EA non è altro che l’abbreviazione di Electronic Arts, una delle compagnie di videogiochi più famose al mondo! L’azienda nasce nel lontano 1982 e oltre ad aver pubblicato al famosissima serie The Sims, potresti averla sentita anche per moltissimi titoli dedicati a Star Wars, la serie di Battlefield e chi più ne ha più ne metta!
A ogni modo, la compagnia ci fa sapere di aver preso un’importante posizione per quanto concerne la guerra tra Ucraina e Russia! Se sei curioso rimani con noi e di certo non te ne andrai via deluso!
EA stop alla vendita dei propri giochi in Russia e Bielorussia!
In questi giorni ti stiamo parlando di come sempre più publisher si stiano schierando contro la Russia nel conflitto che vede coinvolta l’Ucraina. Proprio così, persino Sony e Microsoft hanno deciso di ritirarsi dal mercato russo e ora è il momento di EA, che ci fa sapere di aver raggiunto una decisione definitiva grazie a un comunicato a dir poco interessante:
“Continuiamo a essere interdetti dal conflitto che si sta svolgendo in Ucraina e ci uniamo così a tante voci in tutto il mondo nel chiedere la pace la fine dell’invasione. Siamo solidali con il popolo ucraino.
Abbiamo deciso d’interrompere le vendite dei nostri titoli e anche dei nostri contenuti, compresi i bundle con valuta virtuale, in Russia e Bielorussia. Di conseguenza, i nostri giochi e i nostri contenuti aggiuntivi, non saranno più disponibili per l’acquisto nel nostro store per la regione russa su Origin o sull’app EA, anche attraverso i negozi in-game.
Stiamo anche lavorando con i nostri partner per rimuovere i nostri titoli dai loro store e fermare la vendita di nuovi contenuti di gioco nella regione. Con l’evolversi di questa situazione profondamente preoccupante, pensiamo continuamente ai passi che possiamo intraprendere.
Oltre alle modifiche ai nostri giochi EA Sports FIFA e NHL, stiamo valutando attivamente altre aree dei nostri titoli e possibili operazioni da compiere.”
Insomma, un chiaro messaggio di pace. Una cosa è certa, se si andrà avanti di questo passo, la popolazione russa non si ritroverà nessun publisher disposto a operare nel loro territorio!