire e il Covid non ha fatto altro che accelerare dei processi che erano già in atto. L’idea di un enorme evento fatto di stand, sviluppatori e publisher che si riuniscono per mostrare i loro prodotti appare davvero anacronistica e controproducente anche in termini puramente economici, dato che con i nuovi mezzi digitali si possono ottenere risultati migliori con un costo decisamente inferiore.
Insomma, sembra che ormai sia difficile tornare indietro e anche il settore videoludico è stato profondamente stravolto dalla pandemia e dai processi sociali che la stessa ha contribuito ad avviare.
In attesa di comprendere meglio che tipo di futuro si prospetta per l’E3 ed eventi del genere, non possiamo che confrontare questi con i più frizzanti e riusciti Nintendo Direct e le controparti Xbox e PlayStation, che da tempo hanno compreso il mutamento di abitudini dei consumatori e l’importanza della digitalizzazione in ogni ambito legato al gaming e alla comunicazione.
