E3 tornerà a Los Angeles nel 2023!

E3 è sempre stato sinonimo di novità, una boccata d’aria fresca per i videogiocatori che aspettavano l’evento come fosse Natale. Ebbene, come ormai sappiamo tutti: il 2022 non vedrà mai, e in nessun modo, l’evento videoludico. Questo annuncio, fatto dagli organizzatori, aveva messo tantissime pulci nell’orecchio, tra cui il fatto che magari non ci sarebbero più stati eventi simili negli anni a venire. Il 2021 sarebbe stato l’ultimo anno, ma a quanto pare i social si sbagliavano.

Non parliamo di un semplice rumor, in quanto la pagina ufficiale su Twitter ha dichiarato nelle scorse ore di ricominciare direttamente nel 2023! Ebbene sì, l’evento tornerà e sarà proprio a Los Angeles Convention Center. Già dall’annuncio portato dall’ESA (Entertainment Software Association) vediamo già diverse novità, tra cui una collaborazione molto importante che ha scatenato urla d’eccitazione in tutto il web. I videogiocatori fremono impazienti di vedere cosa riserverà loro il futuro e, con queste premesse, sembra che le cose verranno fatte in grande.

E3 non teme più la pandemia da Covid-19

Nel 2022 l’evento è stato completamente annullato, complice la pandemia mondiale da Covid-19 che ha fermato tantissime produzioni e non parliamo solo di prodotti videoludici da lanciare sul mercato. Purtroppo anche gli organizzatori hanno accusato il colpo e hanno preferito fermarsi per un anno, così da ripartire più carichi di prima. Infatti, nel 2023 vedremo una collaborazione con l’ente ReedPop, coloro che si occupano di altri eventi come PAX, EGX e la straordinaria Star Wars Celebration. Questi sono solo alcuni dei fenomeni portati al pubblico.

Ancora non sappiamo come si terranno le dinamiche dell’evento in sé, in quanto è decisamente troppo presto; non è possibile sapere neanche l’andamento della pandemia in quel periodo e questo ha messo decisamente in allarme diversi appassionati che, purtroppo, temono un ulteriore annullamento. Nello stesso mese ci saranno ulteriori appuntamenti con il Summer Game Fest, per esempio, il cui spettacolo sarà diviso in egual modo sia a livello fisico che digitale.